Eccellenza

Il Pescantina “pesca bene” al De Rigo: Boni e Dos Santos stendono lo Schio

Scritto da Marco Marra

Successo netto del Pescantina di Orfei in casa di uno Schio condannato alla terza sconfitta consecutiva. Ospiti a condurre dopo soli 5’ grazie a Boni, Schio colpito e messo alle strette. Nella ripresa arrotondano lo score Dos Santos e nuovamente Boni. Veronesi al quinto posto, notte fonda per i giallorossi.

SCHIO – PESCANTINA SETTIMO 0-3

(Primo tempo 0-1)

SCHIO (4-3-3): Rossi; Ciscato (75’ Talin), Marchioron, Sacchetto, Benetti (68’ Andreetto); Dalla Riva, Dalla Via (59’ Shehu), Michelon; Munarini, Primucci, Gumiero   All. Dalla Fina

PESCANTINA SETTIMO (4-3-3): Boschini; Rossi (81’ Bonamini), Bertoldi, Bertasi, Lavarini; Cappelletti, Cailotto (90’ Di Caterina), Zamboni; Fiumicetti (90’ Lici), Dos Santos (65’ Cortese), Boni   All. Orfei

MARCATORI: 5’ Boni (P), 59’ Dos Santos (P), 79’ Boni (P)

AMMONITI: 44’ Ciscato (S), 59’ Michelon (S), 65’ Sacchetto (S), 76’ Cortese (P), 81’ Primucci (S), 90+1’ Lavarini (P)

Allo stadio Ivano De Rigo di Schio sarà il Pescantina Settimo a far visita ai giallorossi, nella domenica del sesto turno di campionato. L’imperativo in casa Schio sarà solo uno: leccarsi le ferite e voltare pagina dopo il ciclone dell’ultima settimana. Già, i giallorossi hanno infatti salutato l’ormai ex tecnico Visentin, dimissionario, e ancora senza guida tecnica, tant’è che oggi prenderà posto in panchina in via provvisoria il d.s. Ennio Dalla Fina. Chiaro è che il recente scivolone con il Cologna Veneta, prima di allora fanalino di coda, davvero non ci voleva. C’è una tendenza da invertire, cinque gol incassati in due partite da scordare, anche dinanzi ad un avversario valoroso come la compagine veronese. Pescantina che, con l’ultimo successo sul Valgatara, strizza l’occhio ai vertici della classifica.

Spalti gremiti in ogni ordine di posto, completo nero per lo Schio, bianco per il Pescantina. Dirige l’incontro Luca Simeoni di Conegliano.

LA CRONACA

Schieramenti a specchio, peculiarità che spesso permette di denotare quale delle due compagini occupi più opportunamente il terreno di gioco in caso non persista l’equilibrio. Da quel punto di vista il Pescantina mette subito le cose in chiaro: cinque minuti, Nicolò Boni si incunea in area da sinistra e infila Rossi con un mancino tanto sporco quanto efficace. Conclusione non irresistibile ma ottima trama imbastita dagli ospiti, per l’appunto subito al comando delle operazioni.

Dopo l’acuto rossoblù i ritmi subiscono sostanzialmente un’impennata al ribasso, giovando ovviamente alla squadra in vantaggio. Lo Schio, salvo qualche folata isolata, fatica ad imporsi a livello di gioco, mentre invece il Pescantina si dimostra abile nel manovrare palla, che sia in ripartenza o con azioni ragionate; in più le due fasce si dimostrano parecchio interattive, facendo quasi smarrire i riferimenti agli avversari. Al 19’ Boni ruba palla in disimpegno ma grazia lo Schio calciando debole e centrale. Boni una freccia sulla destra, dalla parte opposta Fiumicetti non è da meno, disorienta Benetti e impegna Rossi con il destro. Sempre i due appena citati a seminare il panico: Boni viene innescato dalle retrovie e coglie il palo al 24’, Fiumicetti, alla mezz’ora, finta nuovamente su Benetti e opta in questo caso per la traiettoria a giro, ben respinta comunque da Rossi.

Il primo tempo va agli archivi sul parziale di 0-1. Pescantina vivace ma non concreta al punto giusto, Schio invece pressoché in balia: salvo qualche invenzione sporadica, l’impressione di ammirare una squadra sfiduciata è inevitabile, anche a giudicare da alcuni errori tecnici dei singoli, errori soliti ad essere commessi quando la lucidità nella psiche viene a mancare. A giudicare però dal ritorno in campo, gli uomini di Dalla Fina paiono adottare le giuste contromisure: se è vero, infatti, che Dos Santos grazi letteralmente i giallorossi calciando a lato a porta spalancata, d’altro canto lo Schio pare adottare maggiore veemenza nei duelli, riempiendo con più costanza la metà campo avversaria e facendosi vivo dalle parti di Boschini. Il tiro di Primucci dal limite dell’area, seppur velleitario, pare essere uno spunto per suonare la carica; ma a ridosso dell’ora di gioco il Pescantina, di fatto, mette in ghiaccio il match: traversone dall’out sinistro, Fiumicetti tenta di risolvere la mischia, è però Dos Santos a metter tutti d’accordo insaccando a botta sicura da due passi. Riscatta il gol mancato in precedenza il classe 2000 e porta i suoi sul doppio vantaggio.

Schio ormai spalle al muro e per cui la terza sconfitta consecutiva è ormai alle porte. Primucci, su suggerimento di Shehu, devia di testa ma schiaccia troppo e non impensierisce Boschini. Il Pescantina regge senza affanni e a 10’ dal novantesimo punge nuovamente: Boni si mette in proprio, si destreggia tra le linee e trafigge Rossi col sinistro dal limite dell’area. Doppietta per un ottimo Nicolò Boni, quinto centro stagionale per lui e parola “fine” sulla gara del De Rigo.

Pescantina, dunque, alla seconda vittoria consecutiva, ora a quota dieci in graduatoria e, come testimonia il quinto posto, possibile outsider nella bagarre accesasi alle spalle del lanciatissimo Villafranca Veronese. Schio invece al terzo K.O. consecutivo e per cui ora necessarie saranno nuove basi con cui uscire da questo opaco periodo, oltre che tornare a regalare sfide emozionanti come spesso ci ha abituato.

Al rientro dalla pausa lo Schio farà visita al Team Santa Lucia Golosine, il Pescantina accoglierà invece nelle mura amiche il Cornedo

Marco Marra

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