Promozione

Longare e Marola giocano una bella partita: la vittoria, sofferta, va al Longare

LONGARE CASTEGNERO-PRIX MAROLA 2-1

Longare Castegnero: Guadagnin, Mazzuoccolo (39’st Balsemin), Pozza (16’st Turrini), Faccio, Ruzza, Finazzi, Rampazzo, Pegoraro (28’st Ghiotto), Bernardelle (26’st Carmucci), Kokollari, Grigolato (18’st Riello). A disposizione: Albijanic, Beggiato, Baldeh, Tonini.  All. Riello
Prix Marola: Mangiaracina, Corà, Balzarin, Sarro S., Peruzzo (46’pt Bevilacqua), Dal Ceredo, Postal, Teatin, Zini (25’st Camarà D.), Camarà A., Ahiamadia. A disposizione: Sarro F., Biasiolo, Gemo, Tchoupou, Cissè, Ramadan.  All. Marcolongo
Arbitro: Simone Pistolato di Mestre    Assistenti: Daniele Rizzo di Treviso e Stefano Gosetto di Schio

Longare Marola

Reti. 38’pt Pozza (L), 44’pt Pegoraro (L), 11’st Ahiamadia (M)
Ammonizioni: 35’pt Pozza (L), 46’pt Camarà A. (M), 21’st Bernardelle (L), 36’st Turrini (L)
Nella terza giornata del campionato di Promozione Girone B, dopo una bellissima partita ben giocata da entrambe le squadre, il Longare Castegnero supera il Marola con un sofferto 2-1.
Nel primo quarto d’ora il Prix Marola colleziona tre occasioni: la più ghiotta arriva all’8’ su punizione di Teatin, dalla tre-quarti, che colpisce il palo a portiere battuto, la seconda al 9’ con Camarà A. con un tiro da fuori che impegna Guadagnin a terra e al 14’ una bella combinazione Ahiamadia con Sarro S., il cui tiro finisce appena sopra la traversa.
I padroni di casa con il passare dei minuti alzano il baricentro, rendendosi pericolosi al 25’ con Bernardelle, il cui tiro finisce alto, al 28’ su punizione di Kokollari che si spegne di poco a lato e al 33’ quando Rampazzo si invola e serve Faccio, i cui tiri vengono respinti per due volte dall’attento Mangiaracina. Queste azioni sono il preludio al gol del vantaggio confezionato da Faccio che serve in profondità Rampazzo che crossa, la palla viene rimpallata da un difensore e finisce a Pozza che insacca dall’interno dell’area. Al 44’ arriva il raddoppio del Longare Castegnero, grande percussione di Rampazzo dalla tre-quarti al limite dell’area e preciso servizio per l’accorrente Pegoraro, il quale si trova solo davanti al portiere e insacca facilmente.
Nella ripresa il Prix Marola rientra in campo con un assetto molto più offensivo rispetto alla prima frazione di gioco, e questo da subito i suoi frutti, tanto che già al 4’ va vicino al gol con Postal, che supera Guadagnin, ma nello slancio si allunga troppo il pallone e calcia sull’esterno della rete. Passa un minuto e un tiro di Camarà A. dalla lunga distanza costringe il portiere locale ad una deviazione in corner. All’11’ gli sforzi degli ospiti vengono premiati dal gol di Ahiamadia che dribbla in area il diretto avversario e insacca.
Al 26’ è ancora il solito Rampazzo a involarsi da solo verso la porta, ma Mangiaracina è bravo a deviare il tiro in angolo. Al 33’ il Prix Marola colleziona l’occasione più importante per pareggiare ancora su punizione di Teatin, il suo tiro diretto all’incrocio viene deviato con una splendida parata da Guadagnin sul palo e ritorna nell’area piccola dove gli attaccanti ospiti non ne approfittano.
Gli ultimi attacchi del Prix Marola risultano sterili e trascorsi i cinque minuti di recupero concessi dall’ottimo Pistolato si va negli spogliatoi con il risultato finale di 2-1, che premia oltre misura il Longare Castegnero e condanna ingiustamente un Prix Marola autore di una buona prestazione. A nostro parere il pareggio era il risultato più giusto per quanto si è visto in campo.
Cronaca di Corrado Battilana       Foto di Mauro Colò

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Corrado Battilana