Coppa Veneto

San Tomio con dedica va agli ottavi di Coppa: Torre eliminato

Torre- San Tomio 1-3

Torre: Tomasi, Dalla Costa, Mioni (dal 1’st Dalla Vecchia), Zambon, Trabucco, Dal Lago, Sorgato (dal 1’st Fabris), Chiumento (dal 1’st Malaj), Elmi, Cimenti © (dal 1’st Ristic), Diallo (dal 16’st Canale). Allenatore: Andrea Martini.

San Tomio: Casarotto, Dal Balcon (dal 2’st Dalle Carbonare), Sartore, Meneguzzo, Bortoli, Dalla Vecchia, Bicego (dal 14’st Vanzo), Mencato D ©, Jaibi, Bellotto (dal 27’st Trevisan), Mencato F (dal 20’st Amoh). Allenatore: Herik Franco.

Marcatori: Mencato F. (ST) al 17’ e al 51’, Mioni (TO) al 28’ e Jaibi (ST) al 69’.

Ammoniti: Dalla Costa, Dal Lago, Dalla Vecchia, Malaj e Canale M(TO); Dal Balcon e Trevisan (ST). Espulso Canale M. per doppia ammonizione.

Arbitro: Giovanni Rancan della sezione di Vicenza.

Angoli: 4-3

Sul sintetico di Poleo si affrontano per i 16esimi di Coppa Veneto Seconda Categoria le uniche due squadre imbattute del Girone F, nonché le ultime due rappresentanti dell’Alto Vicentino nella competizione.

Il Torre arriva al match forte dei 9 goal rifilati all’Altavalle del Chiampo nel pomeriggio di domenica con mister Martini che conferma solo 4/11 rispetto all’ultimo impegno di campionato; dall’altra parte mister Herik Franco non recupera nessuno degli 8 indisponibili e si affida a una formazione che ricalca quella che ha pareggiato ad Asiago, con le eccezioni di Casarotto tra i pali e di Dal Balcon e Bicego sulla corsia destra.

A pesare ben più degli indisponibili, nel morale degli ospiti, è però quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì, quando i giocatori e lo staff sono stati raggiunti dalla tragica notizia della prematura scomparsa del padre dell’attaccante Nicola Meda. Non essendo stato possibile ottenere il rinvio della partita, gli ospiti scendono in campo con il lutto al braccio e prima della partita viene osservato un minuto di silenzio denso di commozione.

L’avvio di gara ha le tinte biancoazzurre del San Tomio che, dopo nemmeno due minuti, guadagna il 1° corner del match e riesce poi a portare Jaibi a tu per tu con Tomasi, con il direttore a fermare l’attaccante ospite non valutando a dovere la posizione di Mioni, che sull’out sinistro teneva in gioco il numero 9. Ancora Jaibi, imbeccato da Bellotto, si presenta davanti a Tomasi, ma controllando male il pallone è costretto a defilarsi perdendo il tempo di battere a rete con l’azione che comunque prosegue fino a portare Meneguzzo a concludere a lato dal limite dell’area. Sull’altro fronte il Torre ci prova con Cimenti di sinistro da fuori e Casarotto a controllare senza problemi e a far ripartire i suoi con una splendida azione corale che da destra libera Filippo Mencato al tiro sull’altro lato con Tomasi bravo a ribattere di piedi e la retroguardia turritana a murare le due successive conclusioni di Jaibi e Bicego. Il San Tomio insiste, ma i padroni di casa provano il break al 13’ con un calcio piazzato dai 30 metri di Cimenti che ha un esito non dissimile dal precedente tentativo. Al 17’ il S. Tomio trova il vantaggio: su rimessa laterale, Bicego serve Bellotto, con il 10 che spalle alla porta si libera sul sinistro e trova il pertugio giusto per servire Filippo Mencato tra Dalla Costa e Trabucco, il n°11 a questo punto elude l’intervento del diretto marcatore e di sinistro batte Tomasi trovando il terzo goal nelle ultime 3 apparizioni tra campionato e coppa.

I padroni di casa a questo punto provano a reagire: Dalla Costa pesca Elmi tra le linee, il centravanti giallonero si libera sul destro e calcia strozzando la conclusione che diventa un assist per Cimenti sul lato opposto, ma sulla battuta mancina del capitano turritano Dal Balcon devia in scivolata consegnando con un brivido il pallone a Casarotto. Sale di colpi il Torre che per i successivi minuti riesce a mantenersi nella metacampo ospite senza riuscire tuttavia a produrre pericoli concreti. È dunque il San Tomio a provare la battuta a rete dai 25 metri col sinistro di Bicego che termina alto sopra la traversa. Al 27’ però il Torre ottiene un prezioso calcio di punizione dal limite in posizione di cross per un atterramento di Diallo: della battuta si incarica Cimenti, bravo a trovare Mioni pronto ad insaccare sul secondo palo il pallone che vale il pareggio.

Mioni festeggiato dai compagni

Inizia una fase di equilibrio che si protrae per diversi minuti finché su un calcio piazzato di Bellotto va a staccare di testa Filippo Mencato spedendo il pallone oltre la porta difesa da Tomasi. L’ultima occasione del primo tempo capita invece sui piedi di Daniele Mencato che calcia da fuori senza impensierire Tomasi.

Alla ripresa mister Martini cambia radicalmente l’aspetto della sua squadra e sostituisce l’autore del goal Mioni con Dalla Vecchia, Chiumento con Malaj, capitan Cimenti con Ristic e Sorgato con Fabris. Passa un minuto e anche mister Franco inserisce Dalle Carbonare al posto di Dal Balcon. Così come nel primo tempo, l’avvio è ancora di marca ospite con Jaibi che si libera di Malaj e spara dai 25 metri trovando la respinta di Tomasi. Al 51’ il San Tomio ritorna avanti: Bellotto dalla bandierina calcia lungo sul secondo palo dove ancora una volta a saltare più in alto di tutti è Filippo Mencato che sigla così la sua personale doppietta portando i suoi sul 2-1.

Mencato festeggiato

Il Torre prova a rispondere con una combinazione tra i neoentrati Ristic e Fabris, ma il direttore di gara interviene segnalando un fallo su Casarotto in uscita. Proprio il portiere ospite si ripete poco dopo con un’uscita in scivolata ad anticipare Elmi, innescato con un bel filtrante da Ristic. Al 58’ lo stesso Ristic usufruisce di una punizione dal limite che si spegne lontano dai pali. Un minuto più tardi mister Franco fa entrare Vanzo al posto di Bicego, mentre al 61’ mister Martini si gioca l’ultimo cambio togliendo Diallo per inserire Matteo Canale, capocannoniere del Girone F insieme a Fabris, già in campo da inizio ripresa. Dal suo ingresso il Torre trova nel 18 un catalizzatore di gioco importante, tanto che già dopo 3 minuti dal suo ingresso in campo Canale converge sul sinistro e calcia chiudendo troppo la conclusione.

Canale converge verso il centro

 

Al 65’ abbandona il terreno di gioco anche l’uomo-partita Filippo Mencato, sostituito da Amoh. Sale in cattedra Vanzo che prima sguscia via proprio a Canale costringendolo al fallo da giallo, poi sulla conseguente punizione guadagna il fondo, resiste a Trabucco, entra in area e viene steso da Dalla Costa, già ammonito in precedenza e graziato dall’arbitro che in questa occasione concede solamente il rigore.Dal dischetto si presenta Jaibi che spiazza Tomasi e va a segno per la terza partita consecutiva fissando il risultato sul 3-1.

Rigore di Jaibi

 

Partita chiusa? Neanche per scherzo! Dopo 15” Canale converge e scarica per Malaj, il 15 si libera sul destro e calcia da oltre 25 metri colpendo in pieno la traversa, la palla si impenna e scende a un metro dalla linea dove si avventa ancora Canale che corregge nuovamente sulla traversa prima che la retroguardia ospite sbrogli. Passano 30 secondi e ancora Malaj raccoglie lo scarico di Elmi tentando la botta da fuori col mancino, trovando Casarotto pronto alla respinta. Al 72’ il San Tomio si gioca il quarto cambio inserendo Trevisan al posto di Bellotto. Ed è proprio Trevisan che, in pressione alta, costringe Dalla Vecchia al retropassaggio su Tomasi che raccoglie con le mani: tra le proteste ospiti che chiedono la punizione di seconda, sorprendentemente l’arbitro Rancan fischia in favore del Torre un provvedimento che è difficile decifrare anche dalle riprese. Sul rinvio il San Tomio avrebbe comunque l’occasione per portarsi avanti di 3 goal con Vanzo, bravo a sradicare il pallone dai piedi di Dal Lago e a presentarsi davanti a Tomasi, ma impreciso nell’aprire l’interno piede per indirizzare il pallone sul secondo palo. Insiste il San Tomio con una bella azione orchestrata dalle retrovie che porta Amoh a concludere senza sorte dalla distanza. Risponde colpo su colpo il Torre con Fabris che si invola sulla sinistra e serve l’accorrente Elmi, la cui conclusione è sporcata in corner da Meneguzzo. In questa fase è ancora Malaj da fuori a dare la scossa ai suoi, ma Casarotto si distende deviando in corner. Proprio sugli sviluppi del corner, Dalla Vecchia insacca a due mani rimediando un cartellino giallo che tenuto conto dell’intenzionalità del gesto, con tanto di esultanza e successive proteste accennate, avrebbe probabilmente meritato di essere di un altro colore. Gli ospiti provano ad approfittare degli spazi concessi dai padroni di casa e prima vanno al tiro con Trevisan, murato di piede da Tomasi, poi sfondano a sinistra con Jaibi, che non riesce a trovare un compagno a centro area. Paradossalmente, il non volersi accontentare del San Tomio apre spazi anche per il Torre con Canale che salta Sartore, si invola sulla destra, converge verso il centro e calcia troppo centrale. La partita del 18, però, finisce poco dopo quando, nel tentativo di recuperare su Vanzo lanciato a rete, si scontra con il 17 biancoazzurro, astuto nel frapporsi tra pallone e avversario, rimediando il secondo giallo.

Sulla punizione dal limite Jaibi cerca la battuta sul palo del portiere con Tomasi pronto ad alzare in corner. In pieno recupero c’è tempo per un’ultima punizione per il Torre, ma anche in questo caso Casarotto respinge di pugno.

Termina 3-1 per gli ospiti che a fine partita dedicheranno la vittoria e lo storico passaggio del turno al loro compagno Nicola.

Nel prossimo turno, previsto per il 7 dicembre, il San Tomio se la vedrà contro l’unica altra vicentina rimasta in corsa, il Grancona, rinnovando uno scontro che aveva riservato sempre grandi emozioni nelle precedenti annate quando entrambe le compagini militavano ancora in Terza Categoria.

Per quanto riguarda il campionato, il Torre domenica ospiterà lo Zanè, mentre il San Tomio se la vedrà con l’Altavalle del Chiampo, tutto questo farà da antipasto al rematch di domenica 20 al Gastone Zerbato di San Tomio.

A questo link gli highlights della gara: https://youtu.be/vndSG5f97E

Sull'Autore

Tommaso Ferro