Coppa Veneto Prima Categoria

Il Berton sorride grazie a Verlato, il Carmenta lotta ma non basta!

Scritto da Federico Formisano

A.C. Berton Bolzano Vicentino – Carmenta 1-0

 

A.C. Berton Bolzano Vicentino: Maimone 6, Marzaro 6,5, Muraro 6,5 (dal 18’st Bortoli 6), Talli 6, Morellato 6,5, Santini 6, Ruzza 5, (dal 28’st Pertegato 6), Zini 6, Verlato 6,5 (dal 22’st Primon 6,5), Scanagatta 5,5 (dal 41’st Zenere s.v.), Marazia 5,5 (dal 46’st Vescovo s.v.). Allenatore: Carlo Comacchio. A disposizione: Cesarano, Jotic, Viola, De Checchi.

Carmenta: Andretta 6, Balin 5,5, Zacchia 6 (dal 16’st Peruzzo 5,5), Farinea 5,5 (dal 22’st Facci s.v.), Moletta 6, Cenzon 5,5, Stragliotto 5,5 (dal 28’st Hajdari 5,5),Peruzzi 6, Ndoye 5, Dalle Tezze 6 (dal 41’st Rizzetto s.v.),Amal 5,5. (dal 36’st Battistella). Allenatore: Cristiano Cecchin. A disposizione: Secco, Lago, Bredo, Tomassini.

Arbitro: Sig. Giacomo Candoni di Vicenza

Rete: al 41’pt Verlato

Ammoniti: Marzaro (B), Zini (B), Marazia (B), Moletta (C).

Angoli: 7-3 per il Bolzano Recupero: 1 minuto primo tempo, 4 minuti secondo tempo

Il Bolzano dimentica la pesante sconfitta patita contro il Grantorto e supera di misura un mai domo Carmenta. La decide bomber Verlato, al tramonto della prima frazione di gioco, approfittando di un errore in disimpegno della formazione ospite. Mister Comacchio rivoluziona l’11 di partenza: fuori Cesarano, Jotic, Zenere, De Checchi, Breschigliaro e Pertegato, dentro Maimone, Muraro, Santini, Zini, Ruzza e Marazia. Cecchin si affida ad una batteria di velocisti (Amal, Stragliotto e Ndoye), pronti a punire i granata in contropiede. Nonostante il caldo torrido che condiziona la partita, le due squadre mantengono un buon ritmo dando vita ad un match combattuto e mai privo di emozioni, nonostante l’esiguo risultato.

LE FORMAZIONI

Comacchio sceglie un 4-4-2 con Maimone in porta, Marzari e Muraro a presidiare le corsie esterne, Morellato e Santini coppia centrale. A centrocampo Talli e Zini a far girare la squadra, Scanagatta e Ruzza sono invece gli esterni con licenza di offendere. In attacco spazio a Marazia e Verlato. Cecchin opta per il 4-2-3-1 con Andretta tra i pali, Balin e Zacchia terzini, Cenzon e Moletta difensori centrali. In mediana Farinea e Peruzzi, terzetto offensivo formato da Stragliotto, Dalle Tezze e dall’ex Amal ad agire alle spalle di Ndoye unica punta.

PENTAX Image

LA CRONACA

La prima occasione dell’incontro capita sui piedi di Marazia, che in mischia manda però alto sopra la traversa. Al 6’ pericoloso il Carmenta con Ndoye, bravo a resistere alla carica di Morellato, ma da posizione defilata non centra lo specchio della porta. A spezzare il ritmo della gara ci pensa il cooling break, che permette a Comacchio e Cecchin di impartire ordini e tatticismi vari ai propri giocatori. Si riparte e al 30’ Ruzza sfiora l’eurogoal: angolo di Scanagatta allontanato di testa dalla retroguardia ospite, il 7 granata si coordina e tenta una volee che non impensierisce però Andretta. Al 36’ occasionissima per il Bolzano: Marazia calcia a botta sicura dal limite dell’area, Andretta respinge sui piedi di Ruzza che mette incredibilmente a lato da a porta pressoché sguarnita. I padroni di casa premono insistentemente alla ricerca del goal del vantaggio, trovato al 41’: Zini recupera palla nel cerchio di centrocampo e guida la transizione offensiva; palla allargata per Verlato che, tutto solo, apre il piattone e toglie le ragnatele dall’incrocio.

Esultanza Berton

Si va quindi all’intervallo con il Carmenta sotto 0-1. La ripresa si apre come si era concluso il primo tempo, con il Bolzano in attacco. Al 51’ tracciante insidioso disegnato da Talli su punizione, Andretta non si fida e alza la sfera in corner. Il Carmenta prova a cambiare l’inerzia del match, affidandosi a lunghi lanci per innescare la velocità di Ndoye, chiuso però sistematicamente da Morellato e Santini. Al 64’ ancora insidiosi i granata sugli sviluppi di un calcio piazzato: batte Scanagatta, Andretta respinge come può e Marazia manca l’appuntamento con il goal per una questione di centimetri. Al 68’ Ruzza semina il panico in area di rigore; la palla arriva a Marazia, che spreca calciando malamente a lato. Girandola di cambi per entrambe le compagini: fuori Stragliotto e Amal per gli ospiti, sostituiti rispettivamente da Hajdari e da Battistella, Primon e Pertegato rilevano invece gli stanchi Verlato e Ruzza. All’85 proprio Primon ha l’opportunità di congelare il risultato, sfruttando l’invito di Marazia; Andretta però respinge il forte diagonale del 18 locale. All’89’ Talli scodella per Primon, completamente ignorato dalla difesa del Carmenta: Andretta però gli nega nuovamente la gioia del goal, stornando in calcio d’angolo la sua girata. Il Carmenta si riversa in attacco, alla ricerca disperata del goal del pareggio. Il Bolzano si difende però con ordine e respinge puntualmente gli assedi ospiti, sfiorando più volte la rete del k.o. Il triplice fischio del direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. Il Bolzano conquista i primi tre punti in questo girone di Coppa, battuta d’arresto per il Carmenta dopo la vittoria contro il Quinto nel turno precedente.

PENTAX Image

LE PAROLE

Così si è espresso mister Comacchio al termine dell’incontro:” Il caldo oggi ha condizionato la partita. Il risultato ottenuto è importantissimo per il morale dei ragazzi, che si impegnano molto ad ogni allenamento, dopo la pesante ma meritata sconfitta subita domenica scorsa. Peccato perché abbiamo avuto diverse occasioni per andare sul 2-0 nel primo tempo ed è normale che soffri quando non chiudi le partite. Ripeto però che il caldo torrido ha condizionato alcune giocate.”

Domenica prossima inizia il campionato: il Bolzano affronterà il Due Monti, il Carmenta se la vedrà con il Marola.

CHI SALE

Francesco Muraro (Berton Bolzano): nel primo tempo neutralizza Amal. Sempre preciso e puntuale negli interventi, si guadagna la palma di migliore in campo.

CHI SCENDE

Moussa Ndoye (Carmenta): ingabbiato da Morellato e Santini, non rappresenta un pericolo per la retroguardia granata. Ha un’occasione in tutta la partita che sfrutta però male calciando a lato. Da rivedere.

Articolo di Francesco Andreotti, foto di Roberto Pivato.

 

Sull'Autore

Federico Formisano