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L’edicola del lunedì: ma con diversi protocolli si sarebbe potuto giocare finora ?

Scritto da Federico Formisano

La domanda che in molti si fanno dopo le dichiarazioni della settimana scorsa di Patrik Pitton sono “Sarebbe stato veramente possibile continuare i campionati con un diverso protocollo?”  Con questa procedura secondo il vice presidente Vicario si sarebbe potuto andare in campo:  1) tamponi rapidi; 2) quarantena solo per il soggetto contagiato  3) stabilire il numero massimo dei contagiati per non poter giocare una gara.

Noi non crediamo che sarebbe stato possibile e lo diciamo subito con la massima franchezza e simpatia nei confronti di Pitton che peraltro ha il coraggio di esprimere una posizione in un momento certo difficile come questo.  E a confermarci la nostra convinzione sono alcuni fatti:

  • l’andamento della stagione in Serie D che ha accumulato centinaia di gare recuperate e dopo un mese di sosta della stagione non è ancora riuscito a completare i recuperi: eppure in serie D girano più soldi (forse) delle altre categorie e le società possono permettersi di fare un tampone rapido alla settimana ai propri giocatori; inoltre la Lega ha cercato di ristorare le società anche se con una cifra ritenuta inadeguata
  • le dichiarazioni che ci hanno reso pià allenatori e direttori sportivi  (l’ultimo ieri è stato Cavedon del Real Brogliano) che ci hanno detto di aver dovuto fare i conti con giocatori che non se la sentivano di venire ad allenarsi e tantomeno di giocare per non incorrere in una malattia che avrebbero potuto portare a casa ai loro cari o che avrebbe potuto condizionare il loro lavoro. A questo riguardo hanno fatto rumore le dichiarazioni del presidente del Rosà Milani che ha dovuto fronteggiare la defezione di alcuni dei migliori giocatori.
  • l’intervista ad alcuni allenatori che sono passati attraverso il Covid come ad esempio Scarpinato dell’Orsiana che ha detto chiaramente di avere preso il virus dopo che un giocatore era stato dichiarato positivo e ha raccontato l’esperienza difficile della malattia che ha colpito lui e tutti i suoi cari. “Io sono una persona ottimista di natura e cerco sempre di vedere le cose in maniera positiva, – ci disse Scarpinato in quell’occasione – però personalmente penso non ci siano nell’immediato le condizioni per fare calcio in maniera “normale”. In questo momento questo virus si trasmette con troppa facilità e il rischio di bloccare interi nuclei familiari è parecchio alto con le varie ripercussioni per le attività lavorative e scolastiche di tutti noi.  La speranza è quella di tutti, cioè quella di tornare a una normalità e che si possa tornare a vivere con serenità.
  • i casi delle gare perse a tavolino (non solo Le Torri- Summania) che avrebbero potuto diventare ancora di più, creando i presupposti per arrabbiature e tensioni che potrebbero addirittura sfociare nel pericolo del ritiro dal campionato di alcune società (ancora incombente).

Insomma noi siamo stati nei mesi primaverili tra quelli che hanno insistito per riprendere la stagione, ma oggi, provati da dieci mesi lunghissimi di pandemia, fra periodi di sostanziale calo dei dati e docce fredde determinate dalla ripartenza delle ondate, riteniamo che la prudenza non sia eccessiva e ci schieriamo con il partito (sempre più fitto ) di chi pensa che la stagione possa riprendere solo quando il pericolo di ricadute sarà scongiurato, completando il campionato con il solo girone di andata e sperando di ripartire l’anno prossimo con una stagione finalmente regolare. Ovviamente ciò non esclude che attualmente non si possano continuare a svolgere gli allenamenti in maniera distanziata e individualmente, sopratutto per i più giovani che altrimenti soffriranno della mancata attività sportiva.

Federico Formisano

Questi gli articoli pubblicati ieri:

https://www.calciovicentino.it/2020/12/06/ledicola-della-domenica-il-caso-eriksen-e-il-vicenza-in-campo/  Il Vicenza si prepara a scendere in campo con il Cosenza: di entrambe le squadre le probabili formazioni, i convocati, la presentazione della gara dell’Arzignano. Le affermazioni di Pitton su proseguio del campionato.  Rispetto per Eriksen massacrato da Conte che lo fa giocare due minuti.

https://www.calciovicentino.it/2020/12/06/vicenza-la-vittoria-in-casa-sfuma-al-86/  Vicenza – Cosenza, cronaca e commento

https://www.calciovicentino.it/2020/12/06/la-prima-vittoria-stagionale-per-larzignano-passa-2-0-sul-campo-del-feltre/  Union Feltre – Arzignano

https://www.calciovicentino.it/2020/12/06/80814/ Cesena – Vicenza calcio femminile di Francesco Brun

https://www.calciovicentino.it/2020/12/06/un-dono-speciale-a-matteo-faresin/  Una domenica diversa per dimostrare a Matteo Faresin l’affetto di tante persone.

A

Almanacco: Ecco come potrebbe essere la pagina del Due Monti del nostro Almanacco, edizione 2020/21:  per ogni giocatore la carriera con le presenze e le reti nell’ultima annata; e poi i dati sullo staff, sulla società, ecc.   Finora abbiamo pubblicato la bozza in miniatura delle pagine del  Vicenza, dell’Arzignano, del Cartigliano, del Bassano,  del Camisano, del Montecchio,  dello Schio, della Calidonense, del Chiampo, della Marosticense, dell’Eurocalcio, del Monteviale, del La Rocca, del Sarcedo,  del Trissino, della Virtus Cornedo, dell’Arcugnano,  dell’Azzurra Sandrigo, del Berton Bolzano.

Arzignano:  Ecco le dichiarazioni di fine gara di mister Bianchini: Abbiamo rischiato solo sul palo di Moscatelli e in occasione di un altro colpo di testa. Per il resto la gestione della partita mi soddisfa, perché la mia richiesta ai ragazzi era stata precisa: volevo una prestazione tosta e di sacrificio, cosa poi avvenuta nel corso dei 90′. Se a ciò aggiungiamo le due reti di pregevole qualità realizzate… Sono, anzi siamo contenti. Ci voleva eccome la prima vittoria stagionale…Non è stato facile giocare su tutta quell’acqua, era chiara da subito la necessità di adattarci disputando un certo tipo di partita. I ragazzi si sono adattati veramente nel migliore dei modi, permettendo di battere un’avversaria di spessore

B

Bollettino Covid:  Attualmente positivi: 755.306 Deceduti: 60.078 (+564) Dimessi/Guariti: 913.494 (+17.186) Ricoverati: 33.845 (+170) di cui in Terapia Intensiva: 3.454 (-63) Tamponi: 23.125.664 (+163.550) Totale casi: 1.728.878 (+18.887)

Cala la pressione sulle terapie intensive (63 in meno) ma non per i ricoveri (che aumentano seppur di poco) I casi aumentano di 18.887 ma in presenza di un numero basso di tamponi con un rapporto di 11,5 % casi in incremento rispetto agli ultimi giorni. L’indice di gravità di gravità di Youtrend rimane a 78.

No, la situazione al San Bortolo non cambia molto. Gli standard restano, più o meno, gli stessi degli ultimi giorni. Sabato 26 accessi in pronto-soccorso Covid. Venerdì erano stati 29. Una media nella scorsa settimana di 25 pazienti. Alle 20 di ieri erano già 20. Ma la previsione era di vederne almeno altri 5-6 entro la mezzanotte. Ormai l’afflusso è costante per tutte le 24 ore. Dalle 16 alle 20 di ieri otto casi sospetti transitati per la trincea del pronto soccorso, un reparto che continua a sostenere un lavoro incessante all’interno di un ospedale ormai quasi interamente dedicato al Covid, (Dal Giornale di Vicenza)

C

 

Calciatori positivi:  Robin Gosens dell’Atalanta è risultato essere un falso positivo. Lo stesso dicasi per l’allenatore della Fiorentina Prandelli che stasera sarà regolarmente in panchina per il posticipo con il Genoa.  Guariti Dabo del Benevento, Padelli e Kolarov dell’Inter, Kumbulla della Roma, Lazovic del Verona. Grosse incognite sulla formazione dell’Empoli che gioca stasera a Pordenone,  dopo che nella mattinata di ieri la società ha comunicato la positività di alcuni componenti del gruppo senza specificare però i nomi

F

Fuori gioco: Questa sera torna a Tva Vicenza una puntata particolare di Fuorigioco in cui verranno riproposti alcuni dei momenti più signficativi degli incontri con gli ex giocatori del Vicenza che sono stati ospiti delle ultime puntate (Luiso, Alberto Briaschi, Maurizio Rossi, ecc.)

 

O

Orsato: L’IFFHS, ha scelto Daniele Orsato, arbitro della sezione di Schio, come miglior arbitro del mondo, per gli straordinari risultati conseguiti nell’anno che sta per concludersi.

Il “World’s Best Referee” – scrivono dalla sezione Aia di Schio –  è un premio calcistico assegnato annualmente dall’IFFHS, ovvero l’organismo che si occupa delle statistiche e dei record della storia del calcio, che di fatto è l’organizzazione a vocazione esclusivamente calcistica con giurisdizione mondiale più importante dopo la FIFA.
Il premio fu istituito per la prima volta nel 1987. L’Italia, oltre ad essere la nazione più titolata (sia per numero di primi posti che di podi), è l’unica ad aver avuto ogni anno almeno un rappresentante nei primi 10 posti.
Con immenso orgoglio la Sezione tutta gioisce per questa bellissima notizia. Il Presidente sezionale Michele Dalla Vecchia, il Consiglio Direttivo e tutti gli associati della “Aldo Frezza” abbracciano Daniele e lo ringraziano per aver scritto questa indelebile pagina di storia!

 

P                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          

Presenze e reti: Queste le presenze e le reti fatte dai giocatori del Breganze: Agostini 5, Vettorazzo 5, Grotto 5, El Mannouni 5 (3), Serafin 5 (4), Dolci 4 (1), Marchetti 4, Kaabouri 4 (1),  Bernardelle 4, Bortolamiol 3, Guazzo 3 (1), Dalla Valle 3, Baldinelli 3,Valente 3, Vezzaro 3, Panozzo 2, Penzo 2, Cattelan 2, Guerra A. 2, Sasso 2, Dalla Libera 1, Pettenon 1, Turcato 1.

Finora  abbiamo pubblicato Arcugnano, Arzignano,  Azzurra Sandrigo, Bassano, Berton Bolzano, Breganze, Camisano,  Cartigliano,  Due Monti, Dueville, Eurocalcio, Fides, Grantorto,  Grisignano,  Grumolo,  Le Torri, Malo, Montecchio, Monteviale, Novoledo, Pedemontana, Ponte dei Nori,  Real San Zeno, Rivereel, Rosà, Sarcedo, Schio, Tezze, Trissino, Valbrenta

 

S

Serie B: I risultati e i marcatori del X turno

Pescara – Ascoli 2-0  Galano e Cester regalano la prima vittoria a Breda.
Cremonese – Entella 2-1  Doppietta dell’ex Real Vicenza Strizzolo, L’Entella accorcia con un autorete di Valzania
Frosinone – Chievo 3-2 Canotto e Margiotta portano il Chievo sul doppio vantaggio: il Frosinone rimonta con  Ciano e Novakovic (2)
Lecce – Venezia 2-2 Mancosu porta in vantaggio il Lecce , Forte con una doppietta rovescia il risultato ma Coda pareggia. La differenza la fanno gli attaccanti forti!
Salernitana – Cittadella 1-0 Bogdan al 84′ tiene la Salernitana al comando.
Spal- Pisa 4-0 doppietta di Paloschi, Tomovic e Di Francesco e la Spal tiene il passo della Salernitana
Reggina – Brescia 2-1 Crisetig e German Denis portano sul doppio vantaggio i calabresi. Il Brescia reagisce con l’ex biancorosso Ragusa
Reggiana –Monza 3-0 Radrezza, Kargbo, Mazzocchi
Vicenza – Cosenza 1-1  Meggiorini (V) , Tiritiello (C )
Pordenone – Empoli stasera ore 21.00

La Classifica: Salernitana 23, Spal 21, Frosinone, Lecce 19, Empoli (*),  Venezia 18, Chievo(*), Cittadella (*), Monza 14, Pordenone 12 (*),Reggiana 11, Reggina 10, Brescia   9(*), Cosenza, Lr Vicenza(*) 9, Pescara,  Cremonese (*), Pisa(*)  7 , Ascoli(*), Entella 5, (*) una gara in meno

Serie C: risultati e Classifica  Legnago- Cesena 0-1 Matelica – Gubbio 1-3 Modena – Fermana 1-0 Arezzo- Sud Tirol 0-4  Ravenna – Padova 1-3, Triestina – Sambenedettese 0-1 Feralpi- Mantova 1-3 (tre reti dell’ex Bassano Guccione), Perugia – Imolese 2-0 Virtus – Carpi 0-0 Vis Pesaro – Fano 0-0 in classifica  Padova e Sud Tirol sono al comando con 29 punti seguiti dal Perugia a 26, Feralpi, Modena, Mantova e la Sambenedettese di Zironelli a 24 punti. Il Cesena è a 22 con la Triestina a quota 21.

Zironelli ha rilanciato la Sambenedettese

Serie D: Questa la classifica dopo l’unica gara disputata ieri:  Porto Tolle 18, Mestre 17,   Trento 14 (*),V. Bolzano 14, Cjarlins Muzane 14  Montebelluna  13, Caldiero 13, Luparense 13 Este 12 Belluno 12, Manzanese (*), U.Clodiense Chioggia S. 11 Cartigliano 10, Adriese 8, Union Feltre6 (*), Arzignano 6 , Campodarsego 5, Ambrosiana  5 San Giorgio Sedico (*) 5 Chions 3 (*)  (*) una gara in meno  (**) due gare in meno (***) tre gare in meno

V

Vicenza: Di Carlo: “Quanto brucia vedere sfumare la vittoria all’ultimo? Brucia tantissimo, abbiamo fatto una buona gara contro un buon Cosenza che non ha mai mollato, non posso rimproverare nulla alla squadra che ha fatto una partita con ritmo alto, alla terza partita non era semplice. Faccio un plauso ai ragazzi, peccato per il gol preso alla fine, la vittoria l’avremmo meritata. Errori sull’azione del 1-1? Eravamo un metro dietro invece che esserlo avanti, ci sono anche gli avversari, è la prima volta che prendiamo gol su una punizione, bisogna stare un metro avanti, questa era la situazione che doveva essere fatta meglio. Peccato, avevamo la vittoria in pugno, portiamo via un pareggio con dispiacere. La squadra è comunque in crescita, sta bene, ci sono tante cose positive, andiamo avanti, sapendo che in questa Serie B non bisogna mollare mai, fino al 95’. Tante volte l’abbiamo recuperata noi la partita, questa volta sono stati bravi loro. Cos’è mancato per la vittoria? È mancata la gestione della palla negli ultimi minuti da parte di attaccanti e centrocampisti, dovevamo avere più pazienza nel far rifiatare la squadra, bisognava tenere 2-3 palle invece di sprecarle, ciò ha dato la possibilità al Cosenza di prendere il calcio piazzato e fare gol. La squadra ha giocato la sua partita, è chiaro che se non portiamo a casa la vittoria bisogna fare qualcosa in più. Le condizioni di Bruscagin? La caviglia gli si è girata, speriamo non sia nulla di grave, però se è uscito zoppicante significa che ha qualcosa. Bravo Zonta sul recupero su Carretta? Meno male che ci ha creduto Loris in quella occasione, però non bisogna prendere quei palloni, dobbiamo ancora crescere tanto come squadra su alcuni aspetti tattici. Per l’impegno bravi tutti, ci prendiamo il punto guardando avanti con fiducia, chiunque gioca riesce a fare bene. Come mai Scoppa dentro invece di Rigoni? I ragazzi rientrati dopo il Covid si sono allenati solo 3-4 giorni, non so come sta Luca e ho preferito far entrare un giocatore che sta bene e che si è allenato sempre con noi. Dalla prossima settimana cercheremo di valutare tutti gli altri.

Per Di Carlo Scoppa stava bene ed era giusto farlo giocare

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Federico Formisano