Seconda Categoria

Un Malo, un Monte di Malo e un malissimo nel derby

Un 6-0 impietoso a favore dei nerostellati sancisce la superiorità del Malo che rimane agganciato al gruppetto playoff, mentre gli ospiti incappano nella settima sconfitta in otto gare, la più brutta della stagione. Doppietta De Franceschi, un gol in comproprietà da assegnare.

Malo contro Monte di Malo, che per gli ospiti diventerà… malissimo. Le due vicine di casa – e quasi omonime nonostante i comuni indipendenti uno dall’altro – giungono al derby con una sconfitta ciascuna alle spalle. Per il Monte blu in verità i ko sono ben sei nelle ultime sette gare, tanto da annaspare in zona playout al penultimo posto e presentarsi con le toppe in organico e con il nuovo tecnico Spillare, mentre i nerostellati occupano il quinto e ultimo posto eventualmente utile per i playoff. Un Meneguzzo per parte al via come nota curiosa. Questo al 1’. Ben altra faccenda al 90’. Ma andiamo per ordine, anzi no, partiamo dal 6-0 al triplice fischio, fotografia impietosa dei tre gol per tempo realizzati dall’undici di Brazzale abile a scoprire tutte le ferite infette degli avversari, che al pari del Novoledo incassano una sestina che li conferma come squadre gruviera del girone. Sugli scudi De Zaiacomo e Scolaro, d’autore la doppietta più assist di De Franceschi che però si mangia anche un paio di gol. Il brivido raggelante per il Malo a una decina di minuti dalla fine, quando l’arbitro inciampa e stramazza a terra dolorante. Riuscirà a portare a termine l’incontro tra gli scongiuri di Bonato e compagnia nero stellata.

MALO-MONTE DI MALO 6-0 (pt 3-0)

MALO: 1. Nicoli (5’ st 12. Pizzolato), 2. Stella (39’ st 13. Barbieri), 3. De Zaiacomo, 4. A. Meneguzzo, 5. Bonato ©, 6. De Rossi, 7. Traorè (18’ st 16. Dalla Riva), 8. Croce (22’ st 17. Lebosi), 9. De Franceschi, 10. Savio (28’ st 15. Del Giudice), 11. Scolaro. All. Brazzale.

MONTE DI MALO: 1. Valente, 2. Scaborra, 3. Carlotto ©, 4. Turcato (11’ st 14. Romere), 5. Cantele, 6. Piazza, 7. Comberlato (8’ st 16. Brazzale), 8. Marangoni, 9. Matijevic (1’ st 13. Porra poi 25’ st Menara) , 10. Mondin (1’ st 15. Sheguni), 11. A. Meneguzzo. All. Spillare.

Arbitro: Maccà di Schio.

RETI: nel primo tempo al 15’ De Franceschi (M), al 42’ Savio su rig. (M) e 45’ De Zaiacomo (M); nel secondo tempo 4’ e 18’ Scolaro (M) e 38’ De Franceschi (M).

NOTE STATISTICHE. Spettatori 80 circa. Angoli 6-3 (pt 3-1). Falli 11-7 (pt 5-4). Amm. Savio (M). Recupero 1’ e 2’. Al 39’ st Pizzolato (M) para rigore a Sheguni.

Dodicesima domenica di pallone, primi minuti senza sussulti con padroni di casa un po’ timidi e ospiti che si guadagnano il primo corner del match. Nulla di fatto, e mentre ci si avvicina al primo quarto d’ora arrivano le prime scosse in avanti, che diverranno terremoto da qui al break. Al 13’ bel lavoro di De Franceschi sulla destra, palla in mezzo per Savio che colpisce in corsa su Valente di cognome e di fatto nella respinta ravvicinata. Non potrà nulla però al 15’, quando un ispiratissimo De Zaiacomo in corsia mancina calibra un cross al bacio su cui De Franceschi svetta e inchioda gli avversari: schiacciatina aerea precisa dall’area piccola e 1-0 spaccamatch servito. Risposta del Monte su bordata mancina di Scaborra da oltre 25 metri, apprezzabile ma fuori target (16’). Il Malo riprende subito il bandolo e “smatassa” parecchi cross in area con i blues in affanno crescente a sbrogliare, anche se la prima occasionissima per il raddoppio giunge su contropiede, al 22’, con un tre contro uno che De Franceschi spreca a tu per tu con Valente, bravo a frapporsi ma qui sono più i demeriti dell’attaccante che le lodi al portiere. Anche al 25’ chance per il bis, Savio defilato e spalle alla porta fa la sponda per il rimorchio di Scolaro che prepara e rilascia il mancino in corsa, palla strozzata che in ogni caso rimbalzicchia impazzita vicinissimo al palo lontano a portiere battuto. Al 33’ il secondo tentativo di tiro dei montemaladensi con il combattivo Marangoni, palla ad altezza ginocchio che riesce a scagliare in porta però alta al 33’. Si va verso il riposo con gara ancora apertissima, ma una ripartenza lancia Traorè bravo a mettere giù una palla area in contrasto e poi a… farsi mettere giù appena dentro l’area. Per il direttore di gara si riprenderà il gioco dal dischetto, e sarà solo per un attimo perché lo specialista Savio spara secco e angolato festeggiando con i suoi il 2-0. Ingordo il Malo che subito cerca e trova il tris al minuto 45’: altra azione veloce sfruttando le corsie esterne, De Zaiacomo incrocia la botta dalla sinistra, palla che s’impenna sulla parata bassa del poco fortunato Valente e mette d’accordo tutti Scolaro che sulla linea o forse oltre spinge dentro in picchiata. Gol del 3-0 in comproprietà.

Ripresa con prima estrazione che vale la quaterna per il Malo. Al 4’ Scolaro scappa alla difesa, mantiene il metro di vantaggio sullo sprint e batte facile la muraglia mobile n°1 toccando di giustezza sull’uscita del malcapitato estremo ospite. Al 16’ ancora Scolaro  vince un rimpallo al limite di prepotenza, poi con freddezza salta l’ultimo marcatore con una finta e osserva l’uscita del portiere, piazzando in rete la cinquina. Qui cala già il sipario con mezzora buona di anticipo. Poco dopo Savio dal vertice interno di sinistra prova il gol alla Del Piero, ma non gli riesce quello del campione trevigiano dei tempi d’oro, al massimo quello di adesso: tiro da dimenticare. Girandola estenuante di cambi nella ripresa, il gioco diventa uno spezzatino fino alla punizione calciata al 35’ da Scaborra, forse il meno peggio dei suoi al pari di Valente, sfera non lontana dai pali. Adesso il brivido più forte per i nero stellati: ruzzolone a terra del direttore di gara scledense. Per qualche attimo si teme l’infortunio serio del fischietto che in tal caso costringerebbe al “tutto da rifare” in caso di sospensione della partita. Pericolo scampato, dopo le cure del solerte massaggiatore di casa il signor Maccà si rialza e i mala densi di casa spiccano il classico sospiro di sollievo. Il mezzo pericolo sprona i locali a rimpinguare il bottino: bravo ed elegante Del Giudice a gestire con testa una palla non facile al limite dell’area, gabbare due uomini e servire l’assist verticale al millimetro per De Franceschi che con altrettanta sicurezza infila in porta.

Il 6-0 è pesante, per il Monte di Malo ci sarebbe l’occasione buona per piantare almeno la bandierina e ripartire almeno da lì: Sheguni atterrato in corsa da Stella, rigore che ci sta. Pizzolato invece non ci sta, subentrato al 5’ della ripresa vuole mettere la ciliegina e con un balzo poderoso respinge il tiro per la verità troppo morbido dello stesso Sheguni. Il punteggio rimane inchiodato sullo 6-0 grazie a Piazza che toglie in acrobazia il tris già scritto a De Franceschi al 43’, null’altro da aggiungere sulla domenica stellata del Malo e solo nera del Monte di Malo.

Sull'Autore

Omar Dal Maso