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Bollettino Covid: le ultime notizie.

Santomio:

A seguito di alcune domande posteci in data odierna dagli organi di informazione locali circa la positività di due nostri tesserati, che si trovavano in vacanza con un tesserato risultato positivo di un’altra società, U.S. Calcio San Tomio ci tiene a precisare che ai tesserati in questione, benché asintomatici, non è stato consentito di partecipare alle sessioni di allenamento fino all’esito del tampone.
I tesserati in questione non si sono mai aggregati alla squadra in questa stagione sportiva, pertanto il resto della squadra continuerà ad allenarsi regolarmente come avvenuto sinora, dal momento che la società ha ottemperato a tutte le misure richieste dal protocollo FIGC per la ripresa degli allenamenti. Da tempo, infatti, la società si è attivata con rigore per garantire agli operatori sportivi (dirigenti, allenatori e giocatori) la possibilità di allenarsi in condizioni di sicurezza.

Seconda Categoria:

Una formazione di seconda categoria dell’alto vicentino è intervenuta, quasi sicuramente per tempo,  su due giocatori della propria squadra chiedendo loro di non allenarsi con i compagni perchè erano stati in contatto con un terzo giocatore di un altra squadra che è risultato positivo. (non si tratta del Santomio ma di un altra formazione dello stesso girone).

Sport in casa: Stasera a Reteveneta il giornalista Alex Juliano  ha posto la domanda al presidente Ruzza sul periodo di quarantena obbligatorio. Il presidente ha risposto che l’obiettivo sarà quello di cambiare il Protocollo e che una richiesta in tal senso, verrà presentata nella riunione di lunedi (ore 10.00) dell’area Nord,  ma anche fatto presente che non dipende solo dalla Federazione ma anche dal Dpcm che prevede attualmente il periodo obbligatorio di isolamento fiduciario. Ruzza ha poi giustificato la scelta di partire il 13 settembre  facendo presente che i gironi da 18 hanno determinato questa scelta assieme al parere delle società che hanno sostenuto questa scelta.

Ruzza Giuseppe

Sull'Autore

Federico Formisano