Coppa Veneto Prima Categoria

Coppa Veneto: il Monselice vince a Carmignano e si guadagna le semifinali.

Scritto da Federico Formisano

Carmenta- Nuovo Monselice 1-2 (Dalle Tezze al 30, Djordevic al 40 e al 70)

Carmenta: Guglielmin, Bianchi, Cenzon, Facchinello (9’ s.t. Guzzi), Securo, Tessarollo, Floriani, Dalle Tezze (12’ s.t. Bara), Camara, Peruzzi, Moretto. A disp. Bassi, Bahria, Lago, Bevilacqua, Panozzo, Rozzanigo, Peruzzo. All. Federico Vezzaro.
Nuovo Monselice:
Nicola Simonato, Gilca (18’ s.t. Seno), Kucova, Martinello, Voltolina, Notolini (23’ s.t. Menesello), Galato (39’ s.t. De Leo), Deinite, Djordjevic, Marcato (34’ s.t. Carani), Celestino (18’ s.t. Rizzato). A disp. Bizzaro, Loverro, Bagno, Baldon. All. Luca Simonato.
ARBITRO:
Scomazzon di Bassano del Grappa.

La formazione del Monselice schierata domenica con il Bagnoli (foto Giancarlo Romito)

Per i quarti di finale di Coppa si gioca una gara molto sentita tra il Carmenta, secondo nel girone F di Prima Categoria  e il Nuovo Monselice in testa alla classifica del Girone D con 6 punti di vantaggio sulla seconda.  Mister Simonato del Monselice ha inquadrato l’importanza della gara subito dopo il successo di domenica con l’Arre Bagnoli: «Una vittoria fondamentale – ha detto Luca Simonato– È stata una partita molto dura, al cospetto di una squadra giovane e ben organizzata, che ha dimostrato di meritare in pieno i suoi punti in classifica e di vantare i colpi che le possono permettere di giocarsela fino in fondo. Queste sono le partite più belle, con una cornice di pubblico incredibile: come approccio il Monselice difficilmente le sbaglia e anche ieri abbiamo dato una grande risposta. Godiamoci questi tre punti, ma già da oggi la testa deve andare a Carmignano di Brenta. Mercoledì pomeriggio ci attende una gara da dentro o fuori, che mette in palio la semifinale di coppa. A Bagnoli abbiamo speso tantissimo, sia sul piano fisico che mentale, e bisognerà essere bravi a ricaricare subito le pile».

Ma anche il Carmenta punta a questo traguardo: con l’accesso alle semifinali aumentano notevolmente le possibilità di avere diritto al ripescaggio. Vezzaro opera alcuni cambi rispetto al successo con il Salvatronda di domenica scorsa con Guglielmin in porta al posto di Bassi, Bianchi in difesa al posto di Lago e Floriani in campo dall’inizio per rilevare l’assente Scanagatta.

Ci sono circa 160 spettatori presenti alla gara con folta rappresentanza da Monselice che certo predomina per il tifo.

La gara è tesa con due squadre che dimostrano di temersi e si controllano molto cercando di evitare i pericoli: ma al 2′ la partita si mette  in discesa per la squadra di casa con il gol del giovane Dalle Tezze; Moretto salta due avversari e centra per Dalle Tezze che arriva in velocità e infila il portiere Simonato.

Davide Dalle Tezze

Ma il Monselice reagisce e al 17′ pareggia con il centravanti Djordevic che si libera di un difensore e batte Guglielmin.

Nel secondo tempo la gara riprende con il consueto equilibrio e con i portieri poco impegnati.

Al 25′ del secodo tempo passa ancora il Monselice con il secondo gol di Djordevic.  A dieci minuti dalla fine ha avuto un ulteriore occasione il Monselice ma la palla è finita a lato. Nel finale l’espulsione di Bianchi.
La gara si conclude con la vittoria del Monselice che passa quindi alle semifinali assieme al Refrontolo che ha vinto  3-0 con il Ponte Crepaldo nell’altra gara dei quarti.

Questa la cronaca dal sito del Monselice :

Ennesima impresa da cuori forti per il Monselice di Luca Simonato, che sbanca per 2-1 in rimonta il campo del Carmenta e stacca così il pass per la semifinale di Coppa Veneto.
Altra prestazione da brividi per la truppa biancorossa, trascinata alla qualificazione da una strepitosa doppietta del «Dragone» serbo Bojan Djordjevic, che con due zampate da bomber vero risolve la contesa mandando in delirio la tifoseria.
E pensare che il pomeriggio di Carmignano di Brenta inizia nel peggiore dei modi, con il vantaggio locale che arriva già dopo pochi secondi: un’azione caparbia e insistita del capitano Emanuele Cenzon apre un varco lungo l’out mancino, traversone a pelo d’erba che taglia tutta l’area e piattone vincente del giovane Davide Dalle Tezze, classe 2002.
Il colpo a freddo non stordisce il Monselice, la cui reazione è rabbiosa e immediata: il pareggio arriva al 17’ con l’indemoniato Djordjevic, che trasforma in oro con micidiale freddezza un cross al bacio di Mark Celestino.
L’1-1 scatena la furia dei biancorossi, che prendono in mano il pallino del gioco senza però trovare l’acuto decisivo.
A far saltare il banco è nuovamente lo scatenato Djordjevic, che al 71’ fa doppietta insaccando in spaccata un preciso assist di Nicolò Galato.
Il Carmenta prova a rispondere e si rende pericoloso con un’altra incursione di capitan Cenzon, che da posizione favorevole alza troppo la deviazione di testa.
Il Monselice regge bene l’urto dei padroni di casa e in contropiede prova a pungere alla ricerca del terzo gol: a far calare il sipario sul match è una volata del neoentrato Piermaria Carani, che in pieno recupero costringe Daniel Bianchi al fallo da ultimo uomo e alla conseguente espulsione.
Il risultato non cambia più: il Monselice vince 2-1, la semifinale di Coppa Veneto è finalmente realtà.

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Federico Formisano