Promozione

Play-off di Promozione, Caldogno- Trissino: la parola ai capitani

Play-off  Caldogno – Trissino

Parola ai capitani Sandonà e Aliberti.

A cura di Maurizio Lissandrini

Domenica 30 aprile va in scena il play-off per la promozione tra il Caldogno di mister Sgrigna e il Trissino di mister Spollon, partita secca, chi passa va alla bella del 7 maggio contro la vincente tra la Marosticense e il Chiampo;  in attesa della sfida sentiamo un commento dei capitani delle due  squadre Andrea Sandonà e Ciro Aliberti.

Sandonà classe 1992 una carriera spesa tra il Longare , Bassano e Caldogno, centrocampista dai piedi buoni e con il vizio del gol visto che anche quest’anno ha timbrato il cartellino con 6 reti portando la sua squadra al secondo posto in classifica.

Andrea ci racconta “ Il campionato ci rende molto soddisfatti visto che in estate siamo partiti con una squadra completamente nuova e molto giovane. Grandissimo il girone d’andata, poi alla lunga abbiamo pagato dazio per qualche infortunio di troppo e anche per delle squalifiche che ci hanno frenato nella corsa finale. Speravamo di arrivare alla vittoria, ma faccio i complimenti al Longare che ha disputato un finale strepitoso vincendo meritatamente.

Domenica affrontiamo il Trissino e mentalmente arriviamo ricaricati da queste 2 settimane. Giocheremo al massimo per coronare il grandissimo campionato che abbiamo fatto. L’avversario è squadra esperta e tosta fisicamente, ci conosciamo bene e noi scenderemo in campo per cercare di imporre in nostro gioco, con la massima concentrazione, visto che loro sono molto forti in attacco con Dotti e Busatta.

La nostra forza è il gioco, principi solidi e provati in allenamento, abbinati ad un gioco di squadra collaudato giocando la palla divertendoci, con la voglia di vincere cercheremo di farci un bel regalo. Fare una previsione in queste partite è difficile visto il grande equilibrio, non c’è un favorito, chi avrà più fame agonistica si andrà a prendere gli episodi decisivi e determinanti. Il pubblico sarà nostro alleato e vogliamo regalare anche a loro una gioia che per noi è storica.”

Dall’altra parte del campo arriva il Trissino e con il capitano Ciro Aliberti classe 1989 giramondo in tutte le categorie molti anni nel veronese tra Cerea, Oppeano Sona , poi a Longare e insieme al mister Spollon passa al Trissino da quest’anno, insieme a lui  commentiamo la gara.

Il nostro campionato porta con se un po’  di rammarico perché sarebbe bastato veramente poco per provare a fare qualcosa di stupendo e indimenticabile, ma il calcio porta con se imprevisti  e noi con gli infortuni pesanti con Zanconato, Carlos Dos Santos, Augusto, Kindo,  tutti giocatori d’esperienza ed abbiamo pagato un prezzo troppo alto. Comunque alla fine siamo soddisfatti per il percorso fatto. Giocare un play -off e sempre bello in molti vorrebbero essere al nostro posto, arriviamo spensierati, con la voglia di portare a casa un risultato importante, ci ripagherebbe dei tanti sacrifici fatti.

Incontriamo il Caldogno che è il miglior attacco dopo il Longare, in casa hanno fatto più punti di tutti e nella rosa ci sono giocatori forti come il portiere Nardon e altri giocatori importanti. Per scaramanzia non commento i difetti dell’avversario, ma per noi sarà importante avere la testa e la voglia per portare a casa la partita anche se poi sappiamo che a far la differenza dalla serie A alla terza categoria sono gli episodi, speriamo siano a nostro favore. Concludo dicendo per me è stata un’annata bellissima e mi trovo a 34 anni a giocare ancora partite importanti e mi sento parte integrante della maturazione dei nostri giovani e di aver contribuito alla loro crescita sportiva e non solo. Grazie a tutti, appuntamento a domenica in quel di Caldogno con l’augurio che sia una giornata di sport, perché il calcio è sempre lo sport più bello del mondo.

Trissino

Siamo d’accordo con le belle parole di Ciro Aliberti e auguriamo a tutti gli sportivi di passare una domenica di sport e serenità qualsiasi sia il risultato finale. Buon calcio a tutti.

 

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Maurizio Lissandrini