Seconda Categoria

Nove-Romano: Un testa a testa di Prima Categoria

Erano 3 le squadre del girone G che ad inizio stagione si giocavano il primato. Nove e Romano, appaiate a 66 punti si giocheranno la vittoria del campionato all’ultima giornata mentre il Sandrigo si è dovuto arrendere ai gialloverdi di mister Pierobon, proprio domenica scorsa.

«Abbiamo approcciato la partita nel modo giusto – sostiene Tona, capitano della Virtus Romano – dopo 15 minuti eravamo 2-0 e siamo riusciti a gestire il vantaggio fino a fine gara».

Tona nell’azione che precede il primo gol della Virtus

Una prova di forza della Virtus che ora vede il traguardo più vicino. L’ultimo ostacolo si chiama Nove. La squadra di mister Pertegato può contare su un attacco stellare, 78 gol il campionato e 3 giocatori in doppia cifra. Uno di questi è il capitano Steven Baggio con 16 centri stagionali nonostante le 8 partite saltate per infortunio: «Sono soddisfatto ma l’importante è rimanere concentrati per questo finale di stagione. Non possiamo permetterci passi falsi, abbiamo solo un risultato per far si che il nostro sogno prosegua – continua il capitano gialloblù – sicuramente avere un gruppo solido ci aiuterà, ci consideriamo una “famiglia”».

Steven Baggio

L’ultimo impegno non è dei più semplici, il Nove affronterà il Breganze che non perde da 10 partite. «Sono una delle squadre più in forma – afferma Gioffreda, centrocampista classe 2001 – ma dipende solo da noi. È una stagione positiva e c’è tanta voglia di riscatto dopo la retrocessione dello scorso anno».

Gioffreda

Lo stesso destino, la scorsa annata, è toccato al Romano, che quest’anno ha trovato la giusta alchimia tra giovani di qualità e qualche giocatore più esperto. «Nel girone di ritorno abbiamo più consapevolezza delle nostre potenzialità – sostiene il centrocampista Tosin – i ragazzi più giovani si sono adattati alla categoria e migliorano partita dopo partita. Adesso dobbiamo pensare all’Union LC e portare a casa la vittoria».

Un finale ancora tutto da vivere nel girone G. In caso di parità di punti tra le due compagini bassanesi si andrà allo spareggio per decidere le sorti del campionato. Gli scontri diretti, terminati 1-1 e 4-1 per il Nove, dicono che i gialloblù partirebbero con i favori del pronostico. Ma si sa, lo spareggio è una partita particolare, ci sono mille fattori che possono far pendere l’ago della bilancia da una parte piuttosto che dall’altra. «Cercheremo di approcciare bene la partita come a Sandrigo – afferma Tona – sfruttando il nostro ingrediente fondamentale, cioè il gruppo». «Il clima all’interno di una squadra è fondamentale – conclude Gioffreda – quest’anno la società prima di prendere giocatori ha pensato a creare un gruppo di uomini per non ripetere gli errori fatti la scorsa annata».

Il Nove

L’ambizione da parte di Nove e Romano di certo non manca, ma vietato sbagliare. Le due squadre sono di fronte ad un bivio ma solo una di loro prenderà la strada vincente, l’altra dovrà passare attraverso i play-off. La posta in gioco è alta, probabilmente il verdetto sarà rimandato allo spareggio, ma attenzione, nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato.

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Giosuè Belardinelli