E’ iniziata in modalità spezzatino la stagione 2025/2026 del calcio femminile, che mostra come a un trend di crescita generale del movimento corrispondano “scosse” di assestamento parecchio spiazzanti sul fronte delle composizioni di gironi e categorie, che rimangono “solo” quattro in Italia: serie A, B, C ed Eccellenza regionale. Girone unico per la serie A delle big o meglio dire delle “pro”, e così anche per una serie B bizzarra, senza squadre del Sud Italia. nuova formula per la C, con “torta” in quattro fette. Coppe di inizio annata a parte, solo il VCF ha esordito in partire ufficiali in B, mentre il RVM e la triade del quarto piano dovranno ancora attendere per gli esordi nelle kermesse più attese. Il saldo iscritte? Negativo sul -1 per le prime squadre vicentine, mentre crescono i settori giovanili vista l’alta domanda di pallone rosa da parte delle giovanissime.
In serie B, secondo scalino del pallone rosa nazionale, tre le venete in corsa. Tra queste il Vicenza Calcio Femminile (VCF), salito attraverso il ripescaggio nel corso dell’estate e che si è scoperto “bilingue” con il nuovo corso. Il prossimo week end si gioca la terza partita del torneo con le biancorosse beriche passate “nelle mani” di Fabio Viviani, ex gloria del “Lane” anni ’90. Dopo l’uscita di scena in Coppa Italia a Trastevere (ai rigori), sono arrivate due sconfitte di misura in campionato: 1-2 sul campo amico contro Arezzo e il recente 1-0 come passivo contro Frosinone in trasferta. Per la prossima partita di regular season si “salta” direttamente al 28 settembre, con ospiti a Vicenza le cuneesi del Freedom, alle 15 a Grisignano, nuovo stadio eletto dal club presieduto da Erika Maran. E’ Joyce Asamoah, una delle numerose new entry di fine mercato, l’unica giocatrice a segno fin qui tra le biancorosse, che stanno affrontando un calendario che prevede 26 giornate viste le 14 componenti del girone.
Per la serie C viaggerà in solitario il Real Vicenza Women, che giusto un anno fa esordiva da matricola dopo la lodevole promozione nell’interregionale della giovane società che ha preso corpo dallo “scisma” biancorosso del calcio femminile in città. Solitaria fra i club della provincia s’intende, in uno dei quattro gironi della terza classe (gruppo B) che vede un poker di squadre venete al via. Un via “ritardato” a domenica 12 ottobre, e subito con la trasferta più impegnativa nel Pavese, a Garlasco, contro le le biancorossonere. Per vedere in campo la squadra di Moreno Dalla Pozza però non ci sarà da attendere oltre vista la doppia sfida con Venezia oramai imminente: si parte domenica (21/9) con match alle 15.30 sul green di via Calvi a Vicenza città.
In Eccellenza, la quarta serie del calcio femminile italiano, tre le formazioni in pista, dopo l’uscita di scena del Sarego rispetto alla scorsa stagione. Si tratta di Bassanese e Concordia Schio, entrambe con alle spalle il recente debutto in coppa lo scorso week end, più Le Torri, che scalpita in vista dell’esordio. Una “toccata e fuga” nella competizione di apertura di stagione per le due bande vicentine chiamate in campo domenica per la prima fase: a Santorso il Concordia cede 4-0 in casa contro le veronesi del Venera, killer padovano per le giallorosse di Bassano, con il Cittadella a prevalere con un 12-1 che non lascia spazio a commenti. Per i debutti in campionato nel maxi girone unico da 20 squadre voluto in Veneto, si dovrà aspettare ancora: primi 90′ domenica 28 settembre: Concordia l’unica del trio tra le mura di casa, nel primo km di una quasi maratona da 38 turni di regular season.