Serie B

Il risultato delle previsioni ma la vittoria della Reggina è meno agevole di quanto non dica il risultato

Reggina- Vicenza 3-1

Reggina: Micai; Loiacono, Amione, Di Chiara; Adjapong, Bianchi, Cortinovis (Crisetig dal 63′), Folorunsho (Kupisz dal 89), Giraudo; Menez (Bellomo dal 70′), Galabinov (Tumminello dal 70′) A disposizione: Aglietti, Turati, Aya, Franco, Hetemaj, Denis, Montalto, Allenatore: Stellone

Vicenza: Contini; Padella, Brosco, De Maio, Crecco (Maggio dal 78′); Zonta (Djbril dal 86), Cavion; Dalmonte, Da Cruz (Alessio dal 86′), Giacomelli (Mancini dal 66′); Teodorczyk (Sandon dal 78′). A disposizione:  Grandi, Confente, Favero, Djibril, Cester, Alessio, Lattanzio, Spiller, Allenatore Brocchi

ARBITRO: Antonio Di Martino di Teramo

Rete Galabinov al 35′ Menez al 42′ Cortinovis al 48′ Padella (V) al 79′

Ammoniti: Brosco (V)

La formazione di Brocchi è quella annunciata con Padella che sostituisce Bruscagin. Lo schieramento prevede difesa a 4, due centrocampisti da legna come Zonta e Cavion. Tre trequartisti con Dalmonte e Giacomelli sugli esterni e Da Cruz alle spalle di Teodorczyk.  Di fatto a parte Maggio e Mancini in panchina ci sono solo ragazzi della Primavera-

Stellone schiera la formazione annunciata con Bianchi preferito all’altro ex  Bellomo e  Hatemaj reduce da infortunio.

Al 1′ si libera bene Adjapong che tira da fuori area, Contini para con grande facilità.  Risponde subito il Vicenza con un tiro di Zonta che esce di due metri a lato, ma i biancorossi hanno costruito una bella azione.

partita tesa con qualche discussione

Al 10′ bella azione della Reggina, Cortinovis da a Adjapong che manda a lato di mezzo metro. Il primo calcio d’angolo è per il Vicenza con Brosco che che colpisce di testa e manda alto.  E sul capovolgimento di fronte Folorusho manda alto da posizione angolata.  Al 17′ dopo una bella azione di Giacomelli arriva Teodorczyk che manda il pallone in curva

A metà del primo tempo si può già notare che il Vicenza sta contenendo bene la Reggina; a parte qualche iniziativa personale di Folorusho e Adjapong la difesa a tre di Padella, Brosco e Di Maio controlla senza affanni la coppia Menez, Galabinov.  Al 28′ Giacomelli si mette in proprio e impegna a terra il portiere Mihai.

Al 31′ ancora Adjapong si infila da sinistra e impegna Contini che para a terra.  Al 35′ in maniera abbastanza occasionale passa la Reggina: su un tiro di Menez Brosco colpisce con il braccio, effettivamente l’arto è sollevato e per l’arbitro incrementa l’area coperta dal difensore: rigore ed ammonizione del difensore. Sul dischetto va Galabinov che segna l 1-0 : Vicenza immeritatamente sotto!
Poi ci pensa Menez a mettere in crisi i biancorossi, il talento ex romanista che sembrava ai margini del progetto controlla al limite dell’area e con una puntata da calcetto insacca imparabilmente per Contini  2-0

Il secondo tempo fa andare ancora sotto il Vicenza con un 3-0 pesantissimo per come si era messa la gara: e a sbagliare per una volta è Contini che perde il controllo aereo del pallone che finisce sul limite dell’area dove Cortinovis effettua un pallonetto diabolico che si insacca nella porta sguarnita.

Il Vicenza ha una reazione d’orgoglio che porta dapprima Cavion ad un tiro dal limite deviato in angolo da Micai, poi ad un bel cross di Giacomelli che mette sulla testa di Teodorczyk che colpisce bene di testa: ancora Micai devia e Di Chiara salva sulla linea allontanando la minaccia.

Ma il contropiede della Reggina è pericoloso: al 63′ ne confezionano uno Menez e Adjapong  con conclusione di Menez che termina a lato.  Il Vicenza sembra frenare quella fase di reazione nervosa che lo ha portato a schiacciare la Reggina e ha provocare alcune situazioni favorevoli.

Al 78′ Brocchi fa entrare in campo Maggio e Sandon al posto di Teodorczyk e Crecco ridisegnando la squadra con Maggio sulla destra, Da Cruz avanzato a fianco di Mancini che diventa la prima punta. E un minuto dopo il Vicenza segna: Angolo rasoterra di Da Cruz, difesa calabrese addormentata e dopo il velo di DeMaio, Padella realizza in piena solitudine. Mancano 10′ e il Vicenza ci prova. Al 88′ Brocchi schiera anche i giovani Alessio e Djbril con quest’ultimo all’esordio assoluto.

Partono 4′ di recupero con il Vicenza ancora generosamente in avanti.   La squadra biancorossa nella fase finale ha in campo due 2003 (Djbril e Sandon ) e due 2004 (Mancini e Alessio).

Sull'Autore

Federico Formisano