CARMENTA – ARSENAL CUSINATI 4-5
Carmenta: Andretta, Zacchia, Cenzon (7’ st Lago), Cecchin, Moletta (7’ st Tessarollo), Facci, Bressan (41’ st Hajdari), Fior, Carolo, Peruzzi, Hamraoui (12’ st Farinea). All. Vezzaro
Arsenal Cusinati: Nicoletti, Basso (24’ st Vidini), Sbrissa, Bosa (19’ st Marchetti), Sgarbossa, Gaborin Al., Pasqualon (36’ st Vialetto), Remonato, Guidolin (36’ st Prior), Sartore, Gaborin An. (28’ st Palumbo). All. Me
Arbitro: Romano di Mestre
Carmenta – Arsenal: squadre a centrocampo
Reti. Pt 1’ Guidolin (AC), 10’ Fior (C), 17’ Sartore (AC), 22’ Guidolin (AC). St 17’ Peruzzi (C), 24’ rig. Sartore (AC), 38’ Carolo (C), 47’ Farinea (C), 49’ Gaborin Al. (AC)
Note. Espulsi: Cecchin (C) al 35’ pt per gioco pericoloso, Tessarollo (C) al 22’ st per somma di ammonizioni. Ammoniti: Moletta, Farinea (C), Sbrissa, Bosa, Pasqualon, Guidolin, Gaborin An. (AC). Corner 3-1. Rec. pt 2’, st 8’
Cronaca e foto di Roberto Pivato
CARMIGNANO DI BRENTA
Non si è certo annoiato il pubblico di Carmignano che ha assistito alla sfida tra Carmenta ed Arsenal Cusinati: nove reti, due espulsioni, un rigore, continui colpi di scena, decisioni arbitrali dubbie, belle giocate ed errori grossolani. Non è mancato nulla ad una sfida che alla fine ha premiato i rosatesi e la loro prodigiosa verve realizzativa: dieci reti in due gare sono davvero una rarità per la categoria.
La compagine di mister Me avrebbe potuto chiuderla sicuramente prima: a metà secondo tempo era avanti di due reti e giocava con due uomini in più; poi l’incredibile rimonta dei padroni di casa, che pareggiano in pieno recupero, ma si fanno nuovamente superare ad un niente dal triplice fischio. L’Arsenal va così a sei punti, punteggio pieno; il Carmenta ne esce con le ossa rotte e rimane a quota tre. Arsenal in nero, Carmenta in bianco.
Partenza a razzo degli ospiti: sono trascorsi 45 secondi quando Guidolin fa partire un gran sinistro dal limite; palla che coccia sulla traversa e poi in campo, sulla linea od oltre? Il signor Romano è ben piazzato ed indica il centrocampo. Carmenta 0 – Arsenal 1 dopo nemmeno un minuto.
I locali rispondono con un’insidiosa punizione di Cenzon: Nicoletti respinge (4’). All’8’ punizione di Pasqualon, carmignanese ed ex dell’incontro, Sgarbossa sotto misura non ci arriva per un soffio. Il pari al 10’: dalla distanza mancino senza grandi pretese di Fior; Nicoletti si fa scavalcare dalla sfera che si insacca sotto la traversa.
L’undici in maglia nera sembra però in migliore condizione e davanti fa vedere i sorci verdi agli avversari ogni qualvolta accelera. Al 14’ Remonato centra rasoterra, girata immediata di Sartore, palla alta. È il preludio al nuovo vantaggio: Sartore toglie le ragnatele dal sette con un magnifico destro a giro dal limite dell’area (17’). Cinque minuti ed è 3-1: cross dalla sinistra di Gaborin An., a centro area Guidolin è il più lesto di tutti e batte per la terza volta Andretta.
Il Carmenta tenta di riorganizzare le idee e al 24’ un rasoterra da buona posizione di Hamraoui trova pronto Nicoletti; due minuti più tardi sfortunato Bosa, il cui mancino dalla distanza centra in pieno la traversa. Atri 160 secondi e dall’altra parte è Carolo a provarci con una girata di sinistro: alta.
Al 35’ altro episodio contestato dai padroni di casa: intervento a gamba tesa di Cecchin su Pasqualon che gli sbuca alle spalle; il fallo c’è tutto, il rosso diretto al difensore pare onestamente esagerato. Chiude comunque il tempo in attacco la compagine di Vezzaro: lunga punizione di Fior, deviazione aerea di Bressan fuori di poco (40’).
In dieci contro undici e sotto di due gol la ripresa appare una montagna altissima da scalare per i padovani, che tuttavia iniziano bene. Al 1’ Hamraoui ha la palla buona, ma calcia centralmente col sinistro. In contropiede l’Arsenal ha vaste praterie: al 4’ Cenzon si immola in scivolata per salvare sulla conclusione a botta sicura di Bosa, mentre al 9’ il mancino dal limite di Pasqualon è preda facile di Andretta.
Al 17’ inaspettatamente i locali la riaprono: lancio lungo che sorprende la retroguardia e Peruzzi supera Nicoletti in uscita con un magistrale pallonetto. Gli entusiasmi carmignanesi, tuttavia, si spengono subito: leggero contatto tra Tessarollo e Guidolin quando la palla è già tra le braccia del portiere; l’arbitro indica il dischetto e sventola il secondo giallo al neoentrato difensore del Carmenta (22’). Dagli undici metri Sartore si regala la doppietta e riporta a più due i suoi (24’).
A questo punto la parola fine sembra davvero essere stata messa su un match intenso. Il meglio, al contrario, deve ancora arrivare. Prima Sartore sfiora la tripletta personale con un destro a giro a lato di un niente (33’), poi Carolo accorcia le distanze, con un violento mancino da pochi metri (38’).
Anche il portiere Andretta va all’attacco
Al 41’ di nuovo Sartore pericolosissimo, ma la sua mira è ancora leggermente imprecisa; mentre al 45’, su una mischia in area dell’Arsenal, Peruzzi da pochi passi non trova il guizzo vincente. Poco male, perché al minuto 47 un innocuo destro di Carolo dalla lunga distanza viene respinto corto da Nicoletti; riprende Facci che centra per Farinea, il quale fa 4-4. Per poco non viene giù lo stadio.
ultimo assalto Carmenta
Fine delle ostilità? Macché! Punizione dalla tre quarti a favore degli ospiti, palla in area e testa di Gaborin Al. che mette nell’angolino. Lo stadio resta in piedi in qualche modo, ma stavolta è davvero finita.
