EVIDENZA

Le notizie del pomeriggio: una proposta dirompente

A

Arzignano: l’obiettivo è uno solo in casa FC Arzignano Valchiampo. Cambiare marcia rispetto ad un inizio di stagione che ha regalato ben poche gioie all’ambiente gialloceleste. Per provare ad invertire la tendenza il club ha provveduto ad optare per un cambio di guida tecnica, affidando la squadra a mister Giuseppe Bianchini.

Col campionato che si è preso una piccola sosta, è tempo di pensare ai recuperi delle partite non disputate finora, e l’Arzignano dopo aver ulteriormente rinviato la partita a Feltre si sta preparando alla sfida che si giocherà Dal Molin con la Virtus Bolzano sabato pomeriggio. Per poter rispettare al meglio tutte le disposizioni del protocollo sanitario e delle ultime ordinanze regionali, si è dovuto provvedere a rinviare di tre giorni la sfida con gli altoatesini, precedentemente in programma per mercoledì pomeriggio. I giallocelesti, manco a dirlo, vogliono puntare al primo successo stagionale, anche se affrontano uno degli avversari più in forma del momento: dopo due pareggi consecutivi a Trento e con l’Adriese in casa, a Chioggia la squadra ha interrotto la sua mini serie positiva. Finora il rendimento casalingo della truppa gialloceleste parla di 1 pareggio (Adriese) e 2 sconfitte (Este e Belluno). Sarà una partita impegnativa quella che attende al varco i ragazzi di mister Bianchini, che sabato pomeriggio alle 14.30 saranno di scena allo Stadio Dal Molin, contro una squadra in gran forma, come testimoniano i risultati. La Virtus Bolzano, in questo momento occupa la quarta posizione della classifica, con 13 punti in 7 partite, frutto di 4 vittorie, 1 pareggio ed 2 sconfitta: 14 i gol fatti, 6 quelli subiti. Finora tutti i punti conquistati dagli altoatesini sono stati conquistati in casa (vittorie con Manzanese, Luparense, Caldiero, Cartigliano e pari col Chions), mentre in trasferta finora 2 sconfitte in altrettante partite (a Montebelluna e Adria). Numeri che confermano ovviamente come la squadra bolzanina abbia tutte le carte in regola per mettere in difficoltà l’Arzignano, che però dal canto suo ha tutta l’intenzione di giocarsi appieno le proprie carte, per cercare di cambiare marcia e trovare quella vittoria che ancora manca ma che è alla portata.

B

Bollettino Covid: Attualmente positivi: 717.784 Deceduti: 45.733 (+504) Dimessi/Guariti: 442.364 (+21.554) Ricoverati: 36.028 (+559) di cui in Terapia Intensiva: 3.492 (+70) Tamponi: 19.031.049 (+152.663) Totale casi: 1.205.881 (+27.354) I casi diminuiscono ancora ma in presenza di un ulteriore sensibile calo di tamponi; Ancora molti morti (504) molti ricoverati mentre si mantiene sotto controllo il numero di terapie intensive.

C

Castelbaldo: Potrei ritirare la squadra ma se si riparte da zero….. Michele Ottoboni, presidente del Castelbaldo Masi,  interviene a gamba tesa (usando un linguaggio calcistico) sulle varie proposte di ripresa della stagione.  Ma la sua proposta, pubblicata sul sito www.notiziariodelcalcio.it  è veramente dirompente e vediamo perchè : ” Parlo da presidente di calcio, non da chi è seduto su una poltrona a fare leggi, magari senza conoscere bene la materia. Sappiamo che se i campionati sono fermi non è colpa di nessuno, c’è questo problema e bisogna risolverlo in qualche modo.

Secondo me riprendere da dove abbiamo interrotto e giocare fino a giugno o magari oltre vuol dire andare incontro a spese inaffrontabili, per tutti. La mia idea è quella di dire: stiamo fermi, aspettiamo di capire come evolve la pandemia, e a gennaio se ci sono le condizioni proviamo a ripartire da zero per fare un campionato regolare, andata e ritorno, quattro gironi da 9 squadre con teste di serie. Le squadre che adesso sono prime e seconde si ritroveranno testa di serie nei quattro gironi. Montecchio e Bassano, per fare un esempio, non si incrocerebbero. Le ultime quattro retrocedono, come sempre, le prime dei quattro gironi si incrociano per decretare le due promosse in D. E si potrebbe così continuare anche la Coppa Italia. Chi adesso è avanti non vuole? Dico che il Montecchio se è forte adesso lo è anche dopo. Se ci fanno giocare fino a giugno o luglio si va incontro a spese enormi, la Federazione non pensi solo a incassare i soldi altrimenti il campionato poi rischia di farselo… da sola. Ci vuole chiarezza entro dicembre, quando ci sarà il mercato. Così i presidenti sono liberi, in caso di svincolare tutti e giocare solo con la juniores. È quello che farò io in caso!

Secondo voi centra qualcosa con questa proposta l’attuale classifica del  Castelbaldo (6 punti in 6 partite..)  Con le sole gare di andata come previsto dalla Federazione si giocano altre 11 partite con  la proposta dei gironi a 9 con andata e ritorno se ne giocano 16.  E allora dov’è il risparmio ?

L

Lombardia:   Il Comitato Regionale della Lombardia discute in video conferenza con le società: Sulla scorta delle direttive che perverranno in caso di miglioramento delle condizioni sanitarie, si auspica che la ripresa degli allenamenti possa iniziare nel mese di dicembre, in modo che le squadre possano avere un congruo periodo per prepararsi per la ripresa dei campionati, al momento comunque ipotizzata non prima del 2021. A tale proposito, il Presidente regionale ha sottoposto all’attenzione dei rappresentanti delle società le ipotesi, le formule per il proseguimento dei campionati sportivi in corso (nelle slides i dettagli delle proposte, che ipotizzano una ripartenza dei campionati al 7 febbraio modulabile anche al 7 marzo) che successivamente saranno oggetto di sondaggio presso le società stesse. Successivamente, è stato aperto il dibattito: numerosi gli interventi e vari i temi toccati, dagli aspetti economici, alla comprensione di quali potranno essere i protocolli per la ripresa, fino ad arrivare ad un tema molto caro a tutti quale il settore giovanile. Come sottolineato dal Presidente Baretti durante il dibattito, tutti gli argomenti presentati dai diversi dirigenti sono già oggetto d’attenzione e d’analisi da parte del CRL. Senza dubbio, a seconda dell’andamento della curva epidemiologica e alla luce dei futuri provvedimenti delle istituzioni nazionali e regionali, si potranno fare ulteriori riflessioni per individuare le soluzioni migliori per soddisfare le società.

S

Serie D

Di seguito il programma attuale dei recuperi di mercoledì 18 novembre in serie D. Tre le partite rinviate: Lavagnese-Saluzzo (girone A), Arzignano-Virtus Bolzano (girone C era l’unica gara del gruppo), Montevarchi-San Donato Tavarnelle (girone E) ed Aprilia-Vastese (girone F).

Girone A: Varese-Caronnese
Girone B: Breno-Tritium
Girone E: Scandicci-Ostiamare, Flaminia-Tiferno Lerchi
Girone G: Insieme Formia-Gladiator

Sull'Autore

Federico Formisano