Seconda Categoria

Seconda Categoria, girone E: il 13 febbraio la ripartenza, siete pronti??

Dopo i mister del girone F e del giorone G abbiamo rivolto anche agli allenatori della seconda categoria girone E delle domande sulla ripartenza del campionato fissato fra due settimane.

Se dovesse ripartire il campionato il 13 voi vi sentireste pronti ?
Quali sono i problemi principali in questo momento ?
Avete fissato gare amichevoli in vista della ripartenza ?
Pensate di intervenire sul mercato “riaperto” ?

Giuseppe Sammarco (allenatore Altair):  si richia di forzare su atleti poco allenati…

1- Noi abbiamo ripreso da due settimane e con varie assenze tra auto vigilanza, contatti con positivi e visite mediche di rientro post covid.
2- Sicuramente si ricomincia in modo atipico e con qualche rischio di forzare su giocatori che hanno “poca gamba”. Ma riprendiamo con serenità e voglia di tornare in campo.
3- Giocheremo un’amichevole giovedì con Arcugnano seppur a ranghi ridotti per ritrovare un po’ di ritmo e confidenza con il campo grande.

Sammarco Giuseppe

Marco Trimigliozzi (allenatore Altavilla):durante le feste colpiti in massa dal Covid!

1) Siamo a filo con la preparazione: sia  lo staff che i  giocatori sono stati colpiti  in massa dal Covid durante le feste
2) il recupero avviene in modo lento ma graduale:  spero in tempo con la ripartenza
3 ) Sabato 5 disputiamo un allenamento congiunto con gli  juniores élite del LaRocca
4) Abbiamo operato in dicembre adesso mi sembra un po’ fuori stagione

Ciro Vicari (allenatore Alte): molti ragazzi non hanno ancora fatto il primo allenamento…

1- Pronti decisamente no. Da noi il virus ha colpito duro.
2- La parte più difficile rimane il return to play, stiamo ancora attendendo svariati rientri. Parecchi ragazzi devono ancora fare il loro primo allenamento di ripresa. Continuo a rimanere della mia convinzione, ossia che ripartire a marzo sarebbe stata cosa ben più congeniale al periodo e alle difficoltà che continuiamo ad affrontare. Così altrimenti rischia di essere solo una gara a chi ha avuto più fortuna nell’avere meno problemi di altri. Non ne parliamo di pianificare e organizzare gli allenamenti. Un disastro quando l’idea e l’abitudine è di fare le cose con programmazione e con serietà.
3- Per quanto riguarda le amichevoli, sono dell’idea che in questo momento sia più importante recuperare i ragazzi sia nello spirito che nell’impegno. Oltrechè fornire maggiori sicurezze, ripeto, il tempo c’è per fare le cose senza correre ulteriori rischi.
4- Sul mercato stiamo vedendo se e come intervenire.

Alessandro Rossato (direttore sportivo Bassan Team Motta): improponibile la partenza al 14 febbraio senza la possibilità di fare le visite mediche…

1- le problematiche sono evidenti e sotto gli occhi di tutti. Abbiamo un Comitato Provinciale imbarazzante.
2- Mi sembra ovvio che sia improponibile una ripartenza al 14 febbraio visto che è impossibile prenotare una visita medica prima di 15 gg. Inutile soffermarsi sulle conseguenze di questa situazione gestita in maniera imbarazzante e del tutto ingiustificata visto che c’era tempo a sufficienza per posticipare il tutto ancora di un mese. Questo il pensiero del mister e del suo staff

Daniele Corato (allenatore Castelgomberto): per tornare alla normalità bisogna ripartire anche se non si è pronti  !

1- Sicuramente non siamo pronti però secondo me’ bisogna ripartire per riprendere il ritmo e tornare alla normalità
2- numericamente siamo in pochi
3- abbiamo fatto un’amichevole con la nostra juniores e sabato ne faremo un’altra per riprendere il ritmo partita
4- siamo vigili sul mercato se si presenta qualche occasione la valutiamo anche se una settimana è troppo poco per impostare qualche trattativa interessante

Daniele Corato con il figlio

Dario Lucatello (allenatore La Contea): allenarsi senza lo stimolo del match domenicale è dura…

1- Intanto speriamo di ripartire, allenarsi senza lo stimolo del match domenicale è dura…
2- Stiamo cercando di far fare a tutti le visite mediche ma non è facile.
3- Non siamo ancora in pieno organico e per questo non rischiamo a programmare amichevoli. Sicuramente non vediamo l’ora di affrontare il girone di ritorno per cercare di raggiungere il nostro obbiettivo.
4- Dal mercato non mi aspetto nessuno ma spero di recuperare tutti i ragazzi per partire nel miglior modo possibile.

Lorenzo Mariga (allenatore Maddalene): non vediamo l ora di tornare in campo! 

1) non essendo mai stati fermi , non vediamo l ora di tornare in campo!
2) i problemi sono di carattere politico e non compete a me parlarne!
3) domani amichevole contro la Junior Monticello e il 9 febbraio contro il San Tomio
4) restiamo vigili sul mercato , cercando di sfruttare qualche opportunita’

Denis Bigi (ds Pedezzi): tensione alta per raggiungere gli obiettivi

1- Pronti è una parola grossa dopo questo lungo stop!!! Abbiamo cercato, nei limiti possibili, di dare continuità agli allenamenti e continuità sia in termini di preparazione che in termini di gruppo.
2- Grossi problemi non ne abbiamo riscontrati salvo le numerose assenze causa pandemia e nel tenere la testa e la tensione alta per arrivare alla salvezza il prima possibile e poi sognare.
3- Amichevoli molte, alcune già fatte ed altre in programma, un paio a settimana per trovare il ritmo partita.
4- Nessuno arrivo, crediamo nel gruppo e nei ragazzi in squadra per chiudere al meglio il girone di ritorno.  Gruppo fantastico, giovane nel quale credo fortemente

Cristian  Vinoli (Allenatore San Vitale): ci adattiamo alla decisione presa

1- Pronti è una parola grossa,però ci adattiamo alla decisione presa dalla Federazione
2- Il problema principale che stiamo aspettando le risposte delle visite mediche di alcuni giocatori e la visita di altri. Quindi ho lavorato sempre a ranghi ridotti.
3- Giochiamo due amichevoli una domani con il San Zeno è una mercoledì con le Tezze.
4- Per quanto riguarda il mercato la rosa rimane quella attuale.

Vinoli C

 

Ivan Rizzotto (allenatore Union Olmo Creazzo): c’è bisogno di tornare alla normalità
1- La situazione è difficile per tutti e noi non siamo da meno, però penso che ci sia bisogno di tornare poco a poco alla normalità, quindi cercheremo di fare del nostro meglio aspettando chi deve rientrare da infortuni o quant’altro.
2 e 3- Le difficoltà arrivano dalla necessità di allenarsi con varie problematiche di contagi, quarantene ecc., anche per questo motivo non abbiamo organizzato amichevoli.
4- Per quanto riguarda il mercato non ci saranno innesti ma cercheremo piuttosto, come abbiamo già fatto, di valorizzare i giovani del vivaio.

Sull'Autore

Federico Formisano