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SECONDA CATEGORIA: Malo vince in rimonta, Lakota battuto.

Scritto da Federico Formisano

Al vantaggio iniziale degli ospiti con Zolin, risponde prima capitan Savio su calcio di rigore, poi Barbieri nel finale di primo tempo. Nerostellati che restano a -5 dalla terza posizione, mentre il Lakota scivola a -10 dai rivali odierni.

Servizio e foto di Matteo Parma

Malo Lakota entrano in campo

Al vantaggio iniziale degli ospiti con Zolin, risponde prima capitan Savio su calcio di rigore, poi Barbieri nel finale di primo tempo. Nerostellati che restano a -5 dalla terza posizione, mentre il Lakota scivola a -10 dai rivali odierni.

Servizio e foto di Matteo Parma

Malo Lakota entrano in campo

 

PETRA MALO [2]: Guglielmi, Stella, Sella (dal 79’ Saccardo), Meneguzzo, Dal Pozzolo, Del Giudice, Barbieri (dal 74’ Berlato), Bonato, Rossi (dall’88 Scolaro), Savio ©, De Zaiacomo. A disposizione: Lovato, Apolloni, Fabris. All. Brazzale.

Malo contro Lakota

LAKOTA PERLENA [1]: Dalle Carbonare, Bonato, Zarantonello (dal 57’ Scattolaro), Dal Ponte (dal 72’ Brazzale Michael), Ortega, Cebba (dal 46’ Polga), Turle, Zolin ©, Brazzale Loris, Scrocco, Galgano. A disposizione: Rizzato, Ronzani, Pasquale, Mouthadi. All. Porro.

Lakota contro Malo

Arbitro: Gasparini di Vicenza.

Marcatori: 17’ Zolin (LP), 35’ rig. Savio (PM), 41’ Barbieri (PM).

Ammoniti: 31’ Meneguzzo (PM), 34’ Cebba (LP), 44’ Stella (PM), 63’ Dal Pozzolo (PM), 84’ Turle (LP), 89’ Ortega (LP).

Note: al 62’ allontanato dalla panchina dirigente del Lakota; recupero 1’ PT, 4’ ST; calci d’angolo 3-1 Malo; possesso palla 55% Malo; terreno di gioco in ottime condizioni, temperatura di 23°C circa.

Locali che scendono in campo in tenuta bianca, 4-2-3-1 il modulo scelto da mister Brazzale: partendo da destra, Barbieri Savio e De Zaiacomo ad agire alle spalle dell’unica punta Rossi. Lakota in maglia blu con pantaloncini e calzettoni neri, che risponde col 4-3-3: Dal Ponte davanti alla difesa, davanti il tridente Galgano-Brazzale-Scrocco.

Prima occasione dell’incontro a favore del Malo: all’8’ cross di Dal Pozzolo dalla destra, De Zaiacomo gira di testa verso il secondo palo, palla che esce non di molto con Dalle Carbonare comunque sulla traiettoria. Al 13’ vanno alla conclusione anche gli ospiti con Loris Brazzale, il cui mancino dal limite si perde sul fondo, distante dalla porta difesa da Guglielmi. Un paio di minuti più tardi, sulla destra Barbieri tiene fisicamente su Zarantonello, prende il fondo e crossa, sul primo palo Savio prova a girare col destro, grande intervento in scivolata di Cebba che anticipa il capitano nerostellato.

Primo quarto d’ora di gara in cui il gioco è molto spezzettato, in cui è richiesto in due circostanze l’intervento del massaggiatore locale per problemi a Savio e De Zaiacomo; inoltre, e sarà una costante per tutto il corso della partita, sono tanti i fischi dell’arbitro volti a sanzionare anche il più minimo dei contatti. Una direzione di gara che sarà contestata sia dalle squadre che sugli spalti.

Partita dunque che sembra stentare a decollare, ma che si sblocca all’improvviso al 17’ in favore degli ospiti: rimessa di Zarantonello sulla sinistra, all’altezza dell’area di rigore, Zolin in area manda a vuoto Dal Pozzolo e incrocia col destro mettendo alle spalle di Guglielmi. Conclusione potente e precisa del capitano del Lakota, che porta così in vantaggio i suoi. Locali che faticano a creare seri pericoli dalle parti di Dalle Carbonare, quest’ultimo bravo al 21’ ad anticipare in uscita bassa Rossi. Proprio l’attaccante del Malo è uno di quei giocatori che fatica maggiormente ad entrare in partita, già fermato diverse volte in posizione di fuorigioco.

Punizione per il Malo

Con il passare dei minuti Rossi però cresce, e cresce di conseguenza il Malo: al 33’ l’attaccante si libera della marcatura di Ortega ed entra in area da sinistra, conclusione però non precisa che colpisce l’esterno della rete. Sul successivo rinvio del portiere, palla recuperata a centrocampo dai locali e immediata verticalizzazione per Rossi che entra in area, Cebba recupera la posizione e difende l’uscita del portiere, con il centravanti che cade nel contrasto; tra lo stupore generale, l’arbitro ferma il gioco e indica il dischetto: calcio di rigore e giallo per il difensore, incredulo come buona parte della tribuna. Capitan Savio si incarica della battuta, botta centrale e portiere spiazzato, l’arbitro però fa ripetere il rigore causa l’ingresso in area di parecchi giocatori; Savio questa volta piazza alla sua destra, con Dalle Carbonare che sfiora appena.

gol di Savio

Savio trasforma il rigore

Ristabilita la parità, il Malo comincia a rendersi pericoloso anche con i suoi esterni offensivi, riuscendo a trovare la rete del vantaggio verso la fine della prima frazione. Prima al 37’ De Zaiacomo rientra da sinistra e conclude dai venticinque metri, Dalle Carbonare blocca centralmente; poi al 41’ Barbieri finalizza un’ottima azione sulla sinistra di Bonato: cross col mancino del numero otto, sul secondo palo spunta Barbieri che insacca di testa da due passi. Rimonta completata dai ragazzi di Brazzale, che chiudono il primo tempo sul risultato di 2-1.

All’intervallo Porro effettua la prima sostituzione della partita: esce Cebba ed entra Polga, col nuovo entrato che va a collocarsi in mediana, mentre Dal Ponte arretra a centrale difensivo. Nessuna variazione invece tra le file dei locali.

Tanti errori da entrambe le parti caratterizzano la prima metà della seconda frazione: portieri che praticamente non vengono mai impegnati, se non per rinviare il pallone; come successo per tutto il primo tempo, la direzione di gara inoltre non facilita di certo la scorrevolezza del gioco, finendo per far innervosire anche i componenti delle panchine. Ne fa le spese un dirigente del Lakota che al 62’ viene allontanato dall’arbitro in seguito ad un’accesa protesta.

Per quanto riguarda la gara, bisogna aspettare il 70’ per segnalare qualcosa nel taccuino: punizione dalla trequarti sinistra di Savio, serie di batti e ribatti in area con Rossi che ci prova col mancino, difesa ospite che si oppone ed allontana poi il pericolo. Lakota che al 72’ finisce le sostituzioni con l’ingresso di Michael Brazzale: il nuovo entrato va a fare coppia davanti con l’omonimo Loris, Porro si gioca dunque il tutto per tutto con un 4-2-4.

All’80’ è proprio Michael Brazzale ad andare vicino alla rete del pari: il quindici recupera palla sulla sinistra all’altezza dell’area di rigore, vi entra e spara col destro, Guglielmi non trattiene e Meneguzzo deve mettere in corner. Angolo battuto, difesa locale che allontana e Malo che riparte in contropiede: Rossi apre a destra per Berlato che avanza di una ventina di metri, si accentra e serve dalla parte opposta Rossi che ha seguito l’azione, l’attaccante entra in area e, da posizione defilata, conclude col mancino, Dalle Carbonare blocca con sicurezza.

Squadre che si allungano e, finalmente, si vedono occasioni da entrambe le parti. All’87 bell’uno-due a centrocampo tra i Brazzale del Lakota, Michael sulla destra prende il fondo e crossa morbido, sul secondo palo Loris controlla e tira, strozzando troppo però la conclusione con Guglielmi che blocca a terra agevolmente.

Nei quattro minuti di recupero concessi, gli ospiti provano l’assalto finale nella speranza di trovare la rete del pareggio; al 94’ sulla destra Bonato serve Michael Brazzale, cross basso raccolto sul primo palo da Ortega, Guglielmi è bravo ad opporsi con la complicità di un compagno, salvando di fatto il risultato. Vince quindi in rimonta il Malo per 2-1: vittoria che consente a Savio e compagni di rimanere a -5 dal Montecchio Precalcino, senza staccarsi dunque dalla zona Play-off.

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Federico Formisano