Serie B

Vicenza vince a Crotone grazie a Jack il combattente

Crotone – Lr Vicenza 0-1

Crotone (4-3-3): Festa; Nedelcerau (Molina dal 72′), Canestrelli, Cuomo, Sala (Giannotti dal 72′); Estevez, Benali, Donsah (Zanellato dal 62′); Oddei, Mulattieri, Kargbo (Maric dal 46′). A disp. Pasqua, Saro, Mondonico, Paz, Rojas, Vulic, Borello,  Schirò All. Marino

L.R. Vicenza (4-2-3-1): Grandi; Bruscagin, Brosco, Padella, Calderoni; Zonta, Ranocchia; Di Pardo (Pontisso dal 72′), Proia (Meggiorini dal 62′), Dalmonte (Giacomelli dal 62′); Diaw. A disp. Pizzignacco, Bresolin, Ierardi, Paoloni, Sandon, Pontisso, Taugourdeau, Rigoni,  Longo. All. Brocchi

Arbitro: Giua della sezione di Olbia ; assistenti Colarossi e Di Giacinto; quarto uomo Gemelli; al VAR Nasca, A-VAR Rossi

Marcatori: Giacomelli al 67′

Ammoniti: Ranocchia (LRV), Oddei , Benali (C)

Note: pubblico tutt’altro che numeroso, da sottolineare la presenza di cento tifosi del Vicenza in unaserata fredda e ventosa

Brocchi conferma la formazione che ha lasciato buona impressione con il Brescia, con Diaw unica punta sostenuto da Proia e Dal Monte con Di Pardo esterno alto a destra. Pasquale Marino schiera dall’inizio Nedelceranu sulla destra con Oddei più avanzato. Molina e Borello partono dalla panchina.

Il Crotone parte meglio con un Oddei frizzante che Calderoni stenta a contenere: al  5′ Oddei si libera e il difensore biancorosso viene  in corner. Il Vicenza comincia a farsi vedere in avanti dal 20′ in poi: con Diaw che si accentra dalla sinistra e fa partire una conclusione, Festa blocca in due tempi e al 26′ Ranocchia viene murato al limite dell’area.  Nel Vicenza appaiono ispirati Ranocchia e Diaw, mentre Dalmonte e  Proia  sono abbastanza evanescenti ed impalpabili.  Ranocchia ci prova anche da solo ma viene ammonito per simulazione.  Al 36′ Diaw viaggia sulla destra, difende palla e traversa per Zonta, che libero appena dentro l’area si fa chiudere da un difensore del Crotone che devia in angolo.

Il tempo si chiude con il Vicenza più determinato: prima un colpo di testa di  Brosco, poi di Padella (forse in fuorigioco) vanno di poco alto sulla traversa, poi ancora Ranocchia da a Diaw anticipato da Nedelcearu.

Il primo tempo finisce 0-0 con il Vicenza in crescita dopo una partenza in cui ha subito la vivacità del Crotone.

Marino nel secondo tempo toglie Kargbo e fa entrare Maric. Al 50′ proprio Maric si libera e calcia comunque a lato. Al 52′ risponde Diaw con azione personale e tiro sparato alto.

Al 54′ prima Dalmonte liberato da un lungo lancio sul limite dell’area non riesce a concludere, poi Estevez manda alto. Si arriva all’ora di gioco con il Vicenza che si fa preferire ma con la chiara consapevolezza che l’attacco non riesce a concretizzare il volume di gioco. Diaw, Dalmonte e c. ci provano ma quasi mai riescono ad arrivare alla conclusione in modo pericoloso per la porta avversaria.
Marino fa entrare anche Zanellato per  cercare di dare ordine ad una squadra abbastanza abulica.

Brocchi inserisce Meggiorini per Proia (ancora una gara deludente per l’ex  Cittadella) e Giacomelli per Dalmonte (molto lontano dalla condizione dello scorso anno).  La mossa si rivela subito giusta con Meggiorini da a Giacomelli che realizza un bel gol ma l’arbitro che con l’ausilio del var annulla per fuorigioco. Ma alla ripresa del gioco il Vicenza va in vantaggio: Diaw è travolgente sulla corsia di destra e sul suo centro Giacomelli conclude trovando il gol del vantaggio. Estevez devia leggermente ma il gol va attribuito a Jack che con due gol in due partite diventa paladino dei 100 coraggiosi tifosi biancorossi.

Giacomelli contro il Monza

Un minuto ancora e Ranocchia sfiora il raddoppio. Il Vicenza è comunque in controllo del match e nonostante i cambi di Marino il Crotone non sembra in grado di impensierire Padella e c.

Ed in effetti si arriva al 95′ senza ulteriori sussulti: il Vicenza controlla bene e Grandi non corre pericoli. Per i biancorossi arriva il secondo successo stagionale. In classifica andiamo a quota 7 staccando il Pordenone e avvicinando il Crotone. Certo non dobbiamo farci illusioni la situazione rimane complicata. Ma questa gara ha dato modo almeno di dimostrare che possiamo reggere il confronto con formazioni del nostro livello.

 

 

Sull'Autore

Federico Formisano