Promozione

Un super Pieropan trascina il Tezze ai quarti: 4-2 sul campo dello Schio

Torna a vincere la squadra di Castaman, lo fa sul campo dello Schio nell’ottavo di coppa: decidono Melis, Frigo e la doppietta di Pieropan. Inutili le firme di Zerbaro e Munarin per lo Schio, rossoverdi ai quarti di finale.

SCHIO – TEZZE 2-4 (Primo tempo 1-2)

SCHIO: Nardon; Palmadessa (67′ Bianco), Cervellin, Simonato, Boscato; Zerbaro, Sarzi (67′ Eberle); Benvegnù (76′ G. Andreetto), Primucci, Ferretto; Munarini   All. Dalla Fina

TEZZE: Rigoni; Povolo, Melis, Busuioc, Fongaro; Frigo (78′ Meggiolaro), Roverato, Ramina (89′ Corbetti), Lazzari; Fedele, Pieropan   All. Castaman

MARCATORI: 20’ Melis (T), 28’ Pieropan (T), 32’ Zerbaro (S), 49′ Frigo (T), 65′ Munarini (S), 82′ Pieropan (rig.) (T)

AMMONITI: 27’ Primucci (S), 41’ Cervellin (S)

Allo Stadio De Rigo di Schio si sfidano Schio e Tezze per l’ottavo di finale di Coppa Veneto categoria Promozione. Due squadre alla ricerca del successo per uscire dalla crisi. Lo Schio è reduce dalla sconfitta di Rosà, che ha portato alle dimissioni dell’ormai ex tecnico Beggio. A guidare quest’oggi i giallorossi ci sarà il ds Ennio Dalla Fina, in attesa della nomina del nuovo allenatore. Il Tezze di Castaman é attualmente il fanalino di coda nel girone B con un solo punto conquistato, serve la scossa.

Cielo limpido, temperature estive, circa un centinaio di spettatori, decisamente inusuale dato lo scomodo orario pomeridiano. Schio in maglia bianca, Tezze in completo rossoverde.

LA CRONACA

Dalla Fina si presenta con il 4-2-3-1, schierando Simonato nell’inedito ruolo di centrale difensivo. Assieme a lui Palmadessa, Cervellin e Boscato compongono la linea difensiva, Zerbaro e Sarzi in mediana, Benvegnù e Ferretto sulle fasce, Primucci alle spalle della punta Munarini. Risponde Castaman con il suo 4-4-2, Povolo, Melis, Busuioc e Fongaro formano il quartetto arretrato, Roverato e Ramina in cabina di regia, Frigo e Lazzari laterali, tandem d’attacco Fedele-Pieropan.

Avvio di gara senza particolari squilli, le due squadre fanno girare il pallone senza fretta, specie lo Schio che tenta di fare la partita in attesa di un varco vincente. Dal canto suo il Tezze, quando riparte in contropiede, mette in mostra le sue qualità: al 20’ i rossoverdi conquistano una punizione dal limite proprio sfruttando una ripartenza, Pieropan crossa al centro, Melis stacca di testa in mezzo all’area e mette la palla alle spalle di Nardon. Al primo vero sussulto gli ospiti la sbloccano grazie al proprio centrale difensivo.

Lo Schio accusa il colpo, il Tezze prende campo: al 25’ Fedele lotta al limite dell’area e gira il pallone per Pieropan che calcia col destro, attento Nardon. L’attacco ospite sembra essere in giornata, al 28’, sfruttando ancora un calcio piazzato, i rossoverdi siglano il raddoppio: altra punizione dal limite, Pieropan stavolta calcia in porta con il destro, palla sul palo e poi in rete. Mattatore dell’incontro fin qui Luca Pieropan, un gol e un assist per lui.

Sembra tutto in discesa per Castaman e i suoi, c’è però da fare i conti con l’orgoglio dello Schio, che quattro minuti dopo torna in corsa: Munarini salta secco Fongaro sulla sinistra, va sul fondo e mette in mezzo, per Zerbaro è un gioco da ragazzi mettere in rete. Gran giocata di Munarini, indubbiamente il più positivo dei suoi.

Una chance per parte prima del 45’: prima il Tezze con il gran sinistro di Fedele respinto da Nardon, poi lo Schio con la punizione dal limite di Primucci alta di poco. Si va dunque all’intervallo sul 2-1 per il Tezze, risultato in bilico, partita sostanzialmente aperta ed equilibrata, finora il cinismo degli ospiti ha fatto la differenza.

Lo Schio dovrà tentare la reazione nel secondo tempo, tutto però si complica quando il Tezze, grazie ad un’azione magistrale, torna sul +2: Fedele converge da sinistra, crossa al centro, Ramina sponda di testa, Frigo mette in rete con il destro. Azione da manuale degli ospiti, può essere l’allungo decisivo.

Lo Schio non ci sta, la partita ha ancora molto da dire, al 65’ tutto torna in gioco: Palmadessa affonda sulla destra, crossa al centro, Munarini devia di testa e mette il pallone all’angolino. Gioia meritata per l’attaccante giallorosso, sicuramente il migliore dei suoi.

Venti minuti al 90’, lo Schio ci crede, un gol per poi giocarsela ai supplementari. Dalla Fina tenta il tutto per tutto inserendo Eberle e Bianco, formando il tandem d’attacco Primucci-Munarini per un 3-5-2 decisamente a trazione anteriore. Al 73’ è proprio Eberle a crossare al centro, Primucci incorna di testa ma mette alto. Sarà poi il turno di Munarini, che devia di testa il cross di Boscato ma mette alto da ottima posizione, fallendo dunque un’ottima chance. Prova a rifarsi Primucci con un altro colpo di testa sul servizio di Boscato, palla nuovamente alta. Una chance dietro l’altra sulle palle alte per i giallorossi, manca la precisione.

La legge del calcio poi la conosciamo, gol sbagliato-gol subito: a 10’ dalla fine Pieropan viene steso in area da Boscato, dopo averlo superato col sombrero. Penalty per gli ospiti, dal dischetto lo stesso Pieropan calcia potente con il destro e mette il pallone alla destra di Nardon. Giornata di grazia per Luca Pieropan, con due gol, un assist e un rigore procurato si guadagna la palma di migliore in campo.

Finisce dunque 4-2 per il Tezze, che accede dunque ai quarti di finale di Coppa Veneto e ottiene una vittoria preziosa per il proseguo della stagione. Castaman può esser soddisfatto, la sua squadra ha giocato bene, ha saputo affondare nei momenti più appropriati, mettendo in mostra un attacco in gran forma. Lavori in corso invece a casa Schio, dopo il discusso addio di Beggio i giallorossi dovranno ritrovare l’identità e tentare la reazione, per uscire da questo momento complicato. Il derby di Domenica contro il Sarcedo può essere una chance di riscatto.

Marco Marra

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