In una gara spezzettata e di grande agonismo Schio e Nove finiscono con il non farsi male. Finisce 1-1 ma per lo Schio è un’occasione persa visto che non ha saputo sfruttare il pari del Montecchio per avvicinarsi in classifica.
Servizio e foto di Andrea Benedetti Vallenari
A strappare il pari stavolta è il Nove
Due settimane fa titolavamo” Lo Schio si impone come vice-capoclassifica in solitaria alle spalle del Montecchio Maggiore“. Ma la squadra di Rezzadore dopo lo striminzito 1-0 con Sitland Rivereel incappa in due pareggi e sembra frenata. Non certo due incontri facili, con il Cornedo in trasferta ed il Nove Stefani, squadra arcigna, sempre nel lotto di alta classifica.
Per contro il Nove ultimamente incagliatasi senza vittorie, quattro pareggi ed una sconfitta nel 2017. Astinenza dai tre punti che dura dal 14 dicembre (1-0 sul Summania).
Schio orfano di Carlotto. Un primo tempo ottimo per i bassenesi, alla pari se non oltre con i giallorossi di casa che lasciano Bragagnolo in pratica inoperoso. Match Boxistico, tutti interventi senza malizia, ma le interruzioni per infortuni si faticano a sommare alla fine, ne esce una partita molto spezzettata e fisica tra le due squadre. Il primo gancio a segno è appunto per gli ospiti che passano in chiusura di primo tempo. Simonato e compagni che si rialzano ed inanellano una gran serie di tiri arrivando al gol di testa del neo-entrato Clementi classe 1997. Seconda frazione tutta di marchio casalingo, Nove contato in piedi che però non cede, grazie alle parata del suo numero uno. Fosse un match coi guantoni, la vittoria ai punti dello Schio non sarebbe in dubbio, essendo però calcio, la realtà è diversa. Rammarico, grande per la mole di occasioni sbagliate nella ripresa per lo Schio che non riesce ad avere la meglio su un buon ed altrettanto fortunato Nove. Il Camisano aggancia lo Schio in seconda piazza, mentre il Montecchio si ferma anch’esso sul pari, castellani a +6 sulla coppia sopracitata.
SCHIO [1]: Vicentini, Eberle, Lovato, Piovan, De Rugna, Bonaguro, Benvegnù, Simonato ©, Battistella, Azzolin (dal 1′ st Clementi), Lissa. All. Rezzadore.
NOVE STEFANI [1]: Bragagnolo, Nonni, Manzardo (Dal 40′ st Vivian), Zerbaro, Gemo, Dalle Nogare, Marchetti (dal 43′ Maistro), Rebellato, Zonta (dal 30′ st Pasinato), Dalla Gasperina ©, Adu. All. Comacchio
Reti: 42′ Gemo (N). St: 25′ Clementi (S)
4-3-3 lo schieramento scelto da Rezzadore e Comacchio, schieramenti speculari che in effetti si elidono inizialmente lasciando spazio a ben poche occasioni nitide da rete. 11′ primo brivido su sviluppi di uno dei tanti calci piazzati, Bonaguro raccoglie e gira sibilando il pericolosamente il palo. Simonato e Zonta sono i primi ammoniti per falli tattici sulla mediana. Attacco scledense spaesato e Nove che chiude meglio la frazione. 42′ Punizione dalla trequarti di destra, pennella Dalla Gasperina ed insacca di testa Gemo beffando Vicentini. Vantaggio ospite che spaventa i padroni di casa. Ci aspettavamo uno Schio più bramoso di vittoria nella prima frazione.
Seconda frazione a senso unico, Rezzadore scuote bene i suoi negli spogliatoi. La cronaca della ripresa è in pratica la lista delle occasioni per i giallorossi. Bragagnolo risulterà grande protagonista parando qualsiasi cosa capiti dalle sue parti. 2′ Battistella è smarcato sotto porta, destro secco e prima parata. Passano due minuti, angolo di Piovan, torre e spizzata ancora di Battistella, paratona, ribattuta, salvataggio sulla linea, rimpallo per Piovan rientrante dalla bandierina e terza parata, col Nove a a ripartire ed Adu ad obbligare Lovato al giallo tattico. 10′ Unica occasione Nove, gran lavoro di Zonta, lob perfetto per Adu che si fa anticipare dall’uscita di Vicentini. 15′ ancora Schio, tanto Schio, tre tiri nell’arco di 20”, due volte Benvegnù ed una Lissa, tre grandi risposte di Bragagnolo, una cronaca che sembra di parte, ma la prestazione del portiere è davvero super. 25′ Angolo dalla sinistra ed il baby Clementi anticipa tutti, pareggio meritato e venti più recupero per i padroni del De Rigo per ribaltarla. 27′ Lovato coglie il palo su punizione, poco dopo Simonato si fa murare da ottima posizione. Per tiri nitidi neutralizzati/sciupati in un tempo siamo in zona record. 40′ la palla buona è sui piedi di Benvegnù che vince un rimpallo e si trova in pratica con la porta da spaccare, la stanchezza toglie lucidità all’ala scledense che impatta troppo debolmente. Ultimo episodio in pieno recupero, palla in area Nove, Bragagnolo frana su Simonato, rigore netto, ma l’assistente ha già alzato la bandierina per fuorigioco rendendo tutto il resto inutile. Termina così 1-1 al De Rigo, Nove che festeggia un gran punto, Schio che recrimina, conscio di non aver strappato due punti in più abbastanza accessibili. Poco da rimproverare ai padroni di casa, se non l’atteggiamento della prima frazione. Nove invece a prestazione inversa, nel complesso positiva, un punto che vale moltissimo. I bassanesi però per centrare i playoff dovranno cambiare marcia.
Andrea Benedetti Vallenari.
