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Albettone porta bene al Monteviale: Rivereel battuto 2-1

Scritto da Antonio Martinello

AURORA RIVEREEL – MONTEVIALE 1 – 2

AURORA RIVEREEL: Dani, Gambalonga (dal 55’ Saorin), Tonini, Contini (dal 58’ Rovetti), Fiorentini, Canacci, Tadiotto (dal 55’ Basso), De Cao (dal 80’ Sinigaglia), Anghel Leonard, Matterazzo, Aliberti (dal 55’ Fantini). Allenatore: Gigi Zuccon

Rivereel

MONTEVIALE: Scaranto, Martini, Lagni, Perucca, Casolin, Mietto, Carrassi (dal 69’ Milanello) , Crestani, Marzari, Brahaimi, Frizzo (dal 64’ Ambrosi). Allenatore: Filippo Cicero

Monteviale

Arbitro: Enrico Zennaro di Mestre Assistenti: Jacopo Albertin di Padova & Nereo Sandri di Vicenza

L’arbitro Zennaro con i collaboratori

Reti: Frizzo al 32’ e Brahaimi al 48’ (MV) Rovetti al 81’ (AR)

Ammoniti: Fiorentin, Aliberti, Fantini (AR), Scaranto, Lagni, Perucca, Marzari, Brahaimi (MV) Espulsi: al 60’Marzari, 85’ Perucca (Doppia Ammonizione) (MV)

Albettone è un terreno di gioco che si addice ai colori giallo/rossi del Monteviale. Lo scorso campionato proprio su questo terreno di gioco la squadra dell’allora mister Lazzaron si impose sempre per 2 a 1 e Monteviale a tre giornate dalla fine festeggiò la matematica salvezza. Quest’anno le cose sono molto cambiate, a cominciare dagli allenatori di entrambe le compagini, la fusione dei padroni di casa con l’Aurora, e dato non irrilevante le posizioni in classifica. I padroni di casa viaggiano a metà classifica e oltretutto vengono da una vittoria in trasferta in quel di Marostica, mentre la formazione ospite del nuovo tecnico Cicero che ha debuttato domenica scorsa in casa e non è andata oltre lo 0 a 0 con il Valbrenta, deve imboccare un  cambio di passo per lasciare quella ultima casella della classifica.

Stacco aereo

Le due squadre sono scese in campo con moduli diversi, i padroni di casa con un 4 – 3 – 3 mentre gli ospiti hanno adottato il modulo 3 – 5 – 2 con i due laterali a fare il pendolino sulle corsie esterne.

L’inizio della gara è di chiara marca Rivereel con un continuo possesso palla che costringe la squadra ospite decisamente sulla difensiva e portare i due laterali a giocare bassi in aiuto alla linea difensiva. Nei primi venti minuti il taccuino delle occasioni è ancora vuoto, i padroni di casa cominciano ad allentare la morsa e si inizia a vedere pur con azioni di contropiede maglie giallo/rosse dalle parti di Dani. In questo frangente si nota sulla destra la velocità del numero 3 Lagni che procura più di qualche grattacapo ai difensori sulla propria fascia. Con l’allungarsi delle squadre al 26’ un lancio da metà campo trova il numero 9 Anghel il quale trova il corridoio giusto per trafiggere Scaranto, il portiere ospite è molto bravo a negare la soddisfazione della rete con una pronta uscita. Dalla parte opposta al 28’ è Dani a dover uscire a valanga in anticipo su Frizzo riuscendo a deviare la sfera. Ora la gara si è equilibrata nel possesso palla e una azione sulla sinistra, siamo al 31’, porta Frizzo a tu per tu con Dani, esitazione della retroguardia il classico mia tua e l’11 giallorosso ne approfitta e insacca.

Frizzo seminascosto dai difensori segna per il Monteviale

Ora la squadra di Zuccon dopo aver tanto lavorato alla ricerca del varco buono si ritrova sotto nel punteggio, cerca di alzare ancora il ritmo, ma la rete difensiva predisposta da Cicero regge bene l’urto e si arriva alla pausa.

Dopo l’intervallo le squadre si presentano con gli stessi effettivi della prima frazione, e ancora in contropiede, non sono passati ancora tre minuti, Brahimi trova il guizzo giusto e colpisce per il due a zero.

Brahimi si presenta per il 2-0

Monteviale festeggia il gol

A questo punto Gigi Zuccon rivoluziona la squadra con l’ingresso di Saorin, Basso e Fantini, inoltre tre minuti dopo anche Rovetti.
E qui la partita diventa l’assalto a testa bassa verso la porta difesa da Scaranto, inoltre Marzari negli ultimi 10 minuti viene ammonito due volte e pertanto lascia la propria squadra in dieci uomini.

La risposta di Cicero alle mosse di Zuccon sta nel sostituire i due laterali che hanno svolto il proprio lavoro egregiamente Frizzo e Carrassi con  Ambrosi e Milanello.

Si giunge all’81’ e Rovetti su calcio d’angolo da centro area trova l’incornata giusta per dimezzare le distanze.

Rovetti a centro area trafigge Scaranto

 

Ora il clima si scalda, i locali sentono la possibilità di arrivare al pari, sfruttando oltretutto la seconda espulsione ospite di capitan Perucca reo di aver colpito il proprio avversario con il braccio in un contrasto di testa.

Perucca

Al 90’ i locali esultano per la seconda rete su mischia, ma non hanno fatto il conto con la bandierina alzata dell’assistente che segnala una posizione di fuori gioco.
La gara si protrae fino al 98’ con gli ospiti in 9 a difendere il gol di vantaggio e il Rivereel a cercare il pari. Proprio al 98’ l’ultima occasione si concretizza sui piedi di Canacci che tira a colpo sicuro ma la palla lambisce la traversa e si perde sul fondo accompagnata dal triplice fischio finale.

Canacci prova la deviazione di testa

Brutto stop per i padroni di casa che volevano doppiare la vittoria di Marostica, importantissimo invece il successo della formazione ospite, che dopo il brodino di domenica scorsa, oggi hanno gustato una ricca pietanza con tre punti nel piatto.

 

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Antonio Martinello