Seconda Categoria

San Lazzaro e Castelgomberto ci provano ma finisce 0-0

Scritto da Federico Formisano

San Lazzaro- Castelgomberto 0-0

San Lazzaro: Pagliarulo, Bedin (Soussi dal 40′), Cogo (K), Palmese (Meduza dal 59′), De Benedetti Marco (Miolo dal 17′), Bajo; Tugnoli, Trevisan (De Benedetti Matteo dal 75′), Omorogbe, Zanella (Dal Lago dal 69′), Laftah; a disposizione Valdesolo, Consoli, Romanoni, Ferron; Allenatore Cirillo

Castelgomberto: Chilese, Caka, Novello, Fortuna, Faggion, La Bella; Povolo D (Fracasso dal 54′) Groppo (Fraccaro dal 85′), Gobbato (Stecco dal 75′), Cocciolone (Caichiolo dal 89′), Fanton (Savkovic dal 56′); a disposizione: Boschetto, Castagna, Chemello, Portinari; Allenatore Corato D.

Arbitro Testolin di Vicenza

Cronaca e foto di Federico Formisano

Le due squadre si presentano a questa gara con la medesima classifica 4 punti in due partite con una vittoria ed un pareggio (il San Lazzaro contro il Grancona ha vinto però a tavolino); Il San Lazzaro è quello della rifondazione operata dopo la retrocessione dello scorso campionato affidata al tandem Cirillo e Guarino che hanno rinnovato moltissimo la squadra e riportato nell’ambiente la giusta dose di entusiasmo.  Il Castelgomberto dopo un campionato di vertice ha ritoccato di poco la formazione inserendo l’esperienza di Fortuna, Groppo, Gobbato e Fanton in un complesso già collaudato. Prima dell’inizio del campionato il tecnico Corato ha però perso il difensore Fanni e il centrocampista Nardi per gravi infortuni

Mister Cirillo schiera il San Lazzaro con il 4-3-3 con Tugnoli e Laftah larghi sugli esterni e Omorogbe punta centrale; il centrocampo è di cursori senza un regista classico.  Il Castelgomberto risponde con una schema praticamente speculare con Gobbato punta avanzata sostenuto sulla destra dal veloce Povolo e sulla sinistra dal tecnico Cocciolone con Fanton a svariare su tutto l’arco dell’attacco sostenuto da Fortuna e Groppo.

Il Castelgomberto prende chiaramente il controllo del gioco con il San Lazzaro che cerca di agire in contropiede: al 4′ Povolo tira ma l’ex di turno Pagliarulo non ha problemi a parare

Reagisce subito il San Lazzaro con una conclusione di Laftah che termina a lato. Al 8′ ci prova Fanton ma la sua conclusione è strozzata e non crea problemi all’esperto guardiano dei pali. Al 18′ anche Fortuna non riesce a centrare la porta mandando una conclusione molto lontana dai pali. 2′ dopo è ancora il Castelgomberto a provare con Gobbato che manda alto.  L’infortunio di De Benedetti obbliga già dopo 17′ il primo cambio con l’ingresso di Miolo.

Al 25′ c’è l’occasione più importante della gara per il Lux con una mischia conclusa sulla traversa e sulla ribattuta non riesce la deviazione vincente.

 

Al 26′ Cocciolone serve Gobbato che tira troppo lentamente verso la porta. Al 28′ Pagliarulo respinge una conclusione di Povolo.

La panchina del San Lazzaro intuisce le difficoltà della squadra e il tandem Cirillo – Guarino arretra Laftah a centrocampo lasciando i soli Tugnoli e Junior a fare da guastatori. Laftah si dispone sulla destra. La mossa si rivela azzeccata e il San Lazzaro si riporta in avanti: Tugnoli ci prova due volte la prima volta con un tiro che non impensierisce Chilese, la seconda con una velonosa punizione che si stampa sul palo pareggiando anche i legni colpiti dalle due squadre-

la punizione di Tugnoli finisce sul palo con Chilese battuto

E al 42′ Laftah che sulla destra va spesso via in slalom agli avversari centra per Junior  Omorogbe che colpisce di testa mandando però tra le braccia di Chilese

Nei minuti di recupero due parate di Pagliarulo su tiro di Povolo e su un incursione di Fanton

Fanton entra in area e conclude sull’esterno della rete

Il primo tempo finisce 0-0 con la sensazione che il Castelgomberto abbia creato più azioni offensive ma che il San Lazzaro nelle occasioni in cui è riuscito ad avanzare il baricentro abbia creato grattacapi alla difesa del Castelgomberto.

Il Secondo tempo ha lo stesso cannovaccio del primo: Il Castelgomberto gestisce più il controllo della palla; Corato inserisce Fracasso a centrocampo e Savkovic a fare coppia in attacco con Gobbato arretrando Cocciolone in posizione di rifinitore, mentre il San Lazzaro inserisce Meduza a fianco di Junior con Laftah arretrato ulteriormente a centrocampo.  Il Castelgomberto crea ancora  alcune occasioni sopratutto con conclusioni da lontano sventate dal’attento Pagliarulo. Il San Lazzaro controlla ma produce anche una ghiotta occasione con uno scambio tra Omorgobe e Tugnoli e con il numero 9 che arriva da solo in aerea piccola ma manda la palla sopra la traversa.

Finisce con uno 0-0 che non rispecchia l’andamento della gara visto che entrambe le squadre avrebbero potuto realizzare almeno un gol: il Castelgomberto è sembrato più organizzato ma ha anche sprecato molto; il San Lazzaro ha mostrato ottime individualità e una buona applicazione difensiva.

Mister Corato a fine gara si dice contento della prestazione e del gioco ma esprime tanto rammarico per le molte occasioni sbagliate “Dobbiamo ancora lavorare tanto!”

 

 

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Federico Formisano