Arsenal Cusinati-Berton Bolzano 1-1
Arsenal Cusinati: Buttolo, Vidini, Dalla Rizza (Gaborin Alessandro dal 86′), Bosa, Trevisan, Costa A., Bordignon (Alessandro dal 46′), Gaborin Andrea (Guidolin dal 70′), Diane, Sartore (Battocchio dal 56′ ), Gastaldello (Costa F. dal 76′). Allenatore: Me (squalificato, in panchina il dirigente Bizzotto)
Berton Bolzano Vicentino: Tieppo, Penzo, Marzaro, Zini, Barbiero, Morellato (Colombara dal 75′), Breschigliaro, Tosato, Maiorana ( Fabris dal 73′), Ghiotto (Scanagatta dal 58′), Vivian (Pobbe dal 86′). Allenatore Comacchio
Arbitro: Constantin di Castelfranco Veneto.
Reti: 65′ Maiorana (BBV) su rigore, 77′ Bosa (AC) su rigore.
Cronaca della redazione foto di Sara Anni
Dopo un girone d’andata da incubo, l’Arsenal si è nettamente ripreso e nel girone di ritorno ha vinto tre partite e pareggiato in casa del San Pietro lasciandosi alle spalle Quinto e Valdagno. Ma mister Me sa bene che dovrà battersi con le unghie e con i denti in tutte le gare per evitare di farsi trascinare in basso ben sapendo che per cogliere la salvezza dovrà quasi certamente andare ai play-out.
Il Berton Bolzano gioca ogni partita su due fronti: quello del campo e quello del risultato delle squadre con cui sta competendo punto a punto e questa domenica si resta sintonizzati su San Tomio (dove gioca il San Pietro) e su Isola dove si sfidano Monteviale e Sarcedo.
Con queste premesse la gara di oggi non poteva che essere una battaglia e mister Comacchio lo ammette “brutta partita a livello di gioco ma caratterizzata da grande intensità e grande pressing da parte di tutte e due le squadre; sapevamo che l’Arsenal poteva metterci in difficoltà perchè hanno gamba e corrono molto”
E così nel primo tempo non succede quasi nulla con i portieri di fatto inoperosi. Nel secondo tempo il Berton entra in campo più determinato e sviluppa il gioco che fin qui ha caratterizzato questa sua stagione: I granata sviluppano azioni pericolose e Maiorana impegna Buttolo.
Al 65′ arriva il gol del vantaggio: Breschigliaro servito bene in profondità viene steso e Constantin concede il rigore che Maiorana trasforma con freddezza.
Ci sarebbe anche l’opportunità del raddoppio con i neo entrati Scanagatta – Fabris con il primo nella veste di uomo assist e il secondo che non riesce a rifinire dopo uno scambio ravvicinato con Vivian.
L’Arsenal si butta in avanti con la forza della disperazione e su un entrata decisa ma all’apparenza sulla palla di Marzaro l’arbitro intravvede gli estremi per il calcio di rigore che il centrocampista Bosa trasforma.
Mancano ancora 13′ ma il Berton non riesce ad esprimersi (ancora Comacchio dirà a fine partita che la sua squadra ha patito il nervosismo e perso le distanze fra i reparti). All’Arsenal il pareggio va più che bene (tra l’altro compie l’impresa di fermare quelle che erano le due capoliste del girone) e non ha nessuna intenzione di rischiare nulla accontendandosi di portare in porto il risultato.
Il Berton alla fine raccoglie un punto che gli acconsente di andare al comando da solo visto che a San Tomio il San Pietro perde e che il Sarcedo non va oltre il pari con il Monteviale. Mister e dirigenza cominciano a pensare anche all’impegno di mercoledì con i granata che giocheranno a Dueville contro il Fiori Barp per le semifinali di Coppa.