Prima Categoria

Continua la marcia dell’Azzurra. Umore sotto i tacchi per il Valdagno.

VALDAGNO – AZZURRA SANDRIGO 1-3

VALDAGNO: Maimone, Bruzzo, Praticò, Finetti, Gemo, Nicente, Sartori, Forte, Marzari, Farinello, Palumbo (st. 33’ Saggioro). All. Mantovani.

AZZURRA SANDRIGO: Vicentini, Vitacchio, Peruzzo, Rigon, Graziani, Jotic, Rizzitelli, Corrà, Pastore (st. 27’ Maita), Giacomoni (st. 44’ Kuci), Scanavin (st. 39’Nouhou). All. Nicolé.

ARBITRO: Vianello di Venezia

GOL: pt. 22’ Sartori (VA) su rigore, 28’ Giacomoni (AS) su rigore, 43’ Pastore (AS), st. 45’ Maita (AS)

NOTE: calci d’angolo 1-3 (1-2). Ammoniti: Nicente, Pastore, Giacomoni, Rigon. Espulsi per doppia ammonizione: st. 22’ Farinello, st. 36’ Corrà. Spett. 50 circa.

Testo e foto di Delfino Sartori

Vicenza – Continua il buon momento dell’Azzurra Sandrigo che con il quarto successo consecutivo porta a sei la striscia positiva (16 su 18 punti) con un buon attacco (15 gol) e una ottima difesa (3 gol subiti). Il che significa mantenere la quinta piazza perché le altre pretendenti alla promozione hanno tutte vinto.

Differente l’umore in casa Valdagno che con il suo altalenante percorso mette a tabellino la nona sconfitta stagionale (la quarta nelle ultime sei partite).

Un Valdagno che aveva iniziato bene la partita perché dopo le prime scaramucce, un colpo di testa di Palumbo di poco fuori e una punizione di Corrà a fil di palo, va in vantaggio al 22’. Su cross di Sartori Jotic si sbilancia in piena area e colpisce di braccio. Rigore che Sartori trasforma con un tiro preciso alla sinistra di Vicentini.

La felicità dura solo 6 minuti perché in un contrasto appena dentro l’area l’arbitro Vianello ravvisa un nuovo rigore e Giacomoni riporta in pari la partita.

Quindi, si va avanti sino al 43’ in cui trova un tiraccio da fuori area che colpisce il palo. Lesto a mettere dentro Pastore che festeggia a modo suo la nascita della figlia.

Non gira buon ambiente per il pubblico, quasi tutto proveniente da Sandrigo, nel rifornirsi di vitamine e ci devono pensare le patronesse per tenere alto l’umore a suon di brulé e caffè.

La ripresa vede il Valdagno a testa bassa alla ricerca del pareggio ma la difesa impostata da Nicolé tiene bene e con i suoi giocatori veloci mette in difficoltà gli avversari nelle ripartenze.

La partita si scalda e molte sono le ammonizioni in cui a farne le spese è Farinello espulso al 22’. La formazione di Mantovani cerca di non pensarci ma un brutto segnale arriva al 33’ dopo uno scambio tra Maita e Scanavin che non sfrutta l’occasione e un minuto dopo con un tiro di Maita.

La partita sembra a questo punto chiusa, va a farsi la doccia prima anche Corrà, ma da segnalare è il terzo gol dell’Azzurra al 45’. Da metà campo si invola Maita che alla fine piazza un rasoterra che non lascia scampo a Maimone.

 

Sull'Autore

Federico Formisano