Altri commenti in calce sulla vicenda denunciata dalla Fides

Le ultime notizie pubblicate

https://www.calciovicentino.it/2022/07/06/calciomercato-del-mercoledi-lintervento-di-ieri-fa-discutere/   Le notizie arrivano da Arsenal, Arzignano, Barbarano, Bassano,  Caldogno, Montecchio, Rivereel, Tezze, Thiene Vicenza,

https://www.calciovicentino.it/2022/07/06/tra-le-news-del-pomeriggio-anche-il-ripescaggio-dellazzurra-maglio/  Le news del pomeriggio con i ripescaggi dell’Azzurra Maglio, la rinuncia del San Pietro di Rosà e del Pedavena,  le altre posizioni in graduatoria delle squadre vicentine, e poi  le notizie da Este, Giavenale, Luparense, Real San Zeno, Valdagno,

https://www.calciovicentino.it/2022/07/05/ultime-della-notte-isola-monteviale-real-san-zeno-ecc/ Le news della sera  arrivano da Barbarano, Chiampo, Isola, Lakota, La Rocca, Luparense, Montebello, Monte di Malo, Monteviale, Real San Zeno, Vicenza

https://www.calciovicentino.it/2022/07/06/presentazioni-2-montecchio-san-pietro-un-cambio-e-tante-conferme/  La presentazione del Montecchio San Pietro

Ieri vi abbiamo parlato di Arsenal (Pasqualon), Arzignano (Yallow e Ilari possibili acquisti), Azzurra Maglio (ripescato), Barbarano, Caldogno (Maiorana), Giavenale (Berlato), Luparense (De Leo), Montecchio (Falchetto), Montecchio San Pietro (presentazione) , Pedavena (rinuncia), Real San Zeno (Lappo), Rivereel (accordo con Arzignano),San Pietro Rosà (rinuncia) Tezze (Vergolani), Thiene (Castellani),  (Union Clodiense(Pregnolato), Valdagno (Nicolato), Vicenza (Jimenez)  16 squadre complessivamente

A

Arsenal:  Il ds Leonardo Nicoletti comunica un nuovo arrivo all’Arsenal: Marco Dalla Rizza, difensore del 2003  dal Cartigliano; che ha giocato lo scorso campionato  in prestito all’Union Ezzelina.

Arzignano:  Gli obiettivi dell’Arzignano per la fasce laterali dovrebbero essere Federico Davi, classe 2002, ex Levico e Virtus Bolzano e Gregorio Zanella, del 2001, che viene dalla Luparense.  Per il Giornale di Vicenza è anche probabile che non venga rinnovato il prestito dell’esterno destro Alessandro Pasqualino (2002) che rientrerebbe pertanto alla Spal.

Azzurra Maglio: L’Azzurra Maglio accetterà il ripescaggio ed il direttore sportivo Mattia Peserico annuncia già i primi arrivi che andranno a rinforzare la squadra: in porta arriva Nicolò Cavedon, classe 1995, che arriva dallo Zanè , ed in precedenza ha giocato con Pedemontana , Malo, Isola, ecc.; il centrocampista d’esperienza (classe 1991), Alessandro Okechukwu, anche lui proveniente dallo Zanè e in passato anche Trissino,Schio e  Thiene); torna a Maglio anche l’esterno  Lorenzo Occhiali ( 1999) che arriva dal Real Brogliano.

 

 

 

 

C

Cercasi

Lakota calcio cerca un allenatore per Piccoli Amici 2016 e un allenatore per Primi calci 2014/15 e un preparatore portieri per prima squadra (2^ categoria) Allenamenti tutti a zZugliano. Chiamare 337 1246862

Giocatori che cercano squadra: 

Portiere del 2003 con esperienza juniores elite e in prima squadra Promozione valuta proposte per info 347 7534101

Marco Forte  centrocampista del 1998 che ha militato nel Marola in prestito e non rimarrà a differenza di quanto ci si aspettava a fine stagione (Ma comunque ringrazia per l’esperienza passata e per la fiducia che gli è stata data) Settore giovanile 10 anni Vicenza calcio fino agli Allievi Nazionali;  Altovicentino 2 anni dalla Juniores nazionali e prima squadra in serie D fino al fallimento; Valdagno 2017/2021 prima squadra 4 anni dall’eccellenza fino alla Prima categoria  Marola prima squadra 1 anno in promozione tel. 345 9109850

F

Fides: Il presidente Cusinato  ufficializza i due tasselli mancanti alla Fides per puntare alla zona play-off : Fabio Celin (‘ 94, attaccante dal Quinto) e Gianmaria Bagarolo ( 2000 , difensore dalla Villafranchese) .

G

Giavenale: Ieri si è svolta la presentazione del nuovo staff del Giavenale per la prossima stagione.

Staff tecnico: Mister: Finozzi Yari Vice: Gigante Federico Preparatore portieri: Peron Piero

Collaboratori tecnici: Cogo Marco Gecchelin Carlo, Panozzo Giacomo
Massaggiatore: Lobbia Eros
Dirigenti Accompagnatori: Castelli Diego, Gasparin Giorgio, Placenti Antonio

J

Junior Monticello: il ds Marco Piredda annuncia per la prossima stagione sportiva la Junior Monticello metterà a disposizione di Mister Comacchio il centrocampista del 1998 Albion Shala ex Marola, Plateola e Camisano   l’esterno del 2001, Gianluca Bernardelle  che arriva dal Rivereel

M

Montecchio Precalcino: Igor Guazzo anno 96 centravanti che l’anno scorso ha realizzato 16 gol con il  Breganze,  farà parte del Montecchio Precalcino per la nuova stagione sportiva 2022-2023. Finalmente dopo una lunga trattativa il ragazzo ha deciso di scegliere noi. Il mercato del Montecchio Precalcino in entrata è chiuso. La società intende ringraziare tutti i ragazzi che per scelta, problemi di lavoro e studio non saranno più della rosa e che l’anno scorso hanno fatto un ottimo campionato che ci ha permesso di arrivare al terzo posto in classifica. Tagliapietra Ivan (del 99), Amoako Philippe (del 94), Bettanin Luca (del 98), Bassan Riccardo (del 99), Busato Andrea (del 94), El Moursly (del 95), Costa Marco Solano (del 98), Modica Giuseppe (del 2001), Baio Stefano (del 2001).

 

P

Presentazioni: Ecco il programma delle presentazioni: finora si sono tenute quelle dell’Altair (1), del Montecchio San Pietro (2), del Monteviale, e del Longare. Ieri sera è toccato all’Euganea Rovolon.  Stasera è programmata quella del 7 Mulini, quella dello Zanè e quella del Grumolo. Lunedi 11 luglio tocca al Real Stroppari e all’Arsenal. Confermata quella del Grantorto per il 13 luglio, lo stesso giorno in cui verranno presentate il Thiene e il Real Tremignon.  Il 15 luglio, tocca al  Chiampo, San Lazzaro, all’Union Olmo Creazzo e al Santomio. Il 18 è in calendario quella del Real San Zeno.  Il 19 luglio arriva il momento delle Alte. Il Giavenale dovrà optare fra il 20 e il 21 luglio. Mercoledì 20 luglio arriva il momento delle Pantere del San Pietro di Rosà.  Montecchio Precalcino si presenta giovedì 21 luglio a Villa Cita, e la stessa sera tocca al Barbarano,  il Transvector il 22 luglio  mentre infine Il Berton Bolzano ha indicato il 28 luglio.

Nei limiti del possibile  cercheremo di essere presenti o comunque a raccogliere le foto e le dichiarazioni relative alle presentazioni

 

T

Transvector: Dopo le tante conferme della passata stagione ecco arrivare anche i nuovi ragazzi che hanno sposato il progetto Transvector! Si tratta del portiere Favero Elia classe 91 dalla Virtus Romano, L’esterno basso Pellanda Filippo 2002 dal Marchesane, i centrocampisti Caron Luca classe 85 e Moro Gianluca classe 82 entrambi dal Colceresa e Bizzotto Simone classe 92 dalla Stella Azzurra San Anna. Per il reparto offensivo arriva Vincenzo Leonardi dal Real Stroppari e la punta di diamante sempre dal Real Stroppari Sene Abdoul Aziz! Vengono promossi in prima squadra Bizzotto Leonardo, Cerantola Davide e Bresolin Gianluca! 

Oltre alla prima squadra anche per la prossima stagione la società Transvector va a confermare o annunciare i mister del sett. giovanile con la formazione  Juniores affidata a  Palmisano Giovanni ; gli Allievi a  Baggio Moreno; I Giovanissimi a Bicego Luca; gli Esordienti a Bellò Ronny; i Pulcini a  Fincato Erik; i Piccoli Amici a  Bizzotto Alessandro sempre coadiuvati dal responsabile del settore giovanile Umberto Faenza e dal responsabile del Polo Pierantonio Isoldi

Entra a far parte della prima squadra anche Stefano Ferronato come preparatore portieri insieme a Alessandro Cecchin

Trissino:  Arriva in prestito dal Valdagno proprietario del cartellino il difensore centrale del 1998,  Filippo Favaretto stagione precedente al Marola e in precedenza al Leodari e al Valdagno

U

Union Torri:  Questi gli ultimi arrivi dell’Union Torri: Luca Zebele  portiere del 2002 dal Mestrino;  Andreas Stasik,  difensore del 1996 dall’ Arcugnano, Riccardo Brazzale difensore del 1998 dal Grisignano; Alberto Balbo  attaccante del 1999 dal Grumolo; la sorpresa arriva soprattutto da Riccardo Costa difensore del 1994  che era dato tra i confermati a Caldogno e invece lascia la Promozione per sposare l’ambizioso progetto dell’Union

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Commenti del giorno:   Al commento dei giorni scorsi del presidente della Fides hanno risposto in tanti (ieri abbiamo pubblicato 8 risposte) Cusinato  ci ringrazia per la pubblicazione della sua missiva e scrive: “Ho ricevuto molte telefonate di stima da società nella nostra stessa situazione e questo significa che il problema è grande”. Ecco altri commenti pervenuti nel frattempo

Luciano Marcolongo (allenatore Marola): prendere provvedimenti sui finti procuratori! Sul tema sollevato dal presidete della Fides dovrebbero in tanti aggregarsi a lui perché qui si rischia di perdere molte società in poco tempo. I vertici federali devono darsi una mossa e mettere dei paletti. Prima di tutto bisogna prendere provvedimenti su quelle piovre che passano nelle famiglie dei ragazzini millantando futuri rosei o carriere immaginarie e ultimamente sono sempre di più questi personaggi. Se un ragazzo merita o ha le doti le società di appartenenza lo fanno salire nessuno penso trattenga un giocatore se può andare avanti e in 50 anni di campo e tante società nessun dirigente ha mai posto veti al salto. Allora bisogna obbligare intanto l obbligo tassativo di trattativa fra società eliminare o addirittura denunciare questi pseudo procuratori che sappiamo non possono esercitare certi incarichi se un giocatore non ripeto non è al suo primo contratto da professionista come disciplinato dalla legge 91/1981 sapendo che questi signori devono essere iscritti come procuratori sull apposito registro della Figc. Mi sembra che la soluzione per le piccole società ( e ricordo che la Fides ha un passato glorioso con anni in promozione con un pubblico numerosissimo lo posso dire avendola affrontata negli anni 80 è 90 molte volte)  penso che la cosa migliore è far capire ai genitori che i Maradona, i Baggio e  i Messi sono mosche bianche e che prima di far portar via un ragazzo dai suoi amici o dal suo habitat dove sta maturando si debba sempre passare per la società come rispetto per quello che molti hanno fatto anche come puro volontariato. Mi auguro che il presidente della Fides venga appoggiato in toto da molte altre società con lo stesso problema segnalando il comportamento scorretto di personaggi che fanno male al nostro calcio dilettantistico giovanile.

Enrico Andreotti, direttore sportivo e responsabile di settori giovanili: è carente il regolamento!  in merito all’esternazioni del presidente della Fides  Signor Cusinato, mi sento di dire niente di nuovo sui settori giovanili.  Purtroppo,  e ormai da tempo, alcune società che hanno categorie regionali e oltre, tendono ad invadere  il campo di quelle più modeste, per capirci provinciali andando a fare la spesa proprio verso quest’ultime che non hanno mezzi per difendersi.  La colpa? La colpa ,se possiamo parlare di colpa, è di un regolamento che non c’è, un regolamento che dovrebbe tutelare anche le piccole squadre che a fatica riescono a mettere insieme una squadretta pronta a smenmbrarsi appena si profila la sirena dei regionali da parte dei propri giovani.

Qua non si parla di negare una esperienza importante a quei ragazzi che effettivamente lo meritano ma subentra il secondo aspetto, quello forse meno piacevole..alcune società usano lo specchietto dei regionali per costruire 2/ 3 squadre con la lusinga che i ragazzi sono sotto osservazione e appena pronti vanno a fare i regionali. Intanto giocano nelle squadre a o b provinciali e portano quote importanti alla società. Per me la Federazione deve prendere posizione e vietare non più di due squadre a società in caso di categorie diverse(regionale e provinciale)o una in caso di provinciale. Sarebbe la volta buona che si eliminano le squadre cosidette B che servono a poco, tanto chi gioca nella squadra B lo fa solo per divertimento , anche se qualcuno dovrebbe spiegarmi cosa vuol dire divertirsi e crescere in una squadra B che prende 5/6 gol a partita

Maggior tutela alle società di appartenenza dei giocatori che decidono di cambiare casacca..nei casi di un ragazzo uscito dai primi calci o pulcini la società acquirente dovrebbe pagare una cifra per coprire le spese che la società di appartenenza ha sostenuto, in questo modo si hanno due obiettivi, il primo che se devo prendere un ragazzo ,faccio l’investimento perche è bravo e ci credo, secondo perché inquesto modo c’è una selezione naturale, si muovono solo i ragazzi a cui una società crede. Perché bisogna anche sfatare il tabù che una società si mantiene con le quote. Purtropp le quote servono ma se non ci sono i presidenti che a fine anno ripianano,  o sponsor sensibili, non ci sarebbero neppure settori giovanili.

Un ultima cosa vorrei dire, bisognerebbe anche finirla con gli allenatori che quando cambiano squadra si portano dietro alcuni ragazzi. Io capisco che durante un anno passato insieme si crea una figura di educatore/amico ,ma l’etica vorrebbe che finita la stagione si cambia l’allenatore e i ragazzi restano.

Questa è la situazione, una situazione dove a volte si lucra su un mercato di ragazzini,promettendogli chissa quali traguardi , chissa quali progetti, chissa quali mirabilie , con lo scopo di qualche quota in più o esibire numeri importanti per fare invidia.

Se ne parla da tanto ma da tanto non si fa niente

Pippo Lelj (allenatore) premiare il lavoro sul territorio. Sulla questione del presidente Cusinato posso dire che lo capisco e tutte le società minori sono nella stessa situazione essendo terra di conquista..si pensa a fare le squadre forti, a vincere campionati o a mantenere categorie regionali a scapito dell’unico compito dei settori giovanili cioè formare GIOCATORI..dovrebbero abolire i meccanismi di promozioni e retrocessioni tramite campionati..dovrebbero premiare il lavoro sul territorio e sulla formazione dei mister e dei singoli giocatori, dovrebbero cominciare con il limitare il numero di giocatori in rosa (ci sono rose da 25/26 ragazzi ma quando giocano???? i ragazzi devono giocare con continuità per migliorare) e il numero di squadra x categoria (se fai i regionali non fai i provinciali lo fai solo con i sotto età), la quantità non porta mai alla qualità!!..poi ci troviamo a vedere giovani impreparati che arrivano nelle prime squadre dei dilettanti e bisogna anche farli giocare..arrivano a 20 anni che hanno già fatto una carriera cambiando 2/3/4 squadre e sono stufi di giocare quando il gusto della competizione dovrebbe cominciare a 18 anni!!!..li stiamo usando per creare un calcio in cui gli allenatori vogliono tutti diventare professionisti e allenare le prime squadre e i dirigenti avere tutte le categorie élite o regionali..in pochi invece si concentrano sui ragazzi e ottengono dei risultati veri, cioè aiutano il nostro calcio ad avere GIOCATORI FORMATI e non pedine da muovere a proprio piacimento..in questo circolo vizioso ci metto in prima linea i genitori che in buona fede credono che squadre che ottengono risultati lo facciano grazie al lavoro sul campo quando invece lo fanno grazie al lavoro al telefono e alla scrivania..non parlo della federazione e del settore tecnico perché il pesce puzza dalla testa come dice un famoso detto popolare..viva il calcio..Filippo Lelj (parlo a nome mio non della squadra con cui collaboro)