Prima Categoria

Monteviale festeggia il primo anno di Cicero e il primo posto: San Tomio battuto!!

Scritto da Antonio Martinello

MONTEVIALE – S.TOMIO DI MALO 6 – 3

 

MONTEVIALE: Spiller, Milanello(dal 52’ Martini), Mietto (dal 23’ Filotto), Perucca, Lucarda, Costa, Lagni, Crestani (dal 67’ Zampini), Belloni (dal 52’ Erba), Cappelletto (dal 83’ Albijanic), Carmucci. Allenatore: Filippo Cicero.

Monteviale

SAN TOMIO MALO: Casarotto, Loro (dal 71’ Dalle Carbonare), Sartore, Giudicotti (dal 46’ Martini), Dalla Vecchia (dal 56’ Clementi), Meneguzzo, Rossi (dal 46’ De Zaiacomo), Comparin, Bertoncello (dal 86’ Meda), Bonato, Mencato. Allenatore: Motterle

San Tomio

Arbitro: Giulio Poggiana di Bassano

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Reti: Cappelletto al 4’,al 27’,al 64’,al 75’, Filotto al 54’, Lagni al 59’ (MTV), Comparin al 67’, Bertoncello al 85’, Meda al 92’ (STM)

Ammoniti: Milanello, Perucca, Crestani (MTV), Meneguzzo (STM)

Articolo e foto di Antonio Martinello

Per inquadrare l’incontro di oggi lo si può fare solo guardando la classifica. Monteviale 14 punti a -1 dal vertice, S.Tomio a – 3. In questo scarto di punti si raccolgono ben 8 squadre, cioè la metà esatta che compongono il girone C. Altra particolarità di questo inizio di campionato e il continuo avvicendarsi della squadra  che comanda la classifica, Maddalene, Monteviale, Quinto V., il fatto testimonia che è un girone con squadre dal valore molto simile e l’alto numero di pretendenti al salto di categoria rende oltremodo avvincente  ogni incontro. Anche oggi la regola non viene smentita, Monteviale e San Tomio hanno l’opportunità con una vittoria di continuare a far parte dell’otto bello con vista ai piani nobili del girone.

Punizione di Comparin a lato

Le due squadre si sono incontrate il 3 settembre scorso per il secondo turno del girone di qualificazione della Coppa Veneto e in quell’occasione il Monteviale squadra di casa vinse per uno a zero, ma sicuramente il S. Tomio seppure sconfitto lasciò un’ottima impressione  senza contare che per i bianco azzurri era la seconda gara a livello di prima categoria della sua storia.

Oggi la giornata metereologica e non solo, è ben diversa da quella giocata in Coppa Veneto ad inizio settembre, leggera pioggerellina che però non disturba più di tanto i 22 in campo. Come successo quasi 2 mesi fa, parte alla grande il Monteviale che già al 4’ minuto realizza la prima rete con Cappelletto con un tiro dal limite sulla destra di Casarotto. Oggi il numero 10 di casa ha una giornata particolare, infatti negli 83’ minuti della sua prestazione sigla 4 reti e si vede annullare la quinta per un millimetrico fuori gioco.

Cappelletto autore del poker di giornata

Raggiunto il vantaggio il Monteviale si ritira nella propria metà campo lasciando l’iniziativa agli uomini di mister Motterle, senza comunque rinunciare a costruire in contropiede. Al 20’ su una uscita errata della retroguardia di casa la sfera perviene a Mencato che non trova il tempo per punire Spiller, con Costa e Luccarda che gli chiudono gli spazi. In una azione di gioco al 23’ si infortuna ad una caviglia Mietto, deve lasciare il manto verde, entra Filotto. Mister Cicero, con l’innesto del centrocampista modifica l’assetto della squadra spostando il giovane laterale Lagni dalla destra alla sinistra e abbassando il raggio di azione di Perucca. La gara è piacevole, i 22 in campo di certo non si risparmiano, e al minuto 27 ancora Cappelletto trova la via del gol. Ora sul 2 a 0 il S. Tomio sembra accusare il colpo ma al 34’ su un fallo di Perucca, dai 20 metri Comparin spara in porta e la palla sfiora l’incrocio dei pali alla sinistra di Spiller. Altre due buone opportunità capitano sui piedi di Lagni e Carmucci ma hanno lo stesso esito, alto sulla traversa. La prima frazione si chiude con un San Tomio che cerca di creare gioco e un Monteviale che giocando di rimessa dopo l’1 a 0 ha chiuso tutti varchi e ha colpito in azione di contropiede.

Uscita di Casarotto

La seconda frazione riprende il canovaccio del primo tempo con Cappelletto a farla da padrone, al 6’ minuto l’arbitro ravvisa un fuori gioco e annulla il tap in del 10 giallo/rosso, al 9’ una discesa dirompente dello stesso che, serve Lagni bravo a seguire l’azione in velocità, palo e Filotto raccoglie e mette nel sacco.

Annullato il pokerissimo per off side di Cappelletto

La felicità di Filotto

Cinque minuti dopo le parti si invertono, questa volta è Filotto a servire un passaggio raso terra che attraversa tutta l’area di porta e trova all’appuntamento sul palo opposto il giovane Lagni per il 4 a 0. Ma Cappelletto non è ancora sazio, e tra il 19’ e il 30’ realizza il suo personale poker.

Quarto gol di Cappelletto

Tra le due marcature al 22’ l’ex di turno Comparin dai 25 metri toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali di Spiller, che deve raccogliere la palla in fondo al sacco e deve farlo per altre due volte. La prima al 40’ su calcio di rigore di Bertoncello concesso per un fallo di mano in area. La seconda per un pasticcio del portiere al 47’ che si fa contrarre un rinvio di piede e concede a Martini di calciare verso la porta Meda devia il tiro e addolcisce un po’ la sconfitta.

il rigore di Bertoncello

La partita sicuramente ha visto un protagonista su tutti, Patrik Cappelletto, che oggi doveva farsi perdonare l’espulsione di 15 giorni orsono, in una sola domenica è riuscito a raggiungere la testa dei marcatori del girone. Inoltre tra i ragazzi di mister Cicero, oggi merita una citazione particolare il giovane Lagni che dopo il grave infortunio subito ad inizio preparazione, è tornato sugli standard che aveva fatto vedere la scorsa stagione. Oggi inoltre per il mister di casa, Filippo Cicero, è un anno che ha assunto la direzione della squadra del presidente Bedin, e i ragazzi quale regalo gli hanno confezionato un roboante risultato, ma anche la testa della classifica seppure in coabitazione con il Thiene. Da parte sua il San Tomio ha fatto la propria partita, ha cercato di costruire ma ha pagato oltre modo la velocità delle punte di casa, non riuscendo mai a raddoppiare su Cappelletto.

Bertoncello contrastato da Costa

 

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Antonio Martinello