Prima Categoria

La freschezza del Malo batte l’esperienza del Sovizzo! classifica stravolta

Scritto da Federico Formisano

Sovizzo- Malo 0-2

5′ Bertoncello su rigore, 70′ Rovrena

Sovizzo:  Pellizzari, Rigotto, Ronzani (Dotti dal 46′), Cailotto (Meneguzzo dal 78′), Milan, Strobe; Basile (Castegnaro dal 46′), Zanotto (Meggiolaro dal 83′), Tugnoli, Meggiolaro A.  Bevilacqua (Mardegan dal 64′)  A disposizione: Zenere, Roviaro, Bedin, Pauletto; Allenatore Sartori

Malo:  Antoniazzi; Brandi, Clementi, Boarini, Migliorini, Moore; Piazza (Comparin dal 81′), Cazzola, Bertoncello (Scolaro dal 81′), Rovrena, Tecchio (De Zaiacomo dal 78′) A disposizione: Funcis, Cornolò, Stella, Ballardin, Simnonato, Savio. Allenatore Fabris Angelo che sostituisce lo squalificato Piccoli

Arbitro Rosario Vitale di Rovigo

Ammoniti: Rigotto, Ronzani, Cailotto, Mordegan (S), Migliorini, Piazza, Antoniazzi (M)

La classifica prima di questa partita dice Sovizzo, primo con 36 punti, Due Monti secondo con 35, Malo e Valdagno terzi con 34, Arcugnano quinto con 33  e poi Poleo 32 e Brendola 31. E’ evidente che la classifica del girone è assolutamente fluida e tutta ancora da decifrare con 8 gare ancora da disputare e che questa gara assume un particolare significato. Il Malo poi è imbattuto dal 14 novembre con il Valdalpone ed eravamo all’ ottava giornata. Dopo di allora ha  vinto 8 partite e ne ha pareggiate due, ma il Sovizzo non è stato da meno . Sovizzo e Malo, oltretutto sono le squadre più in forma del momento  visto che novembre in poi hanno recuperato punti al Poleo, al Due Monti, al Valdagno,  in sostanza a quasi tutte le squadre che veleggiano nell’alta classifica.

Mister Sartori schiera la squadra base con Dotti e Meneguzzo che partono dalla panchina: le punte sono Bevilacqua e Tugnoli sostenute da Zanotto, il centrocampo è ben guarnito con Meggiolaro in regia. Il Sovizzo ha certamente una squadra esperta con gli over 30 Pellizzari, Cailotto, Strobe, Andrea Meggiolaro e Bevilacqua e gli esperti  Rigotto, Zanotto, Tugnoli.

Piccoli assente per squalifica e sostituito in panchina da Angelo Fabris non può disporre degli squalificati Petronjevic e Vaccari con Ballardin  in panchina perchè in recupero di condizione. Assenti anche Deganello e Zanella.Il Malo schiera Bertoncello prima punta con Piazza a supporto e con Scolaro che parte dalla panchina. Ma sopratutto nei nerostellati la componente giovane è molto alta con Clementi, Migliorini e Brandi in difesa sostenuti dall’esperienza di Moore, con  Boarini classe 2004, Tecchio del 2003  e Cazzola del 2000, a dare freschezza ad un centrocampo che si avvale della regia dell’esperto Rovrena. Il presidente Bonato poi ci tiene molto a ricordare che 7 undicesimi della sua formazione provengono dal vivaio.

Nelle gare di questo spessore ed importanza generalmente l’esperienza rappresenta un valore aggiunto, ma i ragazzini del Malo appaiono in smaglianti condizioni di forma e mettono subito in difficoltà la compassata formazione neroverde. E così passano appena tre minuti ed il patatrac è fatto:  Rovrena lancia splendidamente Piazza nella prateria avversaria e l’attaccante entra in area finchè non viene affrontata con foga eccessiva da Rigotto: per l’arbitro Vitale di Rovigo è rigore e scatta anche l’ammonizione per il difensore. Da sottolineare che Rigotto e Piazza hanno giocato assieme nel San Lazzaro e quindi si conoscono molto bene.

Fallo di Rigotto su Piazza in Sovizzo- Malo

Bertoncello è freddo nella trasformazione del penalty e porta in vantaggio la sua squadra.

Bertoncello felice con dedica al fotografo !!

Si attende la reazione del Sovizzo che non arriva. L’unico brivido per la difesa maladense viene portato da Zanotto che entra in area dopo un azione di Ronzani sulla corsia di sinistra ma Antoniazzi è pronto ad uscire e a salvare sul centrocampista avversario.   Si vede ancora e solo il Malo come al 25′ quando Boarini (ottima la sua prova) da a Bertoncello che calcia a lato da buona posizione.

Al 35′ Vitale, che ha, comunque,  ben diretto commette uno dei pochi errori della sua direzione fischiando un fuorigioco a Piazza che era stato lanciato in contropiede ed aveva realizzato sull’uscita di Pellizzari. Il giocatore viene ammonito per aver proseguito l’azione dopo il fischio del direttore di gara.

Il gol annullato a Piazza

Ammonizione di Piazza

Al 41′ Brandi scende bene sulla destra e crossa ma Piazza non arriva alla deviazione. Prima della chiusura del tempo c’è l’occasione più chiara per il Sovizzo con  Tugnoli che manda alto da posizione decentrata

Occasione per Tugnoli

Ed infine nel recupero c’è un tiro di Brandi su punizione che Pellizzari para a terra

Il Malo chiude meritatamente in vantaggio con un Sovizzo apparso fin troppo remissivo quasi sempre in ritardo e messo in difficoltà dalla verve degli ospiti.

Mister Sartori si rende conto che qualcosa non va e toglie subito  due giocatori  Ronzani e Basile, sostituiti con Dotti e Castegnaro.  Ed effettivamente nel secondo tempo la gara si mantiene più in equilibrio con il Sovizzo che alza il baricentro e mettono più pressione sulla difesa maladense dove Moore si dimostra sempre attento e forte di testa assecondato dai compagni di reparto.  Al 70′ il Malo usufruisce di un calcio di punizione dal limite che Rovrena trasforma con bravura insaccando rasoterra sul palo opposto.

Il Malo opera ancora in contropiede con Piazza e Bertoncello e Cazzola.  Su Cazzola interviene Cailotto che prende l’ammonizione anche se per gli ospiti il colore del cartellino poteva essere diverso visto che il centrocampista nerostellato era lanciato verso la porta.. Il Sovizzo costruisce una grande occasione con Tugnoli che su cross da destra non arriva a deviare con la porta vuota.  Nel finale Scolaro subentrato a Bertoncello si  libera in area ma a tu per tu con Pellizzari non riesce a superare l’estremo difensore che salva la sua squadra dalla terza capitolazione.

Mister Sartori a fine gara è piuttosto schietto e chiaro: Abbiamo giocato una partita sottotono.  Bravi loro nell approccio e nella gestione. Vittoria meritata, niente da dire, complimenti al Malo ma anche ai miei ragazzi. Ci abbiamo provato ma oggi loro oggi erano veramente determinati e concreti.

 

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Federico Formisano