Eccellenza

La Rocca Altavilla mastica amaro: il Bassano la riprende in extra time

Scritto da Gianfranco

RETI: Pt: al 20′ Lombardo (LR), 24′ Fracaro (LR). St: al 90′ Brunazzi (B), 97′ Peotta (B)

BASSANO: Costa, Zanata, Marchiori, Peotta, Bruno Julian (Abrefah al 35’st), Sanzovo, Chia (Cunico al 25’st), Sandrini (Zuin al 36’pt), Lukanovic (Brunazzi al 13’st), Bounafaa (Gashi al 17’st), Ovoyo. A disp: Amatori, Pellizzer, Cavalli, Minozzo. Allenatore: Glerean Ezio

UNIONE LA ROCCA ALTAVILLA: Marocchi, Cocco, Vanzo, Artuso (Djordjevic 39’st), Fracaro (Romio 35’st) Capitanio, Giordani, Mattioli (Pilan 23’st), Lombardo (Bianco 13’st), Ballarini (Tonani 31’st), Gianesini. A disp.: Fantin, Marchioron, Scaglione. Allenatore: Beggio Paolo.

Arbitro: Atanasov di Verona Assistenti: Cappellaro di Verona e Bronzato di Legnago

Espulso: Ovoyo per fallo da ultimo uomo.  Spettatori 120 circa

L’Unione La Rocca Altavilla mastica amaro lasciando la vittoria dopo aver dominato la prima parte della gara e gestito con ordine la seconda. Merito comunque al Bassano per aver creduto, fino alla fine ed oltre, di poter riprendere una partita che al 90’ lo vedeva sotto di 2 reti.

Le due compagini arrivano entrambe da un successo importante dell’ultimo turno: il Bassano dalla vittoriosa trasferta con l’Ambrosiana e La Rocca dalla vittoria casalinga con la capolista Clivense. I presupposti per una bella gara ci sono tutti. Si parte ed è la squadra di mister Beggio a portare i primi grattacapi alla retroguardia di casa. Al 20’ Ballarini, al limite dell’area, di testa offre la sponda a Lombardo che con il mancino la mette alle spalle di Costa. Passano neanche una manciata di minuti che gli ospiti servono il raddoppio: lungo cross dalla destra di Artuso, la difesa di casa si dimentica dell’arrivo di Fracaro che, all’altezza del secondo palo, trafigge ancora Costa. Passa un minuto e gli ospiti potrebbero andare sul 0-3: Fracaro verticalizza per Mattioli che conclude debolmente tra le braccia di Costa. Gli undici di Glerean sono scossi e non riescono ad uscire con azioni pulite, faticando oltre misura a fornire gli avanti. Dall’altra parte, la qualità e generosità di Ballarini mette costantemente sotto pressione i centrali di casa, così come le volate di Lombardo sulla fascia di competenza. Arriva al 30’ il primo acuto Bassanese: Chia viaggia sulla destra e mette forte al centro, nessuno interviene sottoporta e l’azione sfuma. Al 40’ Zuin, subentrato da poco a Sandrini, prova il tiro dal limite: conclusione debole con Marocchi che controlla. La ripresa trova ancora gli ospiti propositivi: Lombardo ci prova ancora, ma debole, con il mancino al 2’st.  Buona occasione ancora sui piedi di Chia al 7’st che spreca banalmente. Il Bassano cerca di prendere il pallino del gioco ma i giocatori di Beggio chiudono bene tutti gli spazi. Al 9’st si vede anche Lukanovic, parecchio in ombra, che dal limite impegna Marocchi a terra. I ritmi salgono, con il Bassano che guadagna campo ma alcune scaramucce spezzano spesso il gioco. Ospiti molto pericolosi al 11’st: l’onnipresente Ballarini libera Fracaro che conclude al volo impegnando l’estremo ospite. Al 20’st un liscio in area ospite mette il neoentrato Gashi davanti a Marocchi che chiude egregiamente lo spazio e respinge. Al 37’st una buona combinazione su punizione porta al tiro Brunazzi, fuori. Il Bassano insiste e al 45’st accorcia: sulla sinistra, Abrefah mette rasoterra in area dove sul primo palo Brunazzi anticipa tutti e insacca. Il direttore di gara chiama incomprensibilmente, sette minuti di recupero; Al 46’ Giordani fugge in contropiede e a tre metri dall’area viene abbattuto da Ovoyo che riceve il cartellino rosso. La punizione battuta da Pilan è preda di Costa ben piazzato. All’ultimo respiro (52’), Zuin dalla sinistra mette un cross lungo sul secondo palo dove si avventa capitan Peotta che schiaccia di testa a fil di palo e insacca alle spalle di Marocchi facendo esplodere il Mercante. Palla al centro e triplice fischio dell’insicuro direttore di gara. Il parapiglia finale, creatosi in campo, si chiude nel migliore dei modi e cioè finendo tutti al terzo tempo offerto dalla Società di Casa.

 

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Gianfranco