Serie B

Con Benevento e Brescia due sconfitte che bruciano, ma la squadra c’è

Lr Vicenza- Benevento 2-3 

L.R. Vicenza (4-2-3-1) Grandi; Bruscagin (dal 73’ Alessio), Brosco, Padella, Calderoni (dal 73’ Crecco); Pontisso (Rigoni dal 84′), Ranocchia; Zonta (dal 46’ Di Pardo), Proia, Dalmonte; Diaw (dal 33’ Giacomelli). A disposizione: Confente, Pizzignacco, Ierardi, Sandon, Paoloni, Rigoni, Taugourdeau. Allenatore:  Brocchi

Benevento (4-3-3) Paleari; Elia (91′ Calò),  Vogliacco, Barba, Letizia (dal 46’ Masciangelo); Ionita, Viviani  (91′ Serio), Acampora (dal 72’ Tello); Insigne (dal 72’ Sau), Lapadula, Improta. A disposizione: Manfredini, Basit, Vokic, Talia, Di Serio, Brignola, Pastina, Moncini. Allenatore:  Caserta

Arbitro: Valeri della sezione di Roma 2 ; assistenti Berti e Yoshikawa ; quarto uomo Zamagni; al VAR Fabbri

Marcatori: 27’ Insigne (B), 56’ Lapadula (B) su rigore

Ammoniti: Vogliacco (B), Proia (LRV), Lapadula (B), Bruscagin (LRV)

Spettatori: 3.789, incasso di 36.737 euro

Note: serata fredda, campo in buone condizioni

 

Cronaca della redazione e foto di Luciano Zanini

Brocchi conferma le sensazioni della vigilia ma esclude dall’undici base Giacomelli che in molti davano per titolare dall’inizio; gioca Zonta in corsia destra.  Nel Benevento le scelte di Caserta portano in panchina Calò e Brignola.

E’ buona la partenza del Vicenza che giocano in maniera abbastanza fluida mettendo in difficoltà la formazione campana: al 7′ una triangolazione tra Dalmonte e Ranocchia con l’ex juventino che tira con palla deviata in corner. Al 10′ Dalmonte centra e Diaw devia ma Paleari  para.  Al 12′ Dalmonte da a Ranocchia che calcia da posizione angolata  Paleari interviene ancora con successo. Al 14′ Diaw ruba palla e prova il tiro che va sopra la traversa. Al quarto d’ora si fanno vedere anche gli ospiti con una conclusione di Acampora respinta da Grandi e 2′ minuti dopo con Lapadula che impegna ancora il portiere biancorosso che gioca stasera la centesima partita con i colori biancorossi.

Al 19′ lungo traversone di Brosco, spizzata di Diaw per Zonta che si porta dal limite e prova il diagonale,  Paleari è attento.  Al 21′ Calderoni per Diaw che prova la conclusione sul primo palo, e il portiere ospite, migliori in campo dei suoi  abbranca la sfera. E un minuto dopo l’attivissimo  Diaw servito da Proia conclude in maniera strascicata una palla che  arriva docile tra le braccia di Paleari.

Ma nel momento migliore del Vicenza passa il Benevento con un euro gol di Insigne che la mette sotto l’incrocio dei pali.

E nel culmine della sfiga Diaw accusa un problema muscolare ed esce. Brocchi ha in panchina solo il giovanissimo Alessio della Primavera e inserisce Giacomelli, con Proia che avanza a fare il falso nueve. Per riprendersi dal doppio colpo, gol dello svantaggio e infortunio a Diaw devono passare almeno dieci minuti quando su cross dalla bandierina di Giacomelli, Bruscagin manda alto.

Finiamo il primo tempo immeritamente sotto di un gol. Brocchi inserisce Di Pardo per Zonta contando su una maggiore spinta sulla fasce, visto che manca il terminale avanzato del gioco offensivo.

Anche stasera la curva non ha fatto mancare il suo apporto

La prima azione pericolosa arriva solo al 54′ con Dalmonte che sfiora un cross di Bruscagin impegnando Paleari.  E un  m minuto dopo arriva il secondo gol dei sanniti con un rigore in cui Brosco atterra Lapadula ma forse perchè trattenuto da Improta. Lapadula trasforma e si fa beccare in un atteggiamento antisportivo verso il pubblico biancorosso beccandosi assieme a Bruscagin l’ammonizione.

Il Vicenza impiega qualche minuto a riprendersi ma rimane decisamente in partita e il gioco senza punti di riferimenti sembra dare i suoi frutti: Ranocchia e Proia si buttano su un cross basso di Giacomelli ma la difesa respinge.  Un minuto dopo Paleari esce su un cross di Dalmonte. Giacomelli poi conclude sfiorando la traversa.

Dopo i cambi ulteriori di Brocchi che inserisce anche il giovane Alessio arriva ad un quarto d’ora dalla fine il gol che dimezza lo svantaggio con Crecco che raccoglie il centro di Giacomelli e insacca-. E l’ispirato Giacomelli dieci minuti più tardi la mette sulla testa di Dalmonte che coglie il pari in un tripudio di entusiasmi e di gioia.

Ma non è finita perchè nei secondi di recupero (94’e 30) il Benevento all’ultimo assalto realizza il gol del 3-2 con il difensore Barba che salta più alto di Rigoni e realizza.

La sconfitta fa male per il modo in cui è maturata e per la generosa concessione da parte  dell’arbitro di un extra time non giustificato. Ma è piaciuta la reazione del Vicenza e la crescita sul piano del gioco della squadra. Preoccupa ovviamente l’ennesimo infortunio di un attaccante capitato oggi a Diaw; per la prossima trasferta a Perugia  il Vicenza dovrà cercare di recuperare almeno uno tra Mancini, Meggiorini o Longo per avere un punto di riferimento avanzato, anche se oggi la banda bassotti formata da Giacomelli, Dalmonte e c. ha messo in difficoltà gli avversari giocando con buone trame.  I risultati non sono negativi: è vero che il Pordenone ha vinto ma ha fermato l’Alessandria e nel contempo sono arrivate le sconfitte di Spal, Cosenza, Crotone e appunto dei grigi che lasciano immutata la situazione nella parte bassa della classifica con i biancorossi sempre a – 7 dall’Alessandria, quart’ultima

Gli altri risultati

Ternana- Crotone 1 -0 Falletti
Cremonese- Frosinone 1-1 Ciofani (C) Charpentier (F)
Pisa – Perugia 1-1
Vicenza- Benevento 2-3  Insigne, Lapadula  (B) Crecco, Dalmonte (V) Barba (B) al 95
Monza – Cosenza 4-1 Colpani, Dany Mota (2), Gytkiaer (M)  Carraro (C)
Reggina – Ascoli 1-2  Sabiri (A), Montalto (R) Sabiri (A)
Pordenone – Alessandria 2-0
Spal- Lecce 1-3 Gargiulo (L) Colombo (S) Strefezza (2, L)

Domani
Parma- Brescia (ore 18.00)
Cittadella – Como (ore 20.30)

Classifica:  Pisa 29,  Lecce 28, Brescia 27, Ascoli, Benevento,  Monza  25, Frosinone 24, Cremonese 23, Reggina, Perugia 22,  Cittadella, Ternana 21, Como  20, Parma 18,  Spal 17, Cosenza 15, Alessandria 14,  Crotone  8, Vicenza  7, Pordenone 6

Sull'Autore

Luciano Zanini