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Si infiamma la discussione sui 30 giorni di quarantena; le altre news del pomeriggio

Scritto da Federico Formisano

Molti allenatori e dirigenti ci hanno chiesto perorando da parte della Federazione un diverso atteggiamento sulla questione del tempo di attesa prima della visita di idoneità prevista dal protocollo di Ottobre

Oggi un allenatore dice che sarebbe bello sapere quanti giocatori positivi ci sono nelle squadre.  Secondo lui sono molti i giocatori positivi in questo momento: ” Rischiamo di non ripartire più – ci dice questo mister –  se questa settimana e la prossima si ammalano ancora molti giocatori con il tempo di attesa a 30 giorni si arriva ad essere sottoposti alla visita di idoneità  a metà febbraio o addirittura alla fine del prossimo mese. C’è il rischio concreto che molte squadre non riescano a riprendere a fine gennaio. La Federazione dovrebbe intervenire aggiornando il Protocollo” 

La settimana scorsa sullo stesso argomento si era pronunciato un altro allenatore: I 30 giorni di decorrenza dal tampone negativo imposto dal protocollo federale renderà praticamente impossibile il ritorno alla normale attività agonistica. Tanto varrebbe posticipare in primavera il ripristino dei campionati, già da adesso. La mole dei contagi è così alta che tutto il movimento dilettante è bersagliato da contagi e di conseguenza dal dover tener conto delle tempistiche di rientro imposte dal regolamento. Ha senso? In serie A si può rientrare il giorno stesso della negatività, ma il dilettante deve sottoporsi a una nuova quarantena sportiva, perche quella è, allo scopo, penso, di esser certi del buon stato di salute dell’atleta. Pertanto.. avremo squadre decimate al rientro. Un campionato che sarà più una gara di fortuna in base al numero dei contagi piuttosto che una competizione sportiva. Non contesto i motivi sanitari, ma il senso. Se una persona sta bene.. sta bene. Per il rientro al lavoro non chiedono esami specifici per conoscere il reale stato di salute. Capiamoci bene.. LA SALUTE VIENE PRIMA DI TUTTO. Ma questo protocollo tiene conto anche che le competizioni sportive prevedono una visita medica che le certifica. E la stessa competizione è subordinata al fatto che gli atleti stiano effettivamente bene. Sarebbe il caso di fare chiarezza ora, e non a fine gennaio. E sono altrettanto stupito dal silenzio che sul tema sento nel nostro ambiente, come se il problema per la ripresa non sarà: con chi possiamo riprendere? Quali numeri?
Se il protocollo resta questo, temo sarà realmente un’ecatombe di partite che comunque non si giocheranno. Una persona negativa è negativa. Un ulteriore mese di stop (dove gli atleti non potrebbero neppure allenarsi) lo considero dal punto di vista personale un enorme punto interrogativo per la prosecuzione delle attività. Ci sono cose che non conosciamo. Ce ne sono altre che conosciamo e di cui nel giro delle società c’è estremo silenzio. Sicuri valga la pena non porsi nessun problema?

E un giocatore dopo averci posto la domanda: ma per i positivi attualmente il rientro all’attività comporta quei 30 giorni di attesa per la visita medica dal primo giorno di negativizzazione? E alla nostra risposta positiva ha fatto presente che a febbraio i giocatori si ritroveranno in pochi abili a disputare le partite

C

Crotone: undici positivi Il Football Club Crotone comunica che, a seguito del giro di tamponi effettuati questa mattina al rientro dai giorni liberi concessi, sono stati riscontrati diversi casi di positività nel gruppo squadra. Inoltre era stato richiesto, a tutti i calciatori che avevano scelto di godere dei giorni di riposo fuori città, di effettuare prima del rientro un tampone antigenico di controllo: anche in questo caso sono state evidenziate alcune positività.
Il totale a seguito di tutti i controlli effettuati risulta essere di undici positivi al Covid-19.

R

Recupero:  nella gara di recupero del campionato di terza categoria disputata oggi il San Vito Cà Trenta ha battuto l‘Altavalle del Chiampo (che giocava in casa ) 3-2 : per il San Vito hanno segnato Ghirardello, Metasa e Gavasso, per l’Altavalle doppietta di Tibaldo

Gavasso

La classifica vede il San Vito Cà Trenta portarsi a 20 punti a due lunghezze dall’Altavalle, dal Toniolo e dal Torre. La Bissarese rimane al comando con 32 punti seguita dal 7 Mulini  a 24. Ora tutte le squadre hanno disputato le 13 gare previste nel girone d’andata.

S

Super coppa:La Supercoppa italiana tra Inter e Juventus si giocherà regolarmente mercoledì 12 gennaio allo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano. È la decisione presa dal Consiglio della Lega Serie A che non ha concesso il rinvio della sfida alle due società. La scelta di non posticipare l’incontro è stata presa all’unanimità dai sei consiglieri di Lega. Il match è in programma alle ore 21.00.

U

Union Ezzelina: il difensore  Marco Dalla Rizza del 2003,  passa dal Cartigliano all’Union Ezzelina.

V

Vicenza: La ripresa degli allenamenti della squadra biancorossa è stata posticipata a domani, lunedì 3 gennaio, con una doppia seduta prevista allo Sporting55. Il gruppo squadra verrà infatti sottoposto nella giornata odierna a tampone molecolare, inoltre i giocatori e i componenti dello staff, risultati in precedenza negativi, verranno sottoposti alla vaccinazione Anti SARS-COV-2 per la terza dose-booster

 

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Federico Formisano