EVIDENZA

Ultime della notte: Carmenta, Rivereel, San Vito Cà Trenta, Silva

C

Carmenta:  Dopo la conferma in panchina abbiamo le prime dichiarazioni di mister Federico Vezzaro:  “la società ha espresso la sua fiducia nei miei confronti ed io non ho avuto nessuna esitazione nell’abbracciarla e decidere di rimanere qui al Carmenta. L’obbiettivo per la prossima stagione è quello di fare bene, con la consapevolezza però, che la nostra rosa ha bisogno di alcuni innesti importanti in alcune posizioni, ruoli  dove abbiamo dimostrato in questa stagione appena conclusa di avere diverse lacune.

Chiampo: Rezzadore resta a Chiampo:  Mercoledì il direttore sportivo Robertino Negro confermava la notizia che avevamo avuto dalle nostre fonti della permanenza di Denny Rezzadore sulla panchina del Chiampo ma aggiungeva: A brevissimo faremo il comunicato. Ti prego non bruciarci la notizia !  Adesso che la notizia è di pubblico dominio non possiamo che prenderne atto. Rezzadore rimane dunque al Chiampo dove affronterà la quarta stagione consecutiva e la settima complessivamente visto che aveva già guidato i gialloverdi dal 2014 al 2016  e nel 2009/10

E

Este: Altra gradita conferma dopo quelle di Bordi e Piccardi fra le nostre fila, che risponde al nome di Giacomo  Zanetti che per il terzo anno consecutivo vestirà la nostra maglia giallorossa. Ormai diventata casa sua, la fascia destra del Nuovo Stadio di Via Monte Cero, ha collezionato nella scorsa stagione condite da molto importanti per il nostro cammino.

R

Rivereel: Questa sera nella splendida nuova sala stampa della società Asd Sitland Rivereel 2005 è stato ufficialmente presentato il direttore sportivo della stagione 2022/2023, Corrado Perseghin  Era ormai nell’aria e le voci circolavano insistentemente ma volevamo approfittare della nuova location per dimostrarvi che ci siamo, che siamo attivi e che lavoriamo alla grande per progettare la nuova annata

Questa notizia era in nostro possesso dal 23 marzo di quest’anno (due mesi orsono e Whatsapp ne è testimone) Ma per il rapporto di amicizia che abbiamo con il Rivereel (quest’estate eravamo alla presentazione ufficiale) e con Corrado abbiamo accettato la loro richiesta di non scrivere nulla fino a consacrazione ufficiale.

Queste le dichiarazioni del presidente Morari: “ È stato un lungo corteggiamento! Nonostante la tribolata stagione appena passata, la società meritava una figura di competenza e di professionalità per ripartire con un nuovo progetto ambizioso. Ringrazio ancora Corrado per aver accettato la sfida!”

S

San Vito Cà Trenta:   Nel prossimo campionato il San Vito Cà Trenta iscriverà una sola squadra al campionato di seconda categoria. Il Team sarà formato da 4-5 giocatori della formazione che l’anno scorso ha partecipato al campionato di seconda, guidata da Cristian D’Agostino che lascia la conduzione tecnica come già annunciato tempo addietro.  La squadra si è piazzata al sesto posto della graduatoria dopo essere stata anche al comando della classifica e nelle prime posizioni nella parte iniziale del campionato.  A fianco dei giocatori più esperti vi saranno 10-12 giocatori provenienti dalla squadra B che nel campionato di terza categoria si è ottimamente comportata arrivando terza (non ha potuto partecipare ai play-off perchè squadra B) e vincendo la Coppa della Delegazione.  A guidare la squadra sarà un giovane allenatore che attualmente sta seguendo il corso per allenatori e che non potrà essere ufficializzato prima della conclusione del Corso Uefa.

La squadra di terza categoria. molti di questi giocatori saranno promossi nella prima squadra.

Silva:  Il Silva Marano conferma in panchina mister Andrea Marchioro; l’allenatore che ha condotto la squadra di Marano ad un prestigioso terzo posto a pari merito con il San Tomio e alle spalle di Giavenale e Azzurra Maglio, si è guadagnato la stima dei dirigenti della formazione maranese e affronterà la terza stagione su quella panchina.

V

Vicenza: Seicento tifosi che si sciroppano 2000 km in auto, pulmann, treno o aereo per andare a Cosenza ad assistere alla 23 sconfitta stagionale di una squadra costruita male e passata attraverso tre allenatori, due direttori sportivi e una serie inenarrabile di errori. Ma che alla fine dicono alla città e ai tifosi che hanno sofferto da casa: Questa curva non retrocede. Ed infine esibiscono uno striscione che è la summa della sofferenza e dell’ironia.

 

Il destino dei biancorossi salvo miracoli è in C. Il Cosenza vince 2-0

Sull'Autore

Federico Formisano