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Un espulsione dopo 12′ spiana la strada al Sarcedo contro un volitivo Monteviale

SARCEDO – MONTEVIALE  1 – 0

SARCEDO: Dal Maso, Dal Santo, Gianesini, Marchetti, Stefani, Giacomelli (dal 87’ Hu), Berlato (dal 85’ Cancarevic), Zanin (dal 67’ Simonato), Calgaro (dal 77’ Smiderle), Azzolini, Rigoni(dal 82’ Moro). Allenatore: Mauro Fontana

Sarcedo

 

MONTEVIALE: Aspergh, Carrassi (dal 81’ Carmucci), Porcellato (dal 59’ Frizzo), Milanello, Morellato, Perucca, Fortunato, Crestani, Marzari (dal 72’ Belloni), Maiova (dal 37’ Zangara), Breschigliaro (dal 85’ Zanovello). Allenatore: Denis Lazzaron

Monteviale

Arbitro: Franco Ciprandi di Treviso, Assistenti: Luca Vittadello di Padova e Tommaso Vettori di Vicenza

la terna arbitrale

Ammoniti: Marchetti, Berlato, Zanin (SAR), Porcellato, Perucca, Marzari (MV)

Espulso: Morellato (MV) al 12’ del p.t.

Rete: Rigoni al 39’ del p.t.

Nonostante la pioggia caduta in abbondanza nelle ultime ore si affrontano su un manto erboso perfetto i padroni di casa del Sarcedo e il Monteviale. Il Sarcedo fresco del suo primo posto in classifica vuole conquistare i tre punti per proseguire la propria marcia da capoclassifica, d’altro canto il Monteviale ha anch’esso l’esigenza di mettere punti in cascina per allontanarsi il più possibile dalle zone basse della classifica.

Agli ordini del signor Ciprandi di Treviso, debuttante in categoria nella corrente stagione sportiva, le due squadre si affrontano a viso aperto. E’ il Sarcedo ad aprire le danze con una discesa sella sinistra di Gianesini, Calgaro si divora la più semplice delle occasioni calciando a lato dalla linea dell’area di porta con i 7 metri e 42 spalancati.

Calgaro sciupa a porta vuota

In questa fase è senz’altro il Sarcedo a condurre le danze, ma il Monteviale sta nella propria metà campo e si affida alla velocità dei propri avanti per punzecchiare la difesa di casa. Si giunge al 12’ quando il debuttante direttore di gara vede un fallo di Morellato da ultimo uomo ed estrae il cartellino rosso in faccia al numero 5 ospite. Tale decisione ha provocato l’incredulità tra i giocatori in campo, ma anche tra le circa cento persone presenti ad assistere alla gara.

Espulsione

 

Il tecnico Lazzaron deve per forza di cose correre ai ripari arretrando al centro della difesa Perucca e abbassando sulla fascia destra Maiova. Il Sarcedo forte della superiorità numerica aumenta le proprie azioni di attacco e al 42’ con Rigoni riesce a trovare il pertugio giusto grazie anche ad una indecisione della difesa ospite che sino a quel momento si era egregiamente disimpegnata.

Gol di Rigoni

Nella seconda frazione tutti si aspettano che il Sarcedo chiuda la gara con la seconda marcatura, ci va parecchio vicino Calgaro su punizione che colpisce la base del palo al  70’. Il Monteviale dal canto suo nella ripresa si mostra molto più aggressivo e nonostante l’inferiorità numerica riesce a riversarsi nella metà campo dei padroni di casa e prima su punizione da fuori area, il portiere devia in angolo la conclusione di Crestani e poi in chiusura di incontro deve ringraziare la buona sorte quando Belloni si coordina bene in girata al volo tutto solo da centro area ma spedisce la sfera di poco alta sopra la traversa del giovane portiere Dal Maso.

Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara chiude la partita. I locali tirano un sospiro di sollievo riuscendo a portare a casa un importante risultato, gli ospiti a detta dei ragazzi giallorossi si sentono purtroppo penalizzati da un arbitraggio non all’altezza della situazione. Arbitraggio, al di la dell’espulsione, ricco di sbavature e con inversioni delle decisioni, completamente slegato dai propri collaboratori di linea che in quattro occasioni hanno dovuto richiamare l’arbitro stesso che non si era accorto della segnalazione del fuorigioco degli attaccanti. Probabilmente l’emozione per il passaggio alla direzione con gli assistenti nella categoria superiore ha giocato un brutto scherzo, peccato perché con la penuria di direttori di gara c’è bisogno di ragazzi che intraprendano la difficile arte dell’arbitrare, devono essere aiutati rispettando i loro  tempi di crescita.

Sull'Autore

Federico Formisano