Serie D

Arzignano: la vittoria è una chimera….

Arzignano – Virtus Bolzano 1-1

FC ARZIGNANO VALCHIAMPO: Enzo, Pasqualino, Rossi, Cuccato, Valenti (st 18’ Leite Borges), Forte, Calì, Altinier (st 26’ Lisai), Antoniazzi (st 29’ Doda), Sammarco, Bigolin. All Bianchini. A disposizione: Cucchiararo, Molnar, Gabbani, Trentin, Pettinà, Farinola

Foto di calciovicentino.it

VIRTUS BOLZANO: Grbic, Kaptina Arnaldo, Kiem (st 5’ Carella), Kaptina Elis, Timpone (st 35’ Bacher), Grezzani (st 30’ Bounou), Cia (st 6’ Osorio), Forti, Menghin (st 18’ Kicaj), Davì, Rizzon. All. Sebastiani. A disposizione: Mora, Colucci, Mlakar, Rabija.

Virtus Bolzano: Foto di calciovicentino.it

ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco. ASSISTENTI: Merciari di Rimini e Tagliaferri di Faenza

Foto di calciovicentino.it

RETI. Pt 26’ Valenti (AR). St 11’ Elis Kaptina (BO)

Dal nostro inviato ad Arzignano Federico Formisano

Note: In tribuna sono presenti i giornalisti e i dirigenti delle due squadre, in tutto 30 persone al massimo ma fuori dallo Stadio sulle collinette che confinano con l’impianto almeno un altro centiniaio di curiosi assiste alla gara.   Ammoniti: Valenti, Sammarco, Kicaj. Angoli: 3-4. Recupero: pt 1’; st 5’.

Mister Bianchini riconferma l’impianto di gioco del suo predecessore: Bigolin e Cuccato sono i difensori centrali con Pasqualino e Rossi a spingere sulle fasce. Sammarco è il regista con Forte e Antoniazzi ad assecondarlo, Valenti agisce alle spalle delle due punte Calì e Altinier in funzione di trequartista.

Sebastiani risponde con alcune novità rispetto alla gara con il Cartigliano: difesa bloccata sui due centrali Rizzon e Kiem, Menghi e Davi sulle corsie, centrocampo agile con Arnaldo Kaptina, Forte e Grezzani, Cia a fare la punta con Timpone e Elis Kaptina  in appoggio sulle corsie.

Si intuisce fin da subito che lo stato d’animo dell’Arzignano non è quello di uno squadra serena: la classifica deficitaria, il cambio dell’allenatore e il fatto di non giocare dal 4 novembre hanno scosso certezze e incrinata la fiducia del gruppo: è una sensazione che si avverte sopratutto nei lanci che partono dalla difesa e che sono spesso fuori misura.  Il Bolzano gioca con la difesa molto alta ed aggressiva obbligando Calì ed Altinier a prestare attenzione più ai fuorigioco in cui rischiano di cadere che al gioco dei compagni e la gara ne risente non riservando praticamente occasioni per il quarto d’ora iniziale. Al 17′ Arnaldo Kaptina in semirovesciata impegna Enzo in una parata abbastanza semplice. Al 18′ l’Arzignano risponde con Antoniazzi di testa che obbliga Grbic a mandare alto sulla traversa. Al 23′ Pasqualino si proietta sul fondo e crossa in area dove Sammarco manda fuori di testa senza che nessuno dei compagni riesca a deviare.

Occasione per Arzignano (foto di calciovicentino)

Al 26′ la gara ha un sussulto importante grazie al talento di Valenti che raccoglie il pallone sul limite dell’area si libera bene dei difensori e piazza un tiro laddovve Grbic non può arrivare.

Gioia di Valenti (foto di calciovicentino)

L’Arzignano è in vantaggio e finalmente appare in grado di giocare in maniera più distesa. Le migliori occasioni di questa porzione di gara sono per i gialloazzurri che vanno vicino al secondo gol con Forte che manda fuori dal limite e con Altinier che ruba palla ad un difensore entra in area e anzichè porgere a Calì che ha seguito l’azione spara su Grbic che  è ritornato rapidamente a difendere i pali della sua porta.

Il secondo tempo inizia ancora bene per l’Arzignano che sembra in controllo della partita e anzi sfiora il gol del doppio vantaggio grazie ad una bella incursione in fascia destra di Forte che però Altinier non concretizza per l’intervento dei difensori che mandano in angolo. Mister Sebastiani ha però in serbo la mossa che può scompaginare la gara e inserisce infatti Osorio (già molto determinante nella gara con il Cartigliano ) e i cambi uniti ad un evidente calo dell’Arzignano che comincia a perdere metri di campo e sicurezze creano le premesse per il pareggio che arriva al 56′ con il solito Elis Kaptina ma con il determinante contributo di Osorio che pesca bene il compagno oltre i difensori centrali.  Purtroppo nell’occasione c’è un evidente errore di piazzamento della difesa perchè Pasqualino non segue il movimento dettato da capitan Bigolin e il bomber altoatesino viene a trovarsi libero in area: la sua botta sotto la traversa decide di fatto la gara.

La gara ha altri sussulti ma appare chiaro che il Bolzano è pago del pareggio (finora fuori casa ha sempre perso) e l’Arzignano non appare in grado di cambiare la storia della gara essendo abbastanza spremuto. Bianchini cerca di apportare cambi con l’inserimento di Leite, Lisai e Doda, ma il risultato non cambia: al 65′ ci prova Forte di testa su cross di Rossi al 68′ c’è un tiro parato di Elis Kaptina.  Si va così stancamente alla conclusione della gara senza ulteriori fiammate.  L’Arzignano rimane ancora orfano di vittorie e ultimo in classifica in coabitazione con il Chions con 3 punti.La Virtus Bolzano sale a 14 punti in seconda posizione a 4 punti dalla capolista Delta.

 

Sull'Autore

Federico Formisano