Seconda Categoria

Settebello del San Tomio al Torre superato anche in classifica!!!

Scritto da Tommaso Ferro

San Tomio – Torre 7-0

San Tomio: Zambon, Dal Balcon (24’st Trevisan), Sartore, Giudicotti, Dalla Vecchia, Meneguzzo, Bicego, Mencato © (29’st Jimenez), Meda (32’st Zaltron), Bellotto (21’st Amoh), Vanzo. Allenatore: Herik Franco.

Torre: Querengo, Dalla Vecchia, Bandolin ©, Zambon, Trabucco (1’st Dal Lago), Nannini, Fabris, Malaj (1’st Sorgato), Elmi (13’st Fioravanzo), Ristic, Diallo (23’st Di Giovanni). Allenatore: Andrea Martini

Marcatori: Vanzo al 3’pt, Meda al 19’pt e al 6’st, Bellotto su rigore al 37’pt, Bicego al 38’pt e al 26’st, Giudicotti al 22’st.

Ammoniti: Mencato (ST) Espulsi: Dalla Vecchia (TO) per doppia ammonizione e Ristic (TO) per rosso diretto.

Angoli: 9-6

Arbitro: Jacopo Nevada Padovan della sezione di Schio.

Spettatori: 200 circa

Cronaca di Tommaso Ferro, foto di Gaia Meneghetti

Al Gastone Zerbato di San Tomio va in scena il match clou della decima giornata di Seconda F, in uno scontro che mette di fronte una delle 3 capoliste, il Torre, contro la prima delle inseguitrici, il San Tomio. Spettatori interessati dell’incontro i vertici del Molina, presenti in quel di San Tomio per studiare due delle prossime avversarie dei biancoblù.

Le due squadre si ritrovano 11 giorni dopo i 16esimi di Coppa Veneto, quando sul sintetico di Poleo i ragazzi di Herik Franco si imposero per 3-1 con i goal di Filippo Mencato (doppietta) e Jaibi, solo parzialmente contrastati dalla rete di Mioni. I 3 marcatori di allora, però, non metteranno nemmeno piede in campo con Filippo Mencato in panchina per tutti i 90’e Jaibi a scontare la squalifica in tribuna insieme all’infortunato Mioni, anch’esso sugli spalti a far compagnia alla nutrita rappresentanza di tifosi turritani.

I padroni di casa, come detto, non avendo a disposizione Jaibi, lasciano il peso dell’attacco sulle spalle del rientrante Meda, mentre gli ospiti, oltre all’assenza di Mioni, devono fare i conti con quella di uno dei capocannonieri della squadra e del campionato, Matteo Canale.

Proprio come nell’ultimo incontro tra le due squadre, l’avvio di gara vede un San Tomio pimpante andare al tiro dopo nemmeno due minuti con Bellotto per poi trovare il vantaggio già al 3’: ancora Bellotto lancia Bicego sullo spazio, Trabucco buca l’intervento e il numero 7 locale si invola in area dove, contrastato, serve l’accorrente Vanzo sul secondo palo con il numero 11 che si calcia il pallone sul piede d’appoggio trovando una traiettoria beffarda che Querengo non riesce a decifrare. Al 7’ ci prova Bicego con un mancino a giro largo su cui ancora Vanzo cerca di intervenire senza riuscire nella deviazione, mentre due minuti più tardi Bellotto pennella per Meda che non impatta a dovere il pallone sciupando una ghiotta occasione. Abbozza una risposta il Torre con un lungo traversone su piazzato di Malaj che termina tra le braccia di Zambon, mentre da posizione simile sul fronte opposto Bellotto va direttamente in porta senza creare grattacapi a Querengo. Dopo due corner per parte senza esito, al 19’ il San Tomio trova il raddoppio: Dalla Vecchia premia con un lungo lancio il movimento di Meda, bravo resistere a Trabucco e ad anticipare di punta Querengo in uscita, depositando il pallone in rete e mostrando la maglia dedicata al papà Giuseppe.

Gol di Meda

La dedica di Meda…

La reazione ospite questa volta è più concreta e porta Fabris a concludere con un bel diagonale deviato in corner da un attento Zambon. Ancora Fabris, il migliore dei suoi, è protagonista quando mette in mezzo un bel pallone per il compagno Zambon che conclude in girata venendo murato dalla retroguardia locale. È il miglior momento del Torre e lo certifica ancora una volta Fabris, bravo a raccogliere una respinta della retroguardia per poi calciare un destro al volo che Zambon allontana di pugno. Sul successivo corner, Elmi esce bene dai blocchi, ma tutto solo non riesce a indirizzare il colpo di testa. L’occasione più importante per portarsi sul 2-1 però il Torre ce l’ha ancora in canna e si rivelerà lo spartiacque del match: al termine di un’azione confusionaria in area di rigore locale il pallone arriva a Dalla Vecchia che fuori equilibrio calcia di sinistro colpendo in pieno l’incrocio dei pali.

Parata di Zambon

Non passano nemmeno due minuti e Vanzo supera Bandolin in velocità, converge verso il centro e viene atterrato da Trabucco dentro i 16 metri. Dal dischetto Bellotto spiazza Querengo, siglando il suo primo goal in campionato e spegnendo l’ardore degli ospiti che, anzi, accusano il colpo e subiscono anche il goal del 4-0: Malaj sbaglia un appoggio favorendo Meda, il numero 9 guadagna campo e serve Bicego sulla corsa con l’esterno santomiese che di destro buca Querengo sul primo palo a 12” dalla ripresa del gioco.

Bicego esulta

Per il Torre continua a piovere sul bagnato quando Giudicotti salta in palleggio Dalla Vecchia, il quale recupera con le cattive rimediando il secondo giallo della sua gara (eccessivo, a parere dello scrivente) e lasciando in 10 i suoi. Non ci si mette nemmeno la fortuna ad aiutare i turritani quando agli sgoccioli della prima frazione Diallo con un sinistro a giro coglie la seconda traversa di giornata, con il pallone che carambola sulla schiena di Zambon per poi essere allontanato dai difensori locali.

All’inizio della ripresa mister Martini si gioca un doppio cambio inserendo Dal Lago e Sorgato al posto di Trabucco e Malaj, abbassando Ristic sulla linea mediana e Fabris in posizione di terzino. Dopo le prime schermaglie, al 6’ il San Tomio trova il quinto goal con un tiro di Meda su assist di Vanzo che trova la deviazione decisiva di Nannini. I successivi 10 minuti sono all’insegna dell’equilibrio, inframezzati da un cambio tra gli ospiti con Fioravanzo che rimpiazza Elmi. Al 62’ il Torre resta in 9 per rosso diretto a Ristic, autore di un intervento duro ai danni di Mencato a centrocampo.

Iniziano ad esserci movimenti anche tra i padroni di casa con Bellotto a lasciare il campo ad Amoh al 21’. Passa un minuto e il San Tomio va nuovamente a segno con un’azione che si sviluppa sulla sinistra sull’asse Sartore-Vanzo che libera sul lato opposto Bicego, altruista nel premiare la sovrapposizione di Giudicotti che di destro batte Querengo per il goal del 6-0.

Al 24’ lascia il campo anche Dal Balcon, sostituito da Trevisan, mentre al 66’ i padroni di casa trovano il goal che fissa il risultato sul 7-0 grazie a Bicego, perfettamente servito da Sartore, che fa partire un diagonale mancino che termina all’incrocio dei pali. Al 68’ mister Martini spende il quarto e ultimo cambio togliendo Diallo per inserire Di Giovanni, mentre nel giro di pochi minuti tra i locali prima lascia il campo capitan Mencato che viene rilevato da Jimenez, poi esce anche Meda che fa spazio a Zaltron. I locali approfittano della doppia superiorità numerica per presentarsi ancora dalle parti di Querengo, ma l’estremo difensore ospite fa buona guardia su due conclusioni dal limite di Vanzo e sulla conclusione da corner corto di Amoh, che è anche l’ultima occasione del match.

Pesante battuta d’arresto per il Torre, che dopo 3 mesi da imbattuto è incappato in 3 sconfitte negli ultimi 11 giorni tra campionato e coppa e domenica prossima se la vedrà contro il 7 Comuni dovendo fare i conti con le assenze certe dei due squalificati Ristic e Dalla Vecchia. D’altro canto, il San Tomio ha passato un pomeriggio da incorniciare, nel quale ha sfoggiato un cinismo che non si era mai visto nel corso del presente campionato. Anche per i ragazzi di mister Franco il prossimo turno riserverà un cliente tosto come il Molina, attualmente in vetta insieme al 7 Comuni e imbattuto dopo la sconfitta all’esordio contro il Silva Marano.

Mister Martini

In una partita che ha visto Vanzo chiudere con un goal, un assist e un rigore procurato e Bicego con due goal e altrettanti assist, la palma di migliore in campo va a Nicola Meda, autore di 2 goal e di un assist al ritorno in campo dopo la scomparsa del papà Giuseppe, a cui ha immediatamente dedicato con una scritta sulla maglia il primo dei due goal di giornata sotto gli occhi della madre, stretto dall’abbraccio dei compagni.

A questo link gli highlights della gara: https://youtu.be/bYWWBMbZAGU

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Tommaso Ferro