Prima Categoria

Azzurra si rifa con gli interessi sconfiggendo il Le Torri. L’intervista a Nicolè

Azzurra Sandrigo 3 – Le Torri Bertesina 1

(4’ pt Volpara (LTB), 26’ pt Pastore (AS), 41’ st, 45’ st (rig.) Maita (AS))

AZZURRA SANDRIGO: Cecchetto, Vitacchio (C), Peruzzo, Rigon, Graziani, Jotic, Nouhou (31’ st Burti), Giacomoni (34’ st Corrà), Pastore (38’ st Di Felice), Maita, Scavanin (45’+1 st Cafagna). All. 

LE TORRI BERTESINA: Nardon, Pertile, Pegoraro, Turetta (45’ pt Baggio), Zebele, Salvato, Zanotto, Lotto (C) (44’ st Dal Lago), Volpara (10’ st Fasolo), Masiero, Donadello (25’ st Bressan). All. Lelj.

Servizio di Irene Caldaro

Quarta giornata del girone di ritorno e il Le Torri Bertesina è impegnato nella trasferta contro l’Azzurra Sandrigo.

Al 3’ azione d’attacco insistita per gli ospiti che si conclude con un tiro dal limite di Pegoraro: Cecchetto respinge, il pallone rimane in area e, dopo una serie di rimpalli, arriva sulla destra a Volpara. L’attaccante del Le Torri Bertesina controlla e col sinistro mette un rasoterra sul secondo palo dove il portiere di casa non ci può arrivare. Primo gol di Volpara con il Le Torri Bertesina e 0 a 1 per gli ospiti.

Al 7’ conclusione di Pastore dal limite che finisce in calcio d’angolo in seguito a una deviazione di Pegoraro. Al 18’ conclusione di Pastore da posizione defilata che esce di poco oltre il secondo palo. Due minuti dopo bel filtrante di Masiero per Volpara che dai 15 metri calcia addosso a Cecchetto. Al 26’ arriva il pareggio dell’Azzurra Sandrigo: dal limite Giacomoni con un tocco sotto serve Pastore, inseritosi bene, che con un pallonetto scavalca Nardon. 1 a 1.

Al 31’ ci prova Nouhou da fuori area: a lato. Al 35’ occasione per i padroni di casa: cross dalla destra, sul secondo palo Maita da solo si coordina ma spara altissimo. Al 40’ sugli sviluppi di un corner, Scavanin calcia dal limite, ma il pallone finisce fuori dopo una serie di deviazioni avversarie. Al 45’ calcio d’angolo dalla destra per il Le Torri Bertesina, Zanotto tenta la deviazione sul primo palo, ma Cecchetto para.

 

Al 3’ occasione per l’Azzurra Sandrigo con un destro dal limite di Maita che finisce di poco a lato. Due minuti dopo Scavanin salta Lotto sulla linea di fondo e lascia partire un tiro-cross che attraversa tutta l’area, senza che nessuno dei suoi compagni riesca a trovare la deviazione vincente. All’8’ sugli sviluppi di un corner, Salvato salva sulla linea di porta. Un minuto, sempre da calcio d’angolo, colpo di testa di Graziani che finisce di poco oltre la traversa.

Le squadre si allungano e non si vede più molto sul piano del gioco.

Al 26’ si fa vedere l’Azzurra Sandrigo: conclusione dal limite respinta provvidenzialmente dalla difesa ospite, la palla arriva a Giacomoni che calcia dal limite, ma trova la risposta di Nardon che allontana coi pugni. Al 28’ grandissimo intervento di Nardon: Maita si trova a tu per tu con il portiere e calcia, ma il numero 1 con un colpo di reni si allunga e con la mano smorza il tiro. La palla rallenta e poi Nardon la fa sua. Al 30’ destro a giro di Pegoraro, ma Cecchetto in tuffo devia sopra la traversa.

Al 41’ l’Azzurra Sandrigo passa in vantaggio: dal fondo palla appoggiata dietro per Maita che trafigge Nardon con un tiro potente. 2 a 1.

Maita, due gol per lui

Al 45’ conclusione dal limite dei padroni di casa che trova l’opposizione di Salvato e Baggio che vanno entrambi in scivolata; la palla rimane lì e da terra Salvato cerca di liberare l’area ma colpisce Baggio sul petto, anche lui a terra: per l’arbitro è rigore. Sul dischetto va Maita che di potenza segna il 3 a 1.

Finisce 3 a 1, sconfitta per il Le Torri Bertesina che non gioca bene.

A fine gara abbiamo intervistato Fabio Nicolè: ” Abbiamo saputo reagire la vantaggio del Le Torri dopo 10′, abbiamo continuato a fare la nostra partita sfruttando ogni occasione che ci è capitata;  umiltà e deteminazione hanno fatto il resto. La panchina ha dato un grande aiuto bassti pensare all’applicazione di Corrà e Burti e al magnifico assist di Di Felice sul secondo gol di Maita.”

 

Sull'Autore

Federico Formisano