Eccellenza

Montecchio parte forte ma non riesce a battere il Pescantina

Scritto da Federico Formisano

Montecchio- Pescantina 1-1

Montecchio: Saggioro, Berardinello, Cinel (Mattioli dal 67′), Falchetto, Zanella, Equizi; Mangieri , Pegoraro (Pennacchio dal 72′),  Guccione, Casarotto (C), Talarico; a disposizione Segantini, Meggiolaro, Toniolo, Crestani, Artuso, Fortuna, Muntar, Mattioli. Allenatore Coppola.

Pescantina: Boschi (Padovani dal 20′), Lavarini, Rossi, Cappelletti (C) Bertasi, Bertoldi, Cailotto, Zamboni, Ceretta (Bridi dal 20′, Brito Dos Santos dal 70′)) Fiumicetti (Bonamin dal 79′), Boni (Piacenza dal 68′);  A disposizione  Boni, Brunelli, Bonamici, Luci, Berardo, Paiolo, Brito Dos Santos. Allenatore Orfei

Arbitro Atanassov (Este) assistenti : Piran (Padova) Zebini (Rovigo)

Amnoniti: Zanella,  Mangieri, Casarotto, Coppola (M) Bertasi, Cappelletti, Lavarini, Boni (P) Espulsi: l’allenatore e il vice allenatore del Pescantina

i capitani con la terna arbitrale

Cronaca e foto di Federico Formisano inviato a Montecchio Maggiore

Mister Coppola apporta una sola variazione rispetto alla finale di Coppa inserendo Mangieri dal 1′ al posto di Montagnani. Manca anche Dal Dosso. Mattioli e Pennacchio partono dalla panchina con molti giovani.  Nel Pescantina di mister Orfei , Paiolo, ex Vicenza e Cartigliano, parte dalla panchina.

Il Montecchio sceso in campo con il Pescantina al Cosaro

Il Montecchio parte forte: i castellani giocano aggressivi sui portatori di palla degli avversari con una grinta notevole e la motivazione del successo nella gara di Coppa.  E il Pescantina sbanda sugli attacchi dei ragazzi di Coppola oggi in maglia verde.  In avanti agiscono Casarotto partendo da destra con Guccione centrale e Mangieri sulla sinistra.  Dei centrocampisti Pegoraro è quello che ha il compito di andare in aggressione sugli avversari già al limite dell’area, mentre Falchetto è il regista arretrato e Talarico è un moto perpetuo sulle fasce laterali.

Casarotto ci prova subito entrando in area da destra ma finendo con il portarsi il pallone sul fondo. Al 12′ però il Montecchio passa: un lancio in profondità manda Guccione verso la porta. Boschi esce a valanga e travolge l’attaccante: Atanassov concede il penalty e dopo i soccorsi ai due infortunati Casarotto trasforma il rigore

Casarotto felicitato dai compagni

La partita di Boschi dura altri 5′ poi l’estremo difensore ospite è costretto a lasciare e Orfei ne approfitta per un doppio cambio: oltre al secondo portiere Padovani entra anche l’attaccante Bridi al posto dell’evanescente Ceretta. Il Montecchio nel frattempo non molla la presa e continua ad aggredire gli avversari: Casarotto parte sulla destra e crossa un bel pallone per Pegoraro che arriva in lievissimo ritardo sul pallone mandando la sfera a lato.

Pegoraro manda a lato di testa

La spinta del Montecchio si esaurisce alla mezzora con un occasione d’oro per Guccione che riesce a girarsi in area e a rovesciare verso la porta colpendo la parte alta della traversa.

 

Il bel Montecchio dei primi 25′ tonico ed aggressivo, sempre pronto ad andare in raddoppio sugli avversari sembra scomparso. E il Pescantina senza fare cose mirabolanti prende campo dapprima con un colpo di testa di Bridi parato facilmente da Saggioro. Poi Boni entra  in area da destra e viene fermato in angolo. Sulla battuta dalla bandierina Zamboni lasciato colpevolmente libero insacca il gol del pari.

Il tempo si chiude con un azione ben costruita dai castellani con Pegoraro liberato sul dischetto del rigore che manda clamorosamente alto.

Nel secondo tempo la gara procede con la stessa falsariga della parte conclusiva della prima frazione.  Il Montecchio crea di più andando al tiro con Guccione al 58′ poi mandando alto con Casarotto al 64′ infine ancora con Guccione al 69′

La miglior opportunità capita ancora a Casarotto che manda fuori da buona posizione.

Il Villafranca intanto prende l’intera posta con il Montorio e qualcuno comincia a chiedersi se per Coppola non sia venuto il momento di lavorare sopratutto per il cammino da fare in Coppa.  Nove punti di distacco in 12 gare si possono anche recuperare, ma questo Villafranca appare veramente imbattibile. Ne riparleremo il 6 marzo,  giusto fra un mese dopo Montecchio- Villafranca della 18 giornata e  subito prima della gara che aprirà il 9 marzo gli incontri della fase interregionale di Coppa.

 

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Federico Formisano