Seconda Categoria

L’Lc passa con i tre tenori, Quinto altro stop

Quinto Vicentino-Union Lc 3-4

A.S.D Union Lc: Pozza s.v. (dal 10’pt Duma 6), Ronzani D. 6, Frello 6, Pilati M. 6, Cantele 6, Pozza s.v. (dal 37’pt Pilati G. 5), Minuzzo 7,5, Pigatto 6,5 (dal 42’st Gasparotto s.v.), Poli 7, Ronzani R. 7, Pilati T. 6,5 (dal 34’st Rachid s.v.). Allenatore: Massimo Zini. A disposizione: Baù, Broglio, Villanova, Bertuzzi.

A.C. Quinto Vicentino: Girotto 5,5, Salvò 6 (dal 38’st Pigato s.v.), Nogara 6 (dal 19’st Franzon 6), Zoppello 6, Ait Hamou 6, Rom 5,5, Bagnara 5,5 (dal 30’st Conca s.v.), Pignattari 5 (dal 1’st Cavaggion 5,5), Lattenero 6, Giaretta 5, Frigo 5,5 (dal 13’st Pengo 5,5). Allenatore: Ivano Giaretta. A disposizione: Scaramella, Mozzo, Bensalim, Pignattari C.
ARBITRO: Sig. Andrea Soster di Bassano del Grappa
Ammoniti: Salvò (Q), Pilati G. (L), Franzon (Q), Conca (Q), Poli (L).
Espulso: al 18’st Pilati G.
Angoli: 9-4 per il Quinto
Recupero: 4 minuti primo tempo, 6 minuti secondo tempo

L’Union Lc confeziona lo scherzetto al Quinto e conquista tre punti fondamentali per uscire dalla zona calda di classifica, dove la squadra di mister Zini era precipitata a causa della pesante penalizzazione di 7 punti. I padroni di casa invece, dopo quello di Breganze, subiscono un nuovo brusco stop ed ora, quinto in classifica, devono guardarsi le spalle dall’assalto della Fides e dallo stesso Breganze. Decisivi ancora una volta Minuzzo e Ronzani che, con le loro giocate, hanno messo in crisi la retroguardia di mister Giaretta, apparsa ancora troppo fragile e facilmente penetrabile. Il Quinto sciupa troppe occasioni, tra cui anche un calcio di rigore che Pignattari manda alto e non sfrutta a dovere la superiorità numerica, generata dall’espulsione per doppia ammonizione di Pilati Giuseppe.

 

LE FORMAZIONI
Zini sceglie un 3-5-2 con Pozza in porta, in difesa il trittico composto da Ronzani D., Frello e Pilati M., sulle corsie laterali Pozza e Pilati T., Cantele in mediana supportato da Pigatto e Ronzani R., che si occupa del comparto creativo, in attacco Minuzzo, imprendibile in campo aperto a fare coppia con Poli. Giaretta opta anche lui per il 3-5-2 con Girotto in porta, Rom, Ait Hamou e Salvò in difesa, sulle corsie laterali Nogara e Bagnara, Zoppello a dettare i ritmi della manovra coadiuvato da Giaretta e Pignattari, in attacco spazio a Frigo e Lattenero.

LA CRONACA
I primi 10 minuti sono stati appannaggio del Quinto. I padroni di casa sfiorano il vantaggio per ben tre volte ma senza successo. Al 1’ infatti sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Frigo di testa anticipa pure Lattenero ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Al 2’ Lattenero spalanca un’autostrada a Bagnara, di professione difensore: il suo tiro infatti viene respinto con il piede da Pozza. Al 10’ cambio forzato tra le file degli ospiti: fuori per infortunio Pozza, dentro Duma.

 

Al 14’ ecco arrivare l’episodio che può cambiare il volto della partita: Frello cintura ingenuamente Bagnara in area. Il direttore di gara non ha dubbi, è calcio di rigore. Pignattari si presenta sul punto di battuta ma anche lui, come Cavaggion la scorsa settimana, si lascia ipnotizzare: tiro che termina alto di molto sopra la traversa. Al 24’ Pignattari, alla ricerca del riscatto, serve Lattenero che calcia non inquadrando però lo specchio della porta. Al 26’ è il turno di Bagnara: Duma si fa trovare pronto e risponde presente. Al 27’ l’Lc passa a sorpresa a condurre: Poli vince un duello aereo con Rom, ne approfitta Minuzzo che si inserisce come un razzo e a tu per tu con Girotto, lo trafigge in diagonale. Al 36’ l’Lc raddoppia: splendida traiettoria disegnata su punizione da Ronzani R., la sfera sbatte prima sul palo e poi sull’incolpevole Girotto, terminando la sua corsa in rete. Il Quinto è in crisi, L’Lc ne approfitta e sfiora il tris al 37’: un incontenibile Minuzzo ubriaca di finte Rom e calcia da posizione defilata, non inquadrando però per fortuna della squadra di casa, lo specchio della porta. Al 45’ occasionissima per Nogara, che da pochi metri spara addosso a Duma: gioco fermo però a causa della posizione irregolare del 3 locale. La prima frazione di gioco si chiude con la girata di Frigo su sponda di Bagnara: pallone che si perde sul fondo. La ripresa inizia e dopo soli quattro minuti l’Lc trova anche la terza rete: discesa sulla fascia di Pilati T. e pallone a rimorchio per Minuzzo, che ha tutto il tempo per controllare la sfera e battere Girotto. Esultanza sfrenata in panchina di Zini, che corre ad abbracciare il guardalinee.

Al 50’ cross basso di Zoppello, Nogara, complice la deviazione di un difensore dell’Lc non arriva all’appuntamento con il goal. Al 53’ Ronzani semina il panico nella difesa del Quinto, si accentra e lascia partire un destro disinnescato da Girotto. Al 55’ il Quinto torna in partita: Rom scodella magistralmente per il solito Lattenero: controllo e destro imprendibile per Duma. Quinta rete in campionato per il bomber dei padroni di casa e partita che si apre improvvisamente. Al 63’ l’Lc rimane in dieci: espulso Pilati G., che, entrato al 37’ al posto dell’infortunato Pozza, spintona da dietro Ait Hamou a centrocampo. Il Quinto riprende coraggio e al 67’ accorcia le distanze: Salvò pesca il jolly dalla lunga distanza, superando Duma con un missile imprendibile dal limite dell’area.

Da segnalare ad inizio azione lo slalom del neoentrato Franzon, che supera due avversari prima di scaricare la palla su Zoppello. Al 72’, nel momento migliore dei padroni di casa, l’Lc cala il poker: contropiede micidiale degli ospiti orchestrato da Poli, Minuzzo calcia impegnando seriamente Girotto ma la palla sbatte sul petto di Poli e varca la linea di porta. Il Quinto non ne ha, l’Lc si limita a gestire il vantaggio nonostante l’inferiorità numerica. Al 93’ fa tutto bene Lattenero: controllo, dribbling e tiro. Duma alza sopra la traversa. Al 95’ mischia sulla linea di porta risolta dalla zampata di Pengo. La rete dell’ex centravanti del Marola però serve solamente per le statistiche. Il triplice fischio del direttore di gara pone fine all’incontro. L’Lc sgambetta il Quinto e si porta a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione. Secondo stop consecutivo per i ragazzi di mister Giaretta: urge una vittoria nel prossimo impegno.

LE PAROLE
Massimo Zini: ”Abbiamo giocato bene. Devo ringraziare i ragazzi perché stiamo giocando a viso aperto contro tutte le squadre del campionato. Il risultato premia i nostri sforzi e la nostre prestazione. L’obiettivo resta la salvezza. Il gruppo è giovane e vanno gestite le emozioni di questi ragazzi. Dobbiamo cercare di esprimere un gioco con il quale i ragazzi possano divertirsi. Ringraziamo la dirigenza per gli innesti fatti.

Ivano Giaretta:” Nel calcio bravo chi vince. Prestazione a mio avviso non inferiore a quella dei nostri avversari. Nell’ultimo periodo non girano bene le cose, troppi goal sbagliati e ben due rigori falliti in altrettante occasioni. Loro hanno gestito bene il vantaggio e hanno portato a casa i tre punti. Ora puntiamo alla prossima partita.”
Nel prossimo turno l’Lc affronterà il Grumolo mentre il Quinto se la vedrà con il Montecchio Precalcino.

Giaretta Ivano

Sull'Autore

Francesco Andreotti