Serie D

Lupi sconfitti da un’ottima Adriese

Scritto da Marco Marra

APRE I CONTI GIOÈ, RIFINISCE BONETTO.

Luparense costretta alla prima sconfitta stagionale, interrompendo dunque la striscia positiva di questo avvio di campionato. Adriese fin da subito battagliera, in grado di sbloccare il match con Gioè (26’). Michele Voltan para un rigore allo stesso capitano granata (secondo penalty neutralizzato consecutivamente), ma non basta ai rossoblù: nella ripresa è il subentrante Bonetto a blindare il successo dei ragazzi di Roberto Vecchiato. Due a zero al Bettinazzi, sette punti in sei partite per una Luparense ora in zona play out e costretta a reagire sin da subito.

ADRIESE – LUPARENSE 2-0 (Primo tempo 1-0)

ADRIESE (4-2-3-1): Bonucci; Feruglio (87’ Gasparini), Tiozzo, Montin, Brigati (76’ Martimbianco); Maniero, Gemignani (73’ Bonetto), Forapani (84’ Capellari); Moras; Rabbas (66’ Farinazzo), Gioè   All. Vecchiato

LUPARENSE (3-4-1-2): Voltan; Zanini (73’ Mariutto), Bia, Mané; Beltrame, Boscolo (78’ Russo), Casarotto, Cabianca (77’ Toffanin); Beccaro; Persano (56’ Bussi), Gnago (79’ Cescon)   All. Zironelli

MARCATORI: 26’ Gioè (A), 74’ Bonetto (A)

AMMONITI: 35’ Persano (L), 72’ Brigati (A), 90’ Casarotto (L), 90+2’ Toffanin (L)

SPETTATORI: 500

DIRETTORE DI GARA: Federico Tassano (Chiavari)

Una lunga serie di pareggi da spezzare quest’oggi con una vittoria ad Adria, di certo non il più semplice dei compiti per tornare al successo. Ma per sorreggere le proprie ambizioni, la Luparense deve dar battaglia all’ostica Adriese di Mister Vecchiato, squadra appaiata in classifica a quota 7 punti ed ugualmente sin qui imbattuta.

LA CRONACA

Novità in attacco nel roster della Luparense con Mister Zironelli che ripropone Persano dal primo minuto, dopo la gara d’esordio di Levico. Per il resto formazione pressoché confermata ed in un certo modo obbligata, viste le defezioni riguardanti specialmente il comparto difensivo. L’Adriese dal canto suo può schierare un parco attaccanti di tutto rispetto con la ‘bestia’ Bryan Gioè e l’ex Momo Rabbas, oltre al fantasista Marco Moras (altro ex Lupo) a spalleggiare le due punte. Buon avvio di partita per la formazione di Vecchiato, in grado di bussare per ben due volte alla porta di Voltan nei primi 3’ di gioco: prima è Rabbas ad inventare sulla sinistra, scovando al centro Moras, che testa i riflessi di Voltan; successivamente l’ex Arzignano viene innescato da Gioè, ma trova dinanzi a sé un attento Casarotto a rimpallare la sua conclusione. I Lupi tentano di carburare alla distanza, manovrando la sfera da un lato all’altro del campo con l’intento di aprire un varco nel baluardo avversario, ma al di là di un buon colpo di testa di Persano c’è poco da segnalare. È dunque la formazione granata ad aprire le marcature, sfruttando la dirompenza del proprio capitano, quel Gioè già in grado lo scorso anno di far male ai rossoblù: l’ attaccante classe ‘93 si invola in campo aperto e batte l’incolpevole Voltan con il piatto del destro, chiamando la Luparense ad una immediata reazione.

La squadra di Zironelli, in tal senso, tenta di scuotersi con il traversone millimetrico di Beltrame e l’incornata di Gnago, ma l’estremo difensore Bonucci è prodigioso. Adriese ancora insidiosa sugli sviluppi dei calci d’angolo, specie sfruttando le doti aeree di Brigati, in grado di svettare più volte in mischia, pur senza lasciare il segno. La minaccia granata è sempre incombente e sfocia nel penalty guadagnato al tramonto del primo tempo (fallo di mano di Bia): dal dischetto Voltan riesce però ad ipnotizzare Gioè, tuffandosi dal lato giusto e neutralizzando il suo secondo rigore consecutivo, dopo aver negato la rete dal dischetto a Fasolo nella gara con la Clodiense. E’ il terzo rigore salvato in altrettanti tentativi avversari per la Luparense in questo avvio di campionato. Voltan e Milan meritano applausi. Il primo tempo va agli archivi sul risultato di 1-0 per i padroni di casa, con una risalita da pianificare al più presto, senza alcuna frenesia ma sfoderando la determinazione e la tenacia che ci devono contraddistinguere.

In avvio di ripresa Zironelli sostituisce Persano con Bussi per provare a dare più incisività al reparto offensivo: la prima occasione arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il cross di Boscolo e la volée mancina di Beccaro rimpallata e neutralizzata in mischia. Una Luparense che tenta con il fraseggio di scovare qualche utile scorribanda, scontrandosi però sulla muraglia eretta dai padroni di casa. L’Adriese si dimostra cinica e tenace al punto giusto, riuscendo anche a raddoppiare. E’ sempre Gioè a giganteggiare in area di rigore: il suo colpo di testa sbatte sulla traversa, con Bonetto abile a deviare sottoporta ed a siglare la rete del raddoppio. Anche sfortunata la squadra di Zironelli, vista la dinamica piuttosto rocambolesca dell’azione, ma i granata ipotecano in questo modo il successo.

La gara è ormai in salita per i Lupi, come detto non proprio baciati dalla buona sorte: a circa un quarto d’ora dal termine, Bonucci riesce infatti in un doppio intervento miracoloso su un tentativo a botta sicura di  Russo, negando dunque il gol che potrebbe riaprire in extremis il match. La gara scivola lentamente verso un epilogo piuttosto amaro: termina infatti 2-0 allo stadio Bettinazzi di Adria, con i rossoblù costretti al primo K.O. stagionale e relegati a ridosso della zona play out, con soli sette punti totalizzati in sei turni. La classifica inizia a destare qualche preoccupazione, sicuramente c’è un trend da invertire: il gol manca ora da 180 minuti, la vittoria invece dalla prima giornata. Ci sono delle buone basi su cui lavorare, potendo contare su un organico di tutto rispetto, che necessita forse della giusta alchimia per far rendere al meglio ciascun interprete. Insomma, raccogliere i cocci e ricompattarsi dev’essere la priorità per preparare i prossimi impegni di campionato, a cominciare dalla sfida al Portogruaro in programma domenica prossima.

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Marco Marra