Seconda Categoria

Giacomo Saccozza, colpo di mercato del San Vitale.

Scritto da Federico Formisano

Un intervista al giorno: dopo aver raccontato le impressioni di alcuni dei giocatori che hanno cambiato maglia oggi vi parliamo di Giacomo Saccozza nuovo giocatore del San Vitale. (intervista curata da Marco Z.)

É una vera e propria bomba di mercato quella che arriva dal quartier generale del San Vitale 95.
Il DS Andrea Dal Maso, lavorando sotto traccia e all’oscuro di tutto e tutti, è riuscito ad assicurarsi un giocatore di assoluto valore per la categoria. Stiamo parlando del centrocampista dei piedi fini ed educati Giacomo Saccozza.
La carriera calcistica di Giacomo, classe ‘91, è sempre stata costellata di passaggi in ottime squadre: i primi passi su un campo di calcio li muove nel settore giovanile del Vicenza dal 2000 al 2010.  Successivamente, nella stagione 2010-2011, si trasferisce al Trissino in eccellenza. Dal 2011 al 2014 il passaggio al Cornedo, quindi scende di categoria dal 2014 al 2016 al Sovizzo. Sempre in Prima Categoria ma a Tezze nel 2016-2017 e a Chiampo dal 2017 al 2018. Dopo una breve parentesi al Castelgomberto dal 2018 al 2019 si sposta alle Alte dove ci rimarrá per un anno.

Saccozza fra presidente e direttore sportivo

Abbiamo scambiato due chiacchere col nuovo arrivato.
Da dove nasce la tua passione per il calcio?   Sono cresciuto “a pane e calcio” con mio padre principalmente e poi per muovere i primi passi con la scuola calcio del mio paese a Castelgomberto dove ho conosciuto una grande persona e un grande allenatore come Lino Bortoli .  All’etá di 6 anni entro a fare parte del mondo Vicenza Calcio dove vengo allenato da coach di una certa importanza e carisma come Giulio Savoini, Massimo Paganin, Antonino Praticò e ci rimango per 10 anni fino alla Primavera con un’apparizione con la prima squadra in un’amichevole .
La prima esperienza nel calcio dei grandi l’ho incontrata in Eccellenza con il Trissino per poi passare per 5 anni a Cornedo in promozione, poi comincia il mio girovagare in prima categoria a Tezze, Sovizzo,Castelgomberto.
Negli anni successivi si apre la parentesi piú bella finora a Chiampo in prima categoria allenato da Fabio Nicolé, una grande persona dentro e fuori dal campo, una persona che insegna il gioco del calcio e migliora tutti i componenti della rosa.
Un grande DS (Andrea Venturini) che ha creato un grande ambiente una grande squadra dove oltre che a compagni di squadra siamo diventati grande amici fuori dal campo.
Arriviamo fino in finale Playoff perdendo una partita sfortunata ma arrivando comunque in Promozione dove ci rimango l’anno successivo per poi arrivare lo scorso anno in seconda categoria alle Alte.

Sappiamo che anche tuo fratello Thomas è stato un giocatore prima e dirigente ora del san vitale..come vivevi in casa questa “sfida”? Sfortunatamente al di fuori del giardino di casa non abbiamo mai giocato insieme e purtroppo neanche contro altrimenti sarebbe stata una bella battaglia !!
Lui da quando ha messo piede come giocatore nell’ambiente San Vitale non ha piú voluto uscirne , mi ha sempre parlato di una societá sana e con buoni principi .
Negli anni tramite Thomas ho conosciuto quasi tutte le persone che circondano il mondo San Vitale dal Presidente Meggiolaro ai dirigenti (Romi,Dalma,Meggio, ecc.. ) che negli anni sono diventati Amici .

Giacomo con il fratello Thomas

Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del San Vitale?conosci gia qualcuno del gruppo? Questo virus ha causato problematiche come a tutte le cose anche al mondo del calcio .  Sono stato a contatto con una societá di prima categoria per parecchio tempo non arrivando però ad una conclusione .  Il San Vitale tramite il mio amico e quest’anno DS Andrea Dal Maso mi ha sempre “marcato a uomo”.  Ho valutato molte cose e rifiutato molto societá di seconda .
In questo mondo di “veri amici” c’é né sono pochi e se devo valutare il totale in queste categorie forse la miglior cosa é dare una mano ad Amici con la “a” maiuscola e su questa é caduta la mia scelta !  Voler dare una mano al mio amico DS, a mio fratello , al Presidente “Meggio” e ai miei amici dirigenti e ad una societá serie con persone vere e perbene .  Conosco giá qualcuno del gruppo di quest’anno e sono sicuro che non sará difficile ambientarsi .

Ti senti di ringraziare qualcuno? Come scritto prima ringrazio il DS per l’ottimo lavoro , tutti i miei amici componenti del San Vitale.

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Federico Formisano