B

Bollettino Covid:   Attualmente positivi: 437.765 Deceduti: 89.344(+499) Dimessi/Guariti: 2.043.499(+18.976) Ricoverati: 22.531 (+19)  di cui in Terapia Intensiva: 2.214 (-38) Tamponi: 33.053.574 (+244.429) Totale casi: 2.570.608 (+9.660)

Vaccini somministrati fino alle 17 di oggi in Italia: 2.083.364 Di cui prime dosi: 1.350.601 Di cui seconde dosi: 732.763 Variazione dosi totali rispetto alle 17 di ieri: +91.663 Media settimanale delle somministrazioni giornaliere: 84.649

La percentuale dei tamponi positivi scende   al 3,9 una delle più basse da mesi a questa parta:  aumentato di poco i ricoverati ma calano le terapie intensive. Con il doppio dei tamponi i casi aumentano di poco.  Il Veneto ha 621  casi. Nessuna regione italiana supera i mille casi.

C

Cjarlins Muzane: Arrivano in prestito dalla Triestina Calcio due ragazzi a rinforzare il reparto degli under del Cjarlins Muzane a disposizione di mister Princivalli: Simone Butti e Gabriel Chimentao Alves Simone Butti, triestino classe 2002, può coprire il ruolo di prima punta o fare l’attaccante esterno. Nato a Londrina, Brasile, ma di nazionalità italiana, Gabriel Chimentao è un difensore centrale, all’occorrenza terzino sinistro. Arrivato a Trieste dal Pordenone nel gennaio 2020, proviene anch’egli dalla Primavera alabardata.

D

Di Gennaro:  Tutti gli appassionati biancorossi hanno un bellissimo ricordo di Davide Di Gennaro il centrocampista dal piede fatato che mandava in gol Cocco e c. nella stagione con Pasquale Marino in panchina. Il giocatore che era alla Lazio ha sottoscritto un contratto con il Cesena e giocherà in serie C-

P

Maximiliano Pizzato entra ufficialmente nello Staff Tecnico della Calidonense come Collaboratore Tecnico. Pubblichiamo  la sua intervista sul sito della Calidonense.

Sappiamo che dopo una lunga carriera hai deciso di appendere gli scarpini al chiodo: quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a fare questa scelta?  Diciamo che ci sono stati diversi fattori che mi hanno spinto alla fatidica scelta. Purtroppo a 37 anni le gambe non vanno più esattamente come vorrebbe il cervello, il chiodo l’avevo già nella cassetta degli attrezzi e mi sorrideva ironico… Inoltre l’idea di riuscire a trasmettere e condividere parte della mia esperienza calcistica ai più giovani per aiutarli a crescere mi ha sempre stimolato. Siccome il covid mi ha lanciato dei chiari segnali nel momento in cui ho ricevuto un offerta davvero interessante l’ho colta al volo!! Direi che sono abbastanza fatalista…

Ci racconti brevemente il tuo percorso calcistico? In quale squadre hai giocato? Ho avuto la fortuna di formarmi in settori giovanili importanti quindi di acquisire delle basi solide. Una volta raggiunta la prima squadra non mi sono fermato per più di tre anni nello stesso ambiente: mi sono sempre piaciute le nuove sfide e i nuovi stimoli. Elencare tutte le squadre sarebbe lunga considerato che ho esordito a 16 anni in prima squadra e ho smesso dopo 21 anni… diciamo solo che sono riuscito a giocare in tutte le categorie dei dilettanti.

Certo che non hai perso tempo! Com’è nata questa possibilità? Quali sono le tue prime sensazioni? A dire il vero non so bene come sia nata, posso solo dire che stavo valutando l’idea di non continuare la stagione per via della situazione, il calcio di questo periodo unito alla mia non più giovanissima età non è molto stimolante. Attraverso amicizie in comune la voce è arrivata ad Alberto Paoli il quale come dici bene non ha perso tempo. La prima sensazione è di gratitudine, la figura che rivesto si basa su un progetto a lungo termine quindi sono davvero onorato e sinceramente anche un po stupito della possibilità. Alberto è una persona con una formazione calcistica importante e sicuramente ha una lista lunga sul suo taccuino. Non posso far altro che ringraziarlo della fiducia che ha riposto in me!

Hai avuto tanti allenatori in carriera, ce n’è qualcuno che maggiormente hai influito nella tua crescita calcistica? Hanno influito tutti. Ho sempre cercato di apprendere ciò che ritenevo essere il meglio da ognuno di loro, anche nelle situazioni in cui ritenevo ci fosse poco da assorbire. Sono sempre stato molto interessato e attento a comprendere le varie modalità di gestione del gruppo e crescita tattica della squadra. Fare un nome sarebbe ingrato verso altri, tutti mi hanno lasciato qualcosa che ha arricchito il mio bagaglio.

Hai girato tante società, qual’e’ la tua prima opinione sulla Calidonense? (strutture, programmi, persone, ambiente, ecc) Il primo respiro ha avuto il sapore di una famiglia ambiziosa che ha voglia di crescere insieme. C’e una visione degli obiettivi ben chiara e l’inserimento della mia figura in questo periodo sottolinea la volontà di perseguirli senza perdere tempo. Un aspetto che già conoscevo ma assolutamente non secondario sono le strutture che ci sono a disposizione, poche società possono vantarle. Ci sono tutti gli ingredienti per poter crescere davvero tanto e sono qui per dare il mio contributo!

Primavera:  il recupero della gara del campionato Primavera con la Reggiana ha visto la vittoria del Vicenza per 3-0 con le reti di Mancini, Firulesko e Talarico.  Il successo porta i biancorossi di Simeoni al primo posto a pari merito con il Chievo nel girone B della Primavera 2.

Tronchin e Mancini

S

Serie B: Si chiude sullo 0-0 il recupero fra Pisa e Frosinone.  E adesso tutte le squadre di B si sono portate in pari con le gare giocate.

Classifica: Empoli 41, Salernitana 35,  Monza 35,  Chievo 35, Cittadella 34, Spal 34,  Lecce 31  Venezia 29, Pordenone  29, Frosinone 28,  Pisa 27,  Vicenza 22, Brescia 21, Cosenza 20, Cremonese 20,  Reggina 19,  Reggiana 18, Ascoli 17, Entella 17,   Pescara 16

Serie D:  Queste tutte le gare da recuperare nel girone C

Campodarsego-Chions
Virtus Bolzano-Delta Porto Tolle
Arzignano-Campodarsego
Trento-Montebelluna
Campodarsego-Delta Porto Tolle
Luparense-Union Clodiense
Trento-Manzanese
Cjarlins Muzane-Campodarsego
Delta Port Tolle-Cartigliano
Caldiero Terme-Union Clodiense
Cjarlins Muzane-Delta Porto Tolle
Campodarsego-Este
Delta Porto Tolle-Chions
Delta Porto Tolle-Ambrosiana
Arzignano-Delta Porto Tolle

Intanto il Delta Porto Tolle, domani vedrà rinviata la sua ottava gara e potrebbe dover alzare bandiera bianca anche per il match di domenica. Momento durissimo per i polesani, la diesse Lorenza Visentini ha provato a fare chiarezza:La paura è un po’ passata, sono stati 23 giorni tostissimi perchè i positivi ad un certo punto sono arrivati ad essere 17. Ora stiamo pian piano rivedendo la luce in fondo al tunnel, fortunatamente stiamo tornando tutti negativi e i ragazzi stanno recuperando. Ora si presenta il problema di tornare a giocare, perchè il protocollo anti Covid impone di far passare almeno 30 giorni, tra test e visite, prima di tornare ad allenarsi, una volta che ci si è negativizzati. Potremmo anche appellarci al protocollo dei professionisti, in cui le tempistiche potrebbero venir ridotte della metà, ma in questo caso i costi si alzerebbero sensibilmente, perchè dovremmo prenotare le visite per i ragazzi nelle strutture private. Ora bisognerà vedere come muoversi, con così tante gare da recuperare diventa davvero complicato pensare di arrivare tranquillamente a fine campionato. Mi dispiace anche leggere certe esternazioni sui social, quando non si sa di cosa si parli vengono dette davvero tante sciocchezze. Dal punto di vista sportivo siamo molto preoccupati, vedremo come riusciremo a venirne fuori.  (Da Padovasport)

Vicenza:   Nel sondaggio mandato in onda ieri sera durante la trasmissione Rigorosamente calcio su Tva Vicenza,  i tifosi del Vicenza hanno decisamente stroncato la campagna rafforzamento della squadra. Si sono espressi, infatti,  sostenendo di non essere soddisfatti nella misura del 74% degli interpellati

Oggi abbiamo seguito in  diretta la conferenza stampa del  ds Magalini

Chi conosce il mercato sa quali sono le difficoltà soprattutto in gennaio. Avevamo fatto un programma di lavoro e lo abbiamo rispettato seguendo le indicazioni e soddisfando le richieste dei giocatori che volevano essere ceduti.  E’ arrivata la cessione di Marotta che non era scontata. Le società che abbiamo interpellato per avere i giocatori che potevano interessarci non hanno potuto accedere alle nostre richieste.  Lanzafame è seguito da Lele Ambrosetti, ex giocatore del Vicenza che voi conoscete molto bene. Non è stato facile perché la squadra turca non voleva cedere lo svincolo.  Stavamo cercando di prendere un giocatore importante che però la società che ne deteneva il controllo non ha voluto cedere.  Negli ultimi giorni di mercato abbiamo trattato anche Maric, del Monza, situazione che si è verificata all’ultimo istante. Ma il giocatore non ha voluto muoversi da Milano.  L’attaccante arrivava indipendentemente dalla cessione di Marotta.  Lanzafame non è una punta d’area ma potrebbe essere un giocatore che fa al caso nostro: calcia bene le palle inattive.  L’ultima partita l’ha fatta prima di Natale.  Tra una partita o due potrebbe essere pronto.  Valentini è un giocatore importante anche se faceva la riserva in C; lui ha sempre giocato in A e in B. Abbiamo preso Agazzi che ha giocato 100 partite in B.  Noi abbiamo lavorato per rinforzare la squadra.  Rispondendo poi ad una domanda sulla programmazione futura della squadra (troppi giocatori sono in scadenza di contratto e in prestito e abbiamo due attaccanti non più giovanissimi) il ds Biancorosso ha così risposto: Mancano solo 18 partite di qui alla fine e in questo momento puntiamo al risultato quindi la costruzione della squadra è in secondo piano.

Magalini per quanto riguarda Maggio ha detto di aver ricevuto una telefonata dal suo agente Massimo Briaschi che gli ha detto se potevano essere interessato a Maggio. Ma Magalini ha risposto che per il ruolo (terzino destro)  la società si sentiva a posto. Questo in conclusione il giudizio sul mercato dei biancorssi: Il voto al mercato è di 6 /6,5 noi una miglioria lo abbiamo fatta. I migliori acquisti saranno i giocatori che al momento sono infortunati: con loro potrenno guadagnare in classifica“.