Serie B

Vicenza, su con le Antenne arriva la Salernitana

Scritto da Redazione

 

L’ appuntamento infrasettimanale

SU CON LE ANTENNE, ARRIVA LA SALERNITANA….

C.v.d. = come volevasi dimostrare. Scrivevo qui, sabato scorso, di una Salernitana che mi ha fatto un buona impressione contro il Chievo al Bentegodi. Apparentemente sorniona, ha colpito i mussi volanti al momento giusto con Tutino e Djuric: due occasioni, due gol. Poi è riuscita a contenere il Chievo che forse non meritava la sconfitta, ma alla fine si porta a casa la vittoria di peso contro i più titolati avversari. Chiamata poi alla conferma contro il Pisa, la squadra di Castori non solo ha vinto, ma è addirittura straripata battendo i toscani per 4 a 1. Doppietta di Tutino, che si conferma molto pericoloso, e del polacco Kupisz (un pallino di Castori che l’ha voluto fortemente a Salerno dopo averlo allenato lo scorso campionato nel Trapani). A questo punto, senza voler lanciare allarmi, tipo quelli antivirus che ci assillano quotidie, è d’uopo affrontare la realtà. Quella che vede scendere in campo stasera al Menti una formazione in piena salute, da capolista seppur in compagnia di Cittadella ed Empoli, ma soprattutto guidata da un tecnico di grande esperienza, dalle capacità professionali da vendere e, non ultimo, dotato di uno spirito guerriero che sa trasmettere in toto alle squadre che allena. E sappiamo quanto squadre ha allenato…. Basta ricordare che l’ottimo Castori di recente ha portato il Carpi ( in precedenza sempre militante nelle categorie inferiori) alla ribalta della massima serie facendolo giocare alla grande. Occhi aperti insomma perché a Vicenza i campani vengono per fare punti. Mimmonostro, ovviamente questo lo sa bene, conosce Castori e metterà in campo la formazione migliore. Dalla sua Mimmo Di Carlo non solo ha la grande voglia della squadra di rifarsi dalla prima sconfitta col Venezia, ma anche  un turno saltato con relativo risparmio di energie rispetto ai giocatori della Salernitana. Mi attendo una partita vera tra due squadre decise a battersi fino in fondo per superarsi. Mi attendo che l’attacco del Lane con le sue sei bocche da fuoco riesca a segnare più di un gol. Mi attendo, infine, che Lamin Jallow rispetti la famosa legge dell’ex e segni contro i suoi ex-compagni. Mi attendo troppo? Può darsi, chissà!

L’ex Tutino è in piena forma

STOP AL CITTADELLA, SFUMA LA FUGA …

Guardando al campionato spicca lo stop del Cittadella a Cosenza. Cittadella che rimane pur sempre in vetta alla classifica, ora non più solitaria, e che deve vedersela stasera con il Pordenone. La partita più bella e importante della terza giornata rimane però, a mio avviso, quella di Brescia, giocata nell’anticipo di venerdì sera, tra due squadre molto forti e competitive. Il Brescia ha sciorinato una prestazione da squadra superiore, quasi da A, mentre il Lecce, altra grande del torneo, ha dovuto arrendersi al gioco avversario senza riuscire a contrastare efficacemente le rondinelle. Per la Gazzetta dello Sport i voti sono: Brescia 7 – Lecce 5. Darei 7,5 al Brescia. Certo, una serata no può capitare a tutti, anche ai ragazzi di Eugenio Corini (lui bresciano doc, beniamino di casa per la promozione in A due campionati fa) che hanno cominciato a giocare come si deve solo negli ultimi quindici minuti della gara (forse la formazione iniziale non era quella giusta). L’altra grande partita di sabato scorso – Pordenone vs Spal – è finita con un  roboante 3 a 3, e meno male per il Pordenone che Diaw (sempre lui, già  3 gol fatti !) ha segnato la rete del pari in chiusura del secondo tempo. Infine, un redivivo Chievo ha cancellato la sconfitta in casa contro la Salernitana, vincendo meritatamente in trasferta contro la Reggiana, in virtù della sua migliore organizzazione di gioco.

Pordenone

LE  PARTITE CLOU DI OGGI

Oltre naturalmente alla “nostra” partita contro la Salernitana, il calendario della quarta giornata vede in campo stasera tre partite particolarmente significative. La prima in assoluto è quella tra Chievo e Brescia: da una parte gli uomini di Aglietti ricaricati dal successo a Reggio Emilia, dall’altra il Brescia rinato dalle mani di Lopez. Il pronostico è aperto. Il secondo incontro di livello è quello tra Cittadella e Pordenone, due squadre che hanno sfiorato la serie A e che ora ci riprovano, con un Diaw scatenato (segnava col Cittadella, segna col Pordenone). Infine Empoli- Spal, con i ferraresi che dopo l’empasse di Pordenone (erano in vantaggio sino a pochi istanti dal termine della partita) ci riprovano contro i toscani, i quali ovviamente non staranno a guardare. Il tecnico spallino Pasquale Marino (già biancorosso con ottimo ricordo) conosce bene l’Empoli. Anche qui risultato, a mio avviso, incerto ma forse potrebbe spuntare il pari. Forse.

Luciano Zanini

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