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Sette sorelle, ovvero la caduta degli dei: il punto sulla serie A e i bonus scommesse

Scritto da Federico Formisano

C’è fervore per la 27ª giornata di serie A, dopo la strage dell’ultima. I bookmaker fanno i loro pronostici e i giocatori vanno a caccia dei migliori bonus

Domani, 25 febbraio, si giocherà la ventisettesima giornata di Serie A, e siti di bookmaker fanno già i loro pronostici su vincitori e sconfitti, mentre i giocatori cercano di usufruire dei migliori bonus scommesse.

L’ultima giornata di serie A si è rivelata una strage, regalando una serie incredibili di cadute e rimescolato le carte verso lo scudetto più combattuto degli ultimi anni. Nessuna delle 7 sorelle, che da anni ormai dominano il campionato italiano è riuscita a vincere anzi, Inter e Atalanta hanno addirittura perso mentre Milan, Napoli, Juventus, Roma e Lazio non sono andate oltre il pari ed in alcuni casi i risultati di parità sono arrivati grazie a recuperi ottenuti nei minuti finali.

Riepilogo classifica Serie A

Incidono i ritmi forsennati di un campionato che non da tregua, soprattutto per le formazioni contemporaneamente impegnate in Coppa Italia e nelle Coppe internazionali ma anche il grande equilibrio raggiunto dalle formazioni della media e bassa classifica con le quali i risultati non sono mai scontati.

In testa alla classifica rimane il Milan con 56 punti reduce dal pareggio per 2-2 in casa della Salernitana. Sembrava che i rossoneri potessero avere vita facile con i loro avversari campani con il gol iniziale di Messiah servito in una prateria da Theo Hernardez ma la reazione della squadra di casa, che dopo il mercato di gennaio e il cambio in panchina appare trasformata, non si è fatta attendere, e il Milan si è trovato ad inseguire riuscendo a raggiungere il pareggio con Rebic.

Messiah

A due punti dal Milan c’è l’Inter (54) che viene dal periodo più orribile degli ultimi due campionati: a febbraio l’Inter ha perso 2-1 nel derby, ha pareggiato con il Napoli, ha decretato la quasi certa eliminazione in Champion’s ad opera del Liverpool e ha clamorosamente perso 2-0 con il Sassuolo. In venti giorni ha subito 7 reti incrinando la fama di difesa imbattibile conquistata sia lo scorso anno che in questo campionato, ma soprattutto è riuscita a realizzare la modestia di 2 reti manifestando problemi realizzativi con Dzeko, Lautaro e Sanchez non esenti da pecche ed errori banali. Dal trovarsi lanciata verso un facile secondo scudetto la squadra di Inzaghi si è trovata a vivere in una sorte di incubo. In realtà vincendo a Bologna nel recupero, i nerazzurri potrebbero ancora passare al comando della classifica. Ma il lavoro da fare per restituire a questa squadra autostima e consapevolezza è veramente notevole.

Inzaghi

E non è da meno il Napoli (54) che ha gli stessi punti dell’Inter e che viene da un filotto di risultati positivi che sembravano riportare i partenopei ai fasti della prima parte del campionato, prima del pareggio del Maradona con l’Inter e soprattutto dello stentato 1-1 con il Cagliari con un Napoli spesso in balia degli avversari.

Staccata di nove punti dalla vetta (che potrebbero diventare dieci nel caso della vittoria dell’Inter a Bologna) c’è la Juventus (47) a sua volta reduce da gare complicate: il pareggio nel derby con la rete iniziale di De Ligt e il meritato equilibrio raggiunto da un pimpante Torino in gol con il rientrante Belotti e l’altro pari arrivato con l’Atalanta grazie ad un gol di Danilo nei minuti di recupero. Finora la Juventus non è sembrata trarre grandi vantaggi dall’arrivo sul mercato di gennaio dell’attaccante Vlahovic. Ancora più staccata è l’Atalanta (44) che soffre dell’assenza delle sue punte di diamante Zapata e Muriel. Dopo il pareggio con i bianconeri la squadra di Gasperini è incappata nella sconfitta di Firenze pur tra le proteste per il gol annullato a Malinovski per un fuorigioco millimetrico. E proprio la squadra allenata da Italiano, nonostante la partenza di Vlahovic, a dimostrarsi una delle squadre più in forma del momento con 42 punti a meno due dall’Atalanta e con una gara ancora da recuperare. Davanti ai gigliati c’è la Lazio (43) di Sarri reduce dal pareggio di Udine anche in questo caso raggiunto in rimonta con Felipe Anderson dopo che l’Udinese era passata in vantaggio con Delofeu.

All’ottavo posto della graduatoria c’è la Roma (41) che vive un periodo molto delicato. Domenica la squadra di Mourinho era sotto con il Verona per 2-0 (reti di Barac e Tameze) ma nella ripresa lo special one si è affidato ai giovani talenti del vivaio e Volpato e Bove due ragazzi cresciuti nella Primavera hanno realizzato le prime reti in serie A assicurando il pareggio alla loro squadra. Sta bene in salute e proverà ad inserirsi fino all’ultimo nella lotta per l’Europa proprio il Verona (37) di Tudor che gioca un bel calcio e non ha timori riverenziali nei confronti di nessuno.

Subito dietro al Verona viene il Torino (33) con una gara da recuperare e il Sassuolo (33) che è reduce dalla gagliarda prova di Milano dove ha realizzato due reti nei primi 20’ minuti lasciando poi il comando delle ostilità agli avversari incapaci però di trovare la via del gol. Può definirsi sicuramente superiore alle attese la stagione di Bologna e di Empoli, appaiati a 31 punti in classifica e fuori dalla zona più turbolenta della graduatoria. 7 squadre sono poi in lotta per evitare la retrocessione con Spezia e Sampdoria (26) a guidare il gruppo seguite dall’Udinese a 25, dal Venezia e dal Cagliari a 22, con Genoa (16) e Salernitana (14) che appaiono maggiormente in difficoltà.

Come scegliere il bonus di benvenuto per le scommesse sportive

Nel momento in cui si decide di aprire un proprio conto di gioco in uno dei siti di scommesse, registrato legalmente all’AAMS, si ha la possibilità di usufruire di un bonus di benvenuto. In questo caso, quelli più conosciuti, sono i bonus di primo deposito.

I siti di scommesse offrono bonus il cui importo è pari alla percentuale del primo deposito versato, fino ad un totale massimo. Sarà possibile puntare subito il bonus, ma spesso con quote minime e solo un determinato numero di volte, in base alle indicazioni date dal bookmaker.

I bonus di benvenuto avvantaggiano sicuramente i nuovi iscritti, ma anche i giocatori già registrati non vengono trascurati, visto che vari siti scommesse offrono dei bonus deposito anche per ricariche future.

 

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Federico Formisano