Prima Categoria

Thiene fa “quatro ciacoe” con il Valdagno: quaterna pagabile al Miotto per i rossoneri

Scritto da Omar Dal Maso

E’ un 4-0 atipico quello che si registra al 90′, con padroni di casa affilati in avanti contro un Valdagno tutt’altro che remissivo nonostante il passivo pesante. Doppio Bertoncello, Pomposo e Meneghetti firmano la vittoria.

THIENE: Vicentini, Sambastian (25′ st Gheller), Rezzadore, Comparin, Pomposo, Crocco, Meneghetti (45′ st Sy Bamba), Maddalena (31′ st Marchesini), Bertoncello (40′ st Marcante), Carlotto (25′ st Placido), Sy. A disposizione Rizzato, Gheller, Visentin, Cornale, Manes. All. Claudio Clementi.
VALDAGNO: Bonesso, Celotto (25′ st Agyei), Prenzan (33′ st Zamperetti), Forte (1′ st Provenzani), Bertoldi (23′ st Praga), Castagna, Savio, Peron, Lovato, Albanello, Faccin (42′ st Amponsah). A disposizione Hasa, Dal Soglio, Okantah, Ofori. All. Massimo Cappellini.

RETI: nel primo tempo al 5′ Meneghetti (T), al 31′ Pomposo (T) e al 35′ Bertoncello (T); nel secondo tempo al 38′ Bertoncello (T).
NOTE: Spettatori 80 circa, temperatura al calcio d’inizio 5°, cielo coperto. Amoniti Albanello e Faccin (V). Angoli 2-4.
ARBITRO: Chadid di Vicenza

Thiene, Stadio Miotto
Omar Dal Maso

Quattro fioccate di bianco, come il colore delle divise di domenica dei padroni di casa, gelano gli ospiti nel derby di Prima tra due franchigie storiche del calcio vicentino, con trascorsi nei “pro”, e pure accostate in quel Thiene Valdagno unica entità sportiva che disputò due campionati di serie C2 a inizi anni 2000. Regalo di compleanno anticipato di qualche giorno a mister Clementi il 4-0 perfino “esoso” dei suoi giocatori, autori di una partita maiuscola al cospetto di una squadra avversaria che, alla faccia della quaterna subito, non aveva per nulla demeritato sul piano del gioco in particolare nei primi 45′, nonostante un passivo parziale già di tre reti all’intervallo. Un paio di parate decisive di Vicentini tra i pali di casa, la “nebbia” ad offuscare la porta e una prova solida della difesa thienese impongono il nulla di fatto nel tabellino per la squadra di Cappellini, che al contrario si da infilare a ripetizione da una prima linea offensiva affilata & affiatata come non mai composta dal poker Carlotto-Bertoncello-Sy-Meneghetti. Ancora una volta porta inviolata per il Thiene, che se si considera anche la partita con il Poleo (persa a tavolino, 3-0 sul campo) è all’ottavo clean sheet di fila (con 9 gol subiti nelle prime 6 partite del torneo, poi zero nelle 7 successive), oltre che alla quinta vittoria consecutiva che vale ora il 2° posto in coabitazione con Alto Astico Cogollo.

Si gioca al freddo e al gelo in pieno clima natalizio, ma senza le temute fioccate di neve, con un assistente di parte vestito a tema – con k-way rosso – che suscita qualche sorriso in tribuna in vista del Natale, e squadre in campo distanziate in classifica da soli due punti nel girone Cdi Prima categoria. Per la cronaca… la prima azione è subito da gol, con Carlotto sulla sinistra a lavorare bene palla e metterla dentro bassa per Sy che non ci arriva, rimedia al galoppo Meneghetti dalla parte opposta che di potenza sbatte dentro l’1-0 “a freddo” sia per il clima che per l’inizio di partita, al 5′. Buono l’approccio al match del Thiene, che già al 9′ tenta la via del raddoppio sull’asse Carlotto-Sy, ma il tiro del n°10 sbatte sul corpo del compagno. Valdagno che non sta a guardare, sia chiaro, due tiri da fuori non aggiungono brividi a quelli per il freddo, più fremiti sul sinistro secco di Lovato al 12′ respinto da un difensore di casa sulla linea di tiro. Bertoncello a segno subito dopo su assist di Sy, ma l’arbitro fischia (tardivo) l’offside dell’assistman, suscitando qualche malumore. Partita vivace, ospiti che fraseggiano anche bene ma che quando perdono il possesso traballano per la velocità e qualità del Thiene nel lanciare i suoi moschettieri offensivi: al 19′ Carlotto in contrasto aereo tocca debole sul cross di Meneghetti dopo l’azione rapida e pungente, risposta Valdagno al 21′ con Savio che salta alto e bene a incornare lo spiovente di un compagno su punizione dalla tre quarti, colpo alto sopra l’incrocio. Di nuovo ospiti insidiosi in fase aerea, al 26′, sul primo corner a favore: Lovato prende il tempo a tutti e salta, “sfrontata” alta di poco sopra il montante orizzontale. Da evidenziare la partita corretta, con addirittura valdagnesi a commettere il loro primo fallo alla mezz’ora, da valutare se si tratti di segnale di fair play o leggerezza nel contrastare le folate rossonere oggi in bianco. Si avanza fino al 35′, momento ok per il 2-0 Thiene. Dopo un paio di imbarazzi in area da proteggere, ecco il paradosso: Pomposo va in libera uscita nell’area nord del campo, quella da attaccare, e si fa trovare pronto per un colpo di testa da antologia angolato ed energico. La seconda sberla fa molto più male della prima al Valdagno, che cede il passo ad una nuova ripartenza da lode dei locali: Meneghetti ben lanciato in profondità in banda destra, galoppo vincente a mettere dentro l’assist rasoerba per Bertoncello che non si fa pregare e di prima gonfia il sacco da distanza ravvicinata. Anche stavolta per Bonesso guantoni lindi, nella può contro la famelica vena di gol degli avanti del Thiene, affilate come non mai le punte di casa. Si va al riposo sul 3-0, punteggio esagerato forse per i valori espressi in campo ma che premia con merito la brillantezza in zona gol dell’armata Clementi.

La ripresa offre di sicuro meno emozioni sul terreno del Miotto, vuoi per un risultato quasi già acquisito, vuoi per la solidità a tuttocampo dei padroni di casa che serrano le fila e riducono al minimo sindacale i pericoli, contando poi un paio di interventi decisivi di Vicentini. Ad onor del merito, però, va detto che fino al 90′ i valdagnesi, anche dopo aver subito il quarto gol,  hanno tentato di imbastire azioni ed occasioni per scrollarsi di dosso la domenica “nera”. Da segnalare al 9′ la parata più importante dell’incontro, sul tuffo di Vicentini alla sua destra che toglie la sfera dopo il rimpallo aereo tra la testa di Peron e di un difensore, chance che poteva rappresentare il tentativo di risalita ospite. Per il Thiene, più guardingo ma che non si fa pregare a spingere quando se ne presenta l’occasione a campo aperto, buoni spunti di Bertoncello e Sy al 14′ e 21′ con portiere ospite a neutralizzare, al 33′ il neoentrato Placido si fa applaudire per un colpo di collo destro al volo da fuori area che sorvola la porta, bel gesto tecnico. La pressione del Valdagno produce qualche tiro da fuori con poco mordente e 3/4 cross sminati dalla linea difensiva, fino a quando al 38′ lo stesso Placido serve una palla d’oro col contagiri a Bertoncello in area, parimenti bravo ad incrociare il diagonale del 4-0. Al lumicino ci prova Provenzani, ma non è giornata nemmeno per il gol della bandiera, ammainata dalla flotta valdagnese che sbatte sullo scoglio Thiene.

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Omar Dal Maso