Seconda Categoria

Il San Tomio cala il tris e fa suo il derby con l’Isola

Scritto da Tommaso Ferro

San Tomio – Isola Castelnovo 3-0 

San Tomio: Casarotto, Dalle Carbonare (36’st Trevisan), Sartore, Berlato, Dalla Vecchia, Meneguzzo, Vanzo (22’st Giudicotti), Mencato D ©, Meda (39’st Doria), Jaibi (18’st Bicego), Mencato F. A disposizione: Zambon, Bortoli, Dal Pozzolo, Dal Balcon, Zaltron. All. Herik Franco

Isola Castelnovo: Nitulas, Agyei, Boldrin, Abis, Balzarin, Minopoli © (42’st Pamato), Pojer (36’st Assoumana), Buzzacchera (29’st Galiazzo), Sottoriva, Cozza (14’st Spiller), Nicolazzo (14’st Dal Balcon). A disposizione: Cunegatti, Cazzola. All. Angelo Rizzi

Marcatori: Jaibi (ST) su rigore al 42’pt, al 14’st Vanzo, al 37’st Meda

Ammoniti: Berlato (ST), Sottoriva, Nitulas, Balzarin (IS)

Angoli: 7-0

Direttore di gara: Sacha Ferruccio Zordan di Schio

Articolo e foto di Tommaso Ferro

La giornata numero 5 del girone d’andata offre ai presenti al Gastone Zerbato il derby tra San Tomio e Isola Castelnovo: le due formazioni, già incontratesi nel girone di Coppa Veneto a inizio stagione, sono divise ai nastri di partenza da un solo punto in classifica.

Il San Tomio, complice l’impegno di Coppa di mercoledì, presenta 4 novità rispetto all’ultimo impegno contro il Molina con Casarotto, Dalle Carbonare, Dalla Vecchia e Vanzo a prendere il posto di Zambon, Dal Balcon, Dal Pozzolo e Bicego.

L’Isola Castelnovo, invece, deve fare i conti con le assenze di De Zaiacomo, Fracasso e Signorin e fa partire dalla panchina l’ex Zanè Spiller, non allenatosi in settimana per motivi di lavoro. L’onere di offendere è sulle spalle dell’ex di turno Sottoriva, affiancato da Cozza e Nicolazzo.

Il match inizia senza guizzi particolari, con il San Tomio a prendere in mano le operazioni e l’Isola a difendere con ordine facendo densità dentro la propria metà campo. Nei primi 10’ le squadre si studiano e non si fanno male, poi i padroni di casa sfiorano il vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione in prossimità della linea mediana: Jaibi apre per Filippo Mencato che fa da torre a Meda, il n°9 è bravo a chiudere il triangolo che libera il n°11 al cross su cui arriva Berlato che prova due volte la deviazione vincente, la prima gli resta tra i piedi, mentre la seconda è respinta di testa sulla linea da Balzarin a Nitulas battuto. L’Isola Castelnovo, oggi in tenuta rossa, abbozza una risposta al 21’ quando Buzzacchera dai 25 metri calcia abbondantemente a lato.

La partita resta bloccata con i portieri chiamati in causa solo in uscita: i locali a questo punto passano a un 4-4-2 nel tentativo di scardinare la difesa ospite, dimostratasi fin qui molto diligente. Al 37’ l’Isola ha una grandissima opportunità per passare in vantaggio: Cozza si inserisce alle spalle della retroguardia biancoazzurra e viene imbeccato con un mancino preciso dal 2003 Pojer, il n°10 anziché battere a rete di sinistro prova a spostarsi il pallone sul destro e favorisce l’intervento con le mani di Casarotto prendendosi i rimproveri dei compagni di squadra. Due giri di lancette più tardi, a gioco fermo per fuorigioco, Sottoriva trova il goal della domenica con un controllo e tiro dai 40 metri, l’arbitro non gradisce il gesto tecnico e ammonisce l’attaccante ospite. Risponde il San Tomio con Jaibi su punizione dai 25 metri, ma la palla termina abbondantemente oltre il montante. Il numero 10 è ben più incisivo nell’azione successiva quando, servito da Daniele Mencato, aggira Boldrin con un controllo pregevole e lancia Vanzo a tu per tu con Nitulas: l’estremo difensore ospite in uscita travolge l’attaccante biancoazzurro dentro la propria area di rigore rimediando anche un cartellino giallo. Dal dischetto si presenta proprio l’ex di turno Jaibi che spiazza Nitulas e fa 1-0.

L’ultimo brivido della prima frazione lo procura l’altro ex in campo, Sottoriva, che, spintosi in pressione fin dalle parti di Casarotto, viene colpito dal rinvio del portiere locale col pallone che si impenna e termina sul fondo.

Nonostante i primi movimenti sulle due panchine, alla ripresa si ripresentano in campo gli stessi 22 effettivi. Il San Tomio riparte in avanti e si rende pericoloso dopo 5’ quando Vanzo intercetta un rinvio di Abis favorendo Meda nei pressi della lunetta, il n°9 controlla il pallone e viene trattenuto da Balzarin che viene ammonito dal direttore di gara tra le proteste dei giocatori di casa. Difficile dire se Abis sarebbe riuscito a rientrare in tempo e se quindi ci fossero gli estremi per considerare Balzarin ultimo uomo o meno. Si riparte, dunque, in 11 vs 11 e con Jaibi alla battuta dai 16 metri e poco più: la punizione del n°10 è centrale e Nitulas alza in corner. Sul secondo dei due corner in fila che scaturiscono dalla punizione Jaibi pesca Mencato D sul secondo palo, ma il capitano biancoazzurro non impatta a dovere. L’Isola continua a faticare a proporsi in avanti, mentre dall’altra parte Mencato F ottiene un nuovo calcio di punizione dal limite sul quale si rinnova il duello tra Jaibi e Nitulas: anche in questa occasione il n°1 ospite è bravo a mettere in corner. Dalla bandierina Vanzo serve Mencato D, dimenticato colpevolmente dalla difesa rossoblù, ma il piattone del capitano termina largo.

A questo punto, dopo 14’ della ripresa, Mr Rizzi decide di inserire Dal Balcon e Spiller al posto di Cozza e Nicolazzo, nel tentativo di aumentare il tasso di pericolosità della propria squadra. I due neoentrati però non fanno nemmeno in tempo a toccare un pallone e il San Tomio si porta sul 2-0: Sartore batte un fallo laterale all’indirizzo di Meda che protegge e serve Vanzo, bravo a bruciare Balzarin nei primi metri e a rimanere freddo davanti a Nitulas insaccando all’incrocio dei pali il goal del 2-0.

Vanzo esulta

A 30” dalla ripresa del gioco e dopo un’ora di gara arriva il primo tiro in porta dell’Isola: Sottoriva combina con Spiller e calcia dai 30 metri con Casarotto a controllare senza problemi. Un minuto più tardi su un lungo rinvio di Nitulas la difesa del San Tomio va in affanno e lascia rimbalzare la palla per ben due volte favorendo il neo entrato Dal Balcon che va alla conclusione col destro trovando la pronta risposta di piede di Casarotto. Attinge dalla panchina anche Mr Franco, sostituendo Jaibi con Bicego, mentre l’Isola alza il pressing cercando di riaprire la contesa. Al 22’ un altro ex, Giudicotti, subentra a Vanzo e il San Tomio passa al 4-3-3. Prova subito ad accendersi il neoentrato Bicego che salta Boldrin ed entra in area, ma strozza troppo il mancino sul primo palo colpendo l’esterno della rete. Intorno alla mezz’ora nell’Isola Buzzacchera lascia il posto a Galiazzo. Poco dopo ancora Bicego riconquista palla sulla pressione di Dalle Carbonare e libera il sinistro che termina a lato. Proprio il terzino del San Tomio al 36’ lascia il posto a un altro ex, Trevisan, mentre mr Rizzi toglie Pojer per inserire Assoumana. Il gioco riprende con una rimessa in attacco in favore dell’Isola, ma, una volta riconquistato il pallone, i 3 subentrati Trevisan, Giudicotti e Bicego di casa imbastiscono un contropiede che porta i due fratelli Mencato a combinare per poi servire Meda a ridosso dei 20 metri, dove il n°9 si libera sul destro con un tunnel ai danni di Abis e calcia battendo Nitulas, che non riesce a deviare il pallone a sufficienza per evitare il 3-0.

Meda festeggiato dai compagni dopo il gol

L’Isola Castelnovo accusa il colpo, inizia a disunirsi e abbandona l’idea di alzare il pressing senza però tornare a fare densità in mezzo; per i locali si aprono così spazi importanti, tanto che un minuto più tardi Trevisan crossa per Giudicotti a centro area, ma il centrocampista viene arginato da Balzarin sul più bello. È il momento di Doria, che al 39’ subentra all’autore del terzo goal. L’ultima azione offensiva degli ospiti arriva al 41’ sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata, con Boldrin che raccoglie da fuori e calcia alto. Un minuto più tardi mr Rizzi si gioca l’ultimo cambio togliendo capitan Minopoli e mettendo in campo Pamato. Ormai però il match non ha più nulla da dire e c’è solo tempo per un ultimo corner per il San Tomio su cui Dalla Vecchia stacca a centro area senza riuscire ad angolare trovando Nitulas pronto a bloccare la sfera. Su questo intervento il direttore di gara Zordan, autore di una prova positiva, emette il triplice fischio che proietta il San Tomio a quota 11, lasciando l’Isola a quota 7.

Il prossimo turno vedrà il San Tomio impegnato in casa dello Zanè, sconfitto dal Molina per 2-1 in questa giornata, mentre i ragazzi di mr Rizzi torneranno a giocare tra le mura amiche contro il Sanvitocatrenta di mr Marchioro, salito a quota 5 grazie al punto ottenuto contro il Novoledo di mr D’Agostino.

A questo link gli highlights del match: https://youtu.be/hqiSVSQiU4Q

 

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Tommaso Ferro