Seconda Categoria

Sorpresa Riviera e il San Vitale abdica…

Scritto da Federico Formisano

Riviera Berica- San Vitale 4-2

Riviera Berica: Balbo, Dordevic, Nardello (Chiodi dal 91′), Marin, Ndaw, Carolo; Ferrarin (Marchesini dal 84′), Bertoli (Ramadam dal 76′) Stasik (Olarte dal 64′), Donati (Polato dal 88′), Tataranu; a disposizione: Cestonaro,  Rappo, Procino, Koci Allenatore Carli.

San Vitale: Zamberlan, Ferraro, Pozza, Inkumsah (Nicoletti dal 76′), Pellizzaro, Fracasso; Meggiolaro M. (Dambi dal 85′), Dernjani, Ranucci (Saccozza dal 64′), Zanotto (Meggiolaro A. dal 64′), Frigo (Zarantoniello dal 85′); a disposizione: Piccinotti, Meggiolaro A. Ghiotto, Nicoletti, Zarantonello, Dambi, Boller, Saccozza, Mettifogo.  Allenatore Lucatello

Arbitro: Gianmarco Garziera di Bassano

Note: pubblico numeroso con folta delegazione ospite e rumorosa claque giallorossa.  Ammoniti: Ndaw, Carolo, Ferrarin, Donati (R) Pozza, Denjani, Zanotto (S) Espulso Fracasso (S)

Cronaca e foto di Federico Formisano

Il San Vitale si presenta in Riviera Berica con 29 punti di vantaggio in  classifica ed un secondo posto ad un punto dalla capolista Locara con l’intenzione di giocarsi tutte le proprie possibilità di vincere il campionato. La Riviera Berica che sul campo ha vinto il derby con il 7 Mulini è in attesa della conferma del risultato per il reclamo presentato dalla formazione avversaria. In ogni caso avrebbe bisogno di un risultato favorevole per liberarsi dall’incubo play-out.

Carli schiera la sua squadra con tre attaccanti, Stasik, Donati e Tataranu con Ferrarin largo a sinistra e Carolo e Bertoli ad occupare il centrocampo; Lucatello risponde con uno schema molto simile con Zanotto largo a destra, Ranucci e Frigo punte e Meggiolaro, Dernjani e Inkumsah a centrocampo.

La tensione è evidente per la posta in palio e incide anche sulla qualità del gioco.  Il San Vitale appare fin dalle prime battute meglio dotato sul piano tecnico e del palleggio ma la Riviera Berica ci mette l’anima e contrasta su ogni pallone gli avversari.  I giallorossi appaiono  più a loro agio su un terreno di gioco che ha caratteristiche ben diverse da quello in cui gioca il San Vitale che è un campo in sintetico e dalle limitate dimensioni.

Al 10′ la prima azione pericoloso nasce da un intesa Ranucci- Frigo sulla corsia di sinistra con il bomber castellano che va sul fondo e centra per Zanotto che non arriva all’appuntamento. Al 23′ Inkumsah tira da molto lontano ma la palla non centra la porta avversaria e si perde sul fondo.

Al 26′ si vede anche la Riviera Berica con Donati che da posizione molto decentrata conclude con un pallonetto che batte sulla parte alta della traversa. Al 33′ il San Vitale si affaccia pericolosamente nell’area avversaria con Meggiolaro che impegna Balbo in un parata a terra.  Un minuto dopo gli ospiti passano: su una punizione da trequarti la spizzata di Ranucci libera Frigo che con un bel pallonetto rende vano l’intervento di Balbo: l’attaccante ex Tezze sale a 17 reti nella classifica cannonieri.

gol di Frigo

La reazione della Riviera è in un tiro di Tataranu che Zamberlan para a terra e al 40′ arriva il gol del pareggio con Donati che di testa centra la porta di Zamberlan

Il San Vitale torna in attacco ma il cross di Frigo trova pronto Balbo nella parata a terra.

La prima frazione si chiude sul 1-1 con la sensazione che il San Vitale non abbia trovato la fluidità di azione che si aspettava e pur mostrando superiorità nel palleggio abbia subito l’agonismo e la grinta dei giallorossi di Carli.

E la sufficenza del San Vitale diventa evidente ad inizio ripresa quando un disimpegno difensivo molto pasticciato porta all’angolo a favore della Riviera. Sul traversone di Bertoli è bravo Ferrarin a staccare di testa portanto in vantaggio la sua squadra.

Passano solo 2′ e il San Vitale trova il pari: sull’angolo a favore degli ospiti Balbo travolge Ranucci e l’arbitro concede il rigore che Pozza trasforma per il 2-2 parziale.

A questo punto il San Vitale ci crede: dagli altri campi arrivano risultati ancora non decisivi con il pareggio fra Telemar e Locara (che poi diventerà una vittoria degli ospiti) e il Grancona bloccato sul pari dal Lonigo. E gli ospiti provano a vincere inserendo anche forze fresche. Ma Riviera contiene bene e riparte con veloci contropiede ed in uno di questi al 70′ arriva il gol di Tataranu che riporta in vantaggio la squadra di casa su lancio di Ferrarin

Nel finale prevale il nervosismo con l’arbitro che aveva chiuso la prima frazione di gioco senza ammonire nessuno che è obbligato ad intervenire spesso anche con provvedimenti disciplinari. Al 90′ viene espulso Fracasso per le continue proteste. E in contropiede la Riviera Berica ancora con Tataranu realizza il quarto gol.

Finisce 4-1 e il San Vitale deve pensare ai play-off rinunciando quasi certamente alla promozione diretta.  Per la Riviera Berica un risultato che garantisce la quasi certa salvezza anche se pende sempre il ricorso del Sette Mulini.

 

 

 

 

 

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Federico Formisano