Seconda Categoria

Lo Zanè sbatte sui legni con il San Tomio è 1-1

Scritto da Tommaso Ferro

Zanè- San Tomio 1-1

Zanè: Dal Santo A, Dal Molin L, Minuzzo, Cortese, Dal Molin G, Roman (dal 39’st Pegoraro), Scapellato ©, Veronese, Dal Santo M, Lorenzato (dal 47’st Panizzon), Oriente (dal 21’st Dal Zotto). A disposizione: Ianneo, Mariani, Duso, Gonzo. All. Meneghini

San Tomio: Casarotto, Trevisan, Sartore, Berlato ©, Bortoli, Meneguzzo, Vanzo, (dal 30’pt Bicego), Giudicotti, Meda, Jaibi (dal 24’st Zaltron), Mencato F. A disposizione: Zambon, Dal Pozzolo, Jimenez, Dal Balcon, Dalle Carbonare, Mencato. All. Franco

Marcatori: Lorenzato (ZN) al 10’pt e Giudicotti (ST) al 13’pt

Ammoniti: Veronese, Dal Molin L (ZN); Giudicotti, Sartore, Zaltron, Franco (ST)

Angoli: 4-4

Direttore di gara: Marco Rubin di Bassano del Grappa

Servizio e foto di Tommaso Ferro

La sesta giornata del girone F di Seconda Categoria mette a confronto allo stadio “Mario Dall’Igna” di Zanè i padroni di casa, guidati in panchina da mister Angelo Meneghini, e gli ospiti santomiesi, affidati per la terza stagione ad Herik Franco.

Rispetto al precedente turno di campionato, lo Zanè opta per Roman al posto di Pegoraro al centro della difesa e lancia dal primo minuto Oriente al posto di Panizzon; dall’altra parte Trevisan prende il posto di Dalle Carbonare a destra, mentre Bortoli sostituisce Dalla Vecchia.

I primi minuti vedono le due formazioni tentare di imbastire le proprie azioni con dei fraseggi, idea abbandonata ben presto, soprattutto dai padroni di casa, viste le condizioni critiche del terreno di gioco dell’impianto zanadiense.

La prima occasione del match arriva allo scoccare del 9’ quando Sartore scende sulla sinistra e mette al centro per l’accorrente Meda che apre troppo il piattone. La risposta dello Zanè è di quelle che fanno male e, in seguito a un’altra azione offensiva degli ospiti, al 10’ Minuzzo spazza in avanti trovando Dal Santo M, bravo a portarsi avanti il pallone di testa e a trovare lo scarico al limite dell’area per Lorenzato: da questa posizione il 10 locale si sposta il pallone sul mancino e calcia verso la porta di Casarotto, il quale resta spiazzato dalla decisiva deviazione di Meneguzzo e non può far altro che guardare il pallone infilarsi all’angolino.

Gonzo e Lorenzato esultano

Sotto di una rete, il San Tomio trova subito le forze per reagire e al 12’ Veronese abbatte Mencato appena incuneatosi dentro l’area di rigore dalla sinistra: il direttore di gara Rubin inizia la sua difficile domenica concedendo solamente un calcio di punizione dal limite senza estrarre cartellini. L’errore macroscopico passa comunque in secondo piano dato che, sulla punizione pennellata da Jaibi, Giudicotti anticipa tutti di testa e batte Dal Santo A. trovando il goal del pari.

Per almeno 10’ non succede più nulla di rilevante, con gli ospiti che faticano a manovrare con velocità e i locali che provano a pungere in contropiede, poi al 24’ Oriente recupera un pallone sulla trequarti e innesca Lorenzato, la cui conclusione viene deviata ancora una volta da Meneguzzo, come in occasione del goal, terminando stavolta larga di alcuni metri. Dalla bandierina Lorenzato crossa al centro trovando il colpo di testa di Roman, che però si spegne sul fondo. Intorno alla mezz’ora il San Tomio è costretto a rinunciare a Vanzo, che in un contrasto di gioco con Roman rimedia la più classica delle “vecchiette”, con mister Franco chiamato a giocarsi il primo cambio inserendo Bicego.

Proprio il neo entrato Bicego è protagonista del secondo episodio dubbio di giornata, quando entrato in area dalla destra, va a contrasto con Roman. Anche in questo caso il direttore di gara lascia proseguire e a farne le spese con un cartellino giallo per proteste è mister Franco. Al 40’ Dal Santo A. intercetta un corner calciato da Bicego e scatena in contropiede Dal Santo M.: l’attaccante biancoazzurro si libera di Sartore e serve l’accorrente Oriente, il quale dopo essersi sistemato il pallone calcia trovando Casarotto pronto alla deviazione in corner. Due minuti dopo Jaibi strappa sulla sinistra e converge verso il centro, ma viene fermato al momento della conclusione da Giovanni Dal Molin. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in avanti, ma incapaci di tradurre il vantaggio territoriale in azioni da goal.

La ripresa, in pieno contrasto con l’ultima fase di gioco, vede subito protagonisti i locali con un vivace Michael Dal Santo, abile al 2’ nel legare il gioco e nell’attaccare lo spazio per ricevere il passaggio di Oriente e affrontare in 1v1 Bortoli: liberatosi sul destro e presentatosi a tu per tu con Casarotto, il 9 locale conclude con un rasoterra che si stampa sul palo con Meneguzzo pronto a liberare l’area.

 

Il centravanti biancoazzurro è ancora prim’attore quando al 7’ si libera sul destro e calcia trovando Casarotto pronto a respingere. Inizia una fase di gara in cui le due squadre battagliano a centrocampo e gli animi cominciano a scaldarsi con Giudicotti a rimediare un giallo per proteste al 19’ dopo un paio di fischi e mancati fischi controversi del direttore di gara. La partita sten

Dal Santo colpisce il palo

ta a decollare e mister Meneghini decide di operare un cambio al 21’ inserendo Dal Zotto al posto di Oriente, venendo imitato poco dopo da mister Franco che rinuncia a Jaibi per inserire Zaltron. Poco dopo la metà della ripresa, nel tentativo di limitare una ripartenza locale sugli sviluppi di corner, anche Sartore finisce nell’elenco dei cattivi con Veronese a fargli compagnia due giri di lancette più tardi.

Al minuto 80 si torna finalmente a vedere qualche azione da rete col solito Dal Santo M. che riesce ad aggirare Bortoli e ad incunearsi in area ospite battendo a rete e trovando il guantone di Casarotto a respingere a centro area dove Lorenzato non riesce a trovare il pertugio giusto per ribadire in rete. A 6’ dalla fine del tempo regolamentare, mister Meneghini sostituisce anche l’ex Valdastico Roman con Pegoraro. Al 41’, un mancato fischio per un fallo su Meda ai 25 metri, dà il là a un parapiglia che coinvolge vari giocatori: a farne le spese con un giallo a testa sono Luca Dal Molin per lo Zanè e Zaltron per il San Tomio. Il gioco riprende con la palla scodellata all’indirizzo di Bicego dal direttore di gara dopo l’indicazione del recupero di 3’ con l’esterno ospite che si libera sul sinistro e mette al centro, Mencato non riesce a deviare il cross di testa, ma la palla finisce sui piedi di Meda che calcia da pochi metri trovando il ginocchio di Dal Santo A. a sbarrargli la strada in uscita. Sul ribaltamento di fronte Bortoli chiude su Dal Santo M. in fallo laterale. Proprio sugli sviluppi di questo la palla viene spedita a centro area dove Berlato nel tentativo di sbrogliare si calcia il pallone addosso mandando la palla tra i piedi di Lorenzato che si libera sul piede preferito e calcia trovando prima la deviazione di Casarotto, poi il palo esterno. Mister Meneghini effettua, dunque, un ultimo cambio togliendo proprio il numero 10 per inserire Panizzon. Nell’ultimo minuto e mezzo di gioco non accade più nulla e la partita scivola verso la fine col risultato di 1-1.

Ai punti lo Zanè avrebbe probabilmente meritato i 3 punti, avendo concluso verso la porta di Casarotto per 10 volte a fronte delle sole 3 conclusioni del San Tomio e avendo colto anche due pali con Dal Santo e Lorenzato. Il San Tomio, pur presentandosi spesso nella trequarti zanadiense, dal goal di Giudicotti all’occasione nel recupero di Meda, non ha concluso a rete per circa 80’ difettando di precisione negli ultimi 20 metri.

Migliore in campo a parere dello scrivente Michael Dal Santo: l’attaccante ex Conthiene ha fornito un assist, colpito un palo ed è sempre stato protagonista nelle azioni più importanti della propria squadra.

Giornata molto negativa per il direttore di gara Rubin, che con qualche fischio in più avrebbe potuto evitare che gli animi si scaldassero (4 gialli su 5 per proteste e/o interventi a gioco fermo) ed è mancato soprattutto nella valutazione degli episodi chiave della partita.

Highlights del match: https://youtu.be/y9ynwmKMMTU

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Tommaso Ferro