Eccellenza

L’Unione La Rocca sfata il tabù dell’X mettendo al tappeto la Virtus Cornedo

Scritto da Gianfranco

Unione La Rocca Altavilla – Virtus Cornedo    3 – 1

Reti: Pt 32′ Zannier (VC),  39′ Marchesini (LR). St 8′ Tonani (LR), 39′ Marchesini (r) (LR)

Unione La Rocca Altavilla: Berto, Cocco, Vanzo, Viviani (15’st Mattioli), Fracaro (17’st Gymah), Andriani, Peotta, Bianco (1’st Romio), Tonani (34’st Spiller), Marchesini, Boarini (1’st Artuso). A disp: Marocchi, Giordani, Garbin. All. Paolo Beggio

Virtus Cornedo: Spagnulo, Dall’Igna (44’st Bicego), Lora (19’st Saccardo), Affolati (41’ st Mazzaggio), Contessa, Equizi, Faggion, Bushati, Fall (26’st Benetti), Zanier, Morandini (26’st Dani)  A disp: Corato, Roberto, Sennyuen. All. Yari Finozzi.

Arbitro: Pastore di Verona, Assistenti: Castagna e Mangano di VR

L’Unione La Rocca torna alla vittoria e lo fa contro la Virtus Cornedo di mister Finozzi. Gli ospiti, per quanto hanno potuto, hanno fatto vedere, a tratti, una discreta difesa e una buona attitudine a colpire in contropiede. I ragazzi di mister Beggio, dal canto loro, hanno saputo tenere sempre in mano la partita, dimostrando capacità organizzativa e concretezza offensiva.

Agli ordini del Sig. Pastore di Verona, scendono in campo L’Unione La Rocca Altavilla,  in completo verde mentre gli ospiti della Virtus Cornedo in completo nero. Al via è subito Vanzo e compagni a prendere in mano le redini del gioco: al 10’ Tonani si incunea sulla sinistra e mette in mezzo ma Marchesini viene anticipato di poco. Nonostante un buon possesso palla, l’Unione La Rocca non trova lo spiraglio per colpire. Al 29’ Berto risolve una situazione confusa che si era creata in area dei padroni di casa. Gli ospiti passano, un po’ a sorpresa, al 32’: la difesa di casa si fa sorprendere sulla destra dove Dall’ Igna è pronto a mettere in mezzo dalla linea di fondo e trovare Zannier a centro area il quale deve solo accompagnare la palla in rete. La reazione dei padroni di casa c’è: al 37’ Boarini avanza e prova il tiro alzando però troppo la mira ma è il preludio al gol del pari che si palesa al 39’; bel lancio di Cocco per la testa di Tonani che fa sponda per Marchesini il cui destro è imprendibile e gonfia la rete. Prima dell’intervallo il Cornedo ci prova con Fall al 43’ che di testa impegna Berto. Nella ripresa Beggio porta subito due cambi: Artuso per Boarini e Romio per Bianco. Si riparte e il filo del discorso è saldamente in mano dei padroni di casa che passano in vantaggio all’8’st con Tonani, bravo a districarsi tra due avversari appena dentro l’area, e a calciare in porta superando Spagnulo. La forza offensiva dei padroni di casa aumenta per cercare di mettere al sicuro il risultato. Al 17’st Marchesini mette al centro da sinistra all’altezza del palo distante dove Tonani non ci arriva per millimetri. Al 21’st, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Romio è lesto a calciare in porta ma è altrettanto reattivo Spagnulo a deviare la traiettoria. Insiste La Rocca e al 30’st, Gymah (subentrato a Fracaro), apre per Marchesini che da posizione un po’ defilata a sinistra, calcia e trova la traversa a negargli la doppietta. Il Cornedo è alle corde e fatica ad uscire dalla propria metà campo. Al 36’st gli ospiti battono un calcio di punizione dalla trequarti che la difesa respinge: Marchesini prende palla e ribalta tutto, salta due avversari ma davanti a Spagnulo non trova la porta. L’insistenza della squadra di Beggio è premiata quando Mattioli mette in area una punizione sulla trequarti destra d’attacco: a centro area Andreani viene agganciato e messo a terra: per il direttore di gara non ci sono dubbi e concede la massima punizione. Sul dischetto va Marchesini che al 39’st mette a segno il suo 15° centro stagionale. Prima della fine, c’è ancora tempo per un’emozione: al 45’+1’, Equizi calcia una punizione velenosa che Berto è costretto a respingere con i pugni. Arrivano al 45’+4’ i tre fischi finali mettendo in archivio la 23^ giornata che vede il rilancio dell’Unione La Rocca in attesa dell’incontro clou di domenica prossima contro il Mestrinorubano.

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Gianfranco