Serie B

Vicenza perde con il Brescia ma è praticamente salvo

Lr Vicenza- Brescia 0-3

L.R. Vicenza (4-2-3-1): Perina; Bruscagin, Padella ( Pasini dal 60′), Cappelletti, Barlocco; Da Riva, Pontisso (Jallow dal 60′), Cinelli; Nalini (Vandeputte dal 60′),  Giacomelli (Zonta dal 78′); Meggiorini (Longo dal 60′). A disposizione: Grandi, Valentini, Gori, Ierardi, Beruatto, Rigoni, Agazzi Allenatore: Di Carlo

Brescia (4-3-1-2): Joronen; Mateju (Karacic dal 65), Cistana, Mangraviti, Martella (Pajac dal 73′); Bisoli, Van De Looi, Jagiello (Labojko dal 74′); Bjarnason (Ndoj dal 65′); Donnarumma (Ragusa dal 74′), Ayè. A disposizione: Andrenacci, Semprini, Papetti. Allenatore: Ruiz

Arbitro: Paterna della sezione di Teramo; assistenti: Vecchi e Nuzzi; quarto uomo: Marcenaro

Note: campo in ottime condizioni.  Ammoniti: Cinelli (V) Cappelletti (V) Van de Looi (B)

Turn over doveva essere e turn over è stato:  Di Carlo schiera in porta Perina; in difesa tornano Padella e Barlocco, a centrocampo viene confermato  Pontisso con Da Riva e Cinelli; Nalini e Giacomelli sugli esterni assecondano l’unica punta Meggiorini.

Nel Brescia confermate le impressioni della vigilia con Donnarumma prima punta con Ragusa che parte dalla panchina

 

 

Al 3′  punizione di Giacomelli dal limite, Joronen  devia in corner. Al 11′ ci prova Meggiorini dal limite ma il tiro finisce fuori Al 18′ Giacomelli recupera palla e cross: Nalini stacca bene ma sfiora solo il pallone e l’occasione sfuma.

Al 21′ punizione di Martella con  palla vagante catturata da Bjarnason in semirovesciata, la palla va alta sulla traversa. Al 23′ Giacomelli tira da fuori area ma non scuote le sicurezze di Joronen che para facile.  Al 27′ conclude Nalini ma ancora una volta la conclusione è centrale.

La miglior occasione per il Vicenza arriva al 31′: Meggiorini sembra scivolare ma si rialza con prontezza e conclude, Joronen è bravissimo a deviare in angolo.  Al 33′ Bjarnason protesta per un intervento in area di Bruscagin e un minuto dopo Cinelli prende l’ammonizione per un fallo sul solito Bjarnason.

Al 37′ il Brescia passa in vantaggio: azione elaborata con palla che arriva a Bjarnason che segna.  E un minuto dopo si confeziona la frittata: Aye va via a sinistra e Cappelletti lo travolge provocando il rigore che al 41′ Donnarumma trasforma

Finisce il primo tempo sul risultato di 2-0 per il Brescia.

Al 47′ subito pericoloso il Brescia che dopo una bella azione mette Aye al tiro sul limite dell’area, il pallone calciato a giro dall’attaccante delle rondinelle finisce alto non di molto. E che il Vicenza sia entrato svagato in campo nel secondo tempo lo dimostra l’azione del terzo gol: Martella per Bjarnason che centra per Donnarumma che gode di grande libertà e realizza la terza rete.

Subito dopo infortunio a Padella che esce in barella non senza qualche momento di paura.  E Di Carlo opera 4 cambi: Pasini prende il posto dell’infortunato, Vandeputte entra a centrocampo mentre Jallow e Longo formano la coppia avanzata.

Al 72′ Jallow (che sembra determinato) si incunea sulla sinistra ma la difesa ferma la sua azione. Il Brescia si limita a contenere ma riparte con qualche contropiede veloce.  Esce nel frattempo Giacomelli con Zonta al suo posto. Da Riva assume la posizione di trequartista. Al 81′ Pajac crossa per Bisoli che manda fuori.  Al 83′ Ragusa serve Lobojko ma Perina esce e prende la palla dai piedi

Finisce con la sconfitta per 3-0 una gara che fino alla mezzora il Vicenza ha giocato meglio degli avversari. Poi sono arrivati due gol in due minuti. E il Vicenza si è spento nonostante i cambi apportati dal mister. La salvezza è confezionato anche per la sconfitta del Cosenza.  L’unica ipotesi in cui il Vicenza va ai play-out è questa: Il Vicenza perde  con Frosinone e Reggiana.  Il Cosenza vince due gare e va a 41 punti quartultimo ma distanziato di 3 dal Vicenza . L’Ascoli fa almeno 3 punti per arrivare a 44. Il Pordenone deve battere il Venezia per andare a 45. Si tratta evidentemente di un ipotesi quasi impossibile da verificarsi.

I risultati della giornata

ChievoVerona – Cremonese 1-1 Fabbro (Ch) Gaetano (Cr)
Cittadella – Entella 1-0
Empoli – Cosenza  4-0  Mancuso, doppietta di La Mantia e  Bajrami (E)
Vicenza – Brescia  0-2 Bjarnason e due Donnarumma  (B)
Monza – Lecce  1-0 Barberis (M)
Pescara – Reggiana  1-0 Capone (P)
Pisa – Venezia  2-2 Marconi e Marsura (P) Maleh e Forte (V)
Pordenone – Salernitana  1-2 Gondo (S) Misuraca (P) Tutino (S)
Reggina – Ascoli 2-2 Cionek (R) Bajic e Sabiri (A) Montalto (R)
Spal– Frosinone  0-1 Novacovich (F)

Classifica: Empoli 70, Salernitana 63, Lecce 61,  Monza 61,  Venezia  57, Cittadella 56, Chievo 50, Spal 50, Brescia 50,  Reggina 49,  Frosinone 47,  Pisa 45, Cremonese 45, Vicenza 44,  Pordenone 41, Ascoli 41,  Cosenza 35,  Reggiana 34  Pescara 32,  Entella 23

Il punto:  Empoli promosso matematicamente.  Salernitana vince all’ultimo secondo e va al secondo posto inseguita da Lecce e Monza appaiate al terzo posto in lotta fino all’ultimo minuto per la seconda promozione diretta. Tante squadre in lotta per i play-off con Venezia e Cittadella abbastanza tranquille, Chievo, Brescia e Spal in lotta per gli ultimi posti con la Reggina ad un solo punto e il Pisa e il Frosinone che sperano di approfittare di eventuali errori. Il Vicenza è di fatto salvo perchè ha 9 punti più del Cosenza che è staccato di 6 dall’Ascoli e dal Pordenone

 

 

 

Sull'Autore

Federico Formisano