Serie B

Una doppietta di Diaw e il Vicenza batte l Alessandria!!

Vicenza- Alessandria 2-1

Diaw al 27′ Chiarello al 44′ Diaw al 78′

LR Vicenza (4-2-3-1): Grandi; Cappelletti (dal 63’ Bruscagin), Pasini, De Maio, Crecco; Zonta (dal 88’ Proia), Bikel (dal 63’ Cavion); Diaw, Da Cruz, Dalmonte (dal 63’ Giacomelli); Meggiorini (dal 82’ Boli). A disp. Morello, Pizzignacco, Padella, Brosco, Djibril, Rigoni, Mancini. All. Brocchi

Alessandria (3-4-1-2): Pisseri; Parodi, Prestia, Mantovani; Pierozzi (dal 75’ Coccolo), Casarini, Ba, Lunetta (dal 83’ Kolaj); Chiarello (dal 83’ Mustacchio); Milanese (dal 60’ Gori), Corazza (dal 60’ Marconi). A disp. Cerofolini, Di Gennaro, Sini, Beghetto, Palazzi, Benedetti, Bruccini, Palombi. All. Longo

Arbitro Ghersini di Genova

Ammoniti: Ba (A) Bickel (V)

Confermate le impressioni della vigilia con Brocchi che schiera Cappelletti in difesa con Pasini, De Maio e Crecco; Gioca Dalmonte dall’inizio al posto di Proia che va in panchina.  La coppia di attaccanti è formata da Diaw e Meggiorini.

Conferma anche per le scelte di Longo che gioca con Corazza e Milanese di punta e con il vicentino Chiarello trequartista.

Si parte con tre calci d’angolo consecutivi per l’Alessandria. Sul terzo angolo Grandi para su Mantovani.  E al 9′ Milanese impegna Grandi con un destro aggiorato e il quarto angolo per l’Alessandria.  Il portiere biancorosso impegnatissimo nei primi minuti respinge su Milanese. Il quinto calcio d’angolo non sortisce effetto ma dimostra che l’Alessandria ha gestito meglio finora la fase d’attacco.

Al 15′ la prima azione offensiva del Vicenza: Zonta calcia dal limite ma la difesa respinge. Poi Diaw alza un pallonetto parata da Pisseri.  Al 21′ Da Cruz approfitta di un mancato intervento di Parodi e calcia in porta: Pisseri para a terra.

Il Vicenza appare leggermente in crescita anche grazie al sostegno del pubblico. E al 27 passa con Diaw che riceve da Meggiorini e va in gol con un bel diagonale.

L’Alessandria risponde subito ma Chiarello si fa trovare in fuorigioco. Al 31′ Da Cruz si libera e centra ma la difesa libera.  Dopo la rete la partita è cambiata: il Vicenza sembra cresciuto sopratutto sul piano psicologico e della convinzione mentre gli ospiti non riescono più a premere e ad articolare un azione offensiva.

Al 41′ la prima vera occasione per Chiarello che si gira in area e manda fuori. Al 44′ però l’Alessandria pareggia: Parodi crossa con l’effetto a rientrare in area e il primo ad arrivare sul pallone è proprio il vicentino di Arzignano Chiarello che realizza il gol del pari anticipando Dalmonte e Bickel.

Il secondo tempo inizia con l’Alessandria in dieci: Ba ammonito nel primo tempo per proteste commette un fallo sulla trequarti; per l’arbitro è degno di ammonizione e gli ospiti rimangono in dieci.  Mister Longo arretra Milanese a coprire il ruolo di centrocampista.

Al 61′ Occasione biancorossa! Sugli sviluppi di una punizione a favore, ci prova Meggiorini ma respinge con un piede Pisseri, palla che giunge a Crecco che calcia però a lato da posizione molto favorevole

Passano 10′ prima di vedere nuovamente il Vicenza in avanti: Ci prova Bruscagin dalla distanza, palla di poco oltre la traversa  e un  minuto dopo su  Cross  di Giacomelli, Parodi anticipa di un soffio Diaw

Al 78′ arriva il gol del Vicenza: Crecco crossa dalla sinistra e quasi dal limiti dell’area Diaw colpisce e infila all’incrocio battendo Pissari.

Da Cruz, che ha avanzato la posizione dopo l’uscita di Meggiorini ci prova due volte mandando la sfera di poco a lato e poi facendosi murare. Lui e Giacomelli nascondo la palla all’Alessandria che non riesce più ad andare in avanti.  Diaw con le due reti restituisce la gioia al Vicenza che porta a casa l’impresa del primo successo casalingo della stagione, prima vittoria dopo 12 gare senza soddisfazioni.  Certo non è stata un impresa facile agevolata anche dall’ingenuità di Ba ma permette al Vicenza di superare il primo importante esame verso una difficile risalita.

Da notare il buon secondo tempo di Cavion un giocatore che potrà fare la sua parte.

 

Sull'Autore

Federico Formisano