Promozione

Poleo e Marosticense, un (mal)tempo e un gol ciascuna: bel match e 1-1

Scritto da Omar Dal Maso

POLEO ASTE-MAROSTICENSE 1-1 (pt 0-1)

Poleo Aste: Marco Rossi, Alessandro Rossi, Dalla Via, Prosdocimi (37′ st Carollo), Grotto, Trentin, Pettinà, Dal Zotto (19′ st Sartori), Clementi (43′ st Sbalchiero), Broccardo, Scolaro (27′ st Gumiero). A disposizione Rovizzi, Amrouche, Lotto, Samuel Abrefah, Cazzola. All. Claudio Clementi.
Us Marosticense: Bortignon, Morello, Minato, Pietro Ronzani, Alberto Lunardon, Bernardi, Merlo (28′ st M. Torresan), Enzo Abrefah, Di Gennaro, Nonni, Battaglin. A disposizione Rinetti, Giona Lunardon, Covolo, Lovato, Russo, Tommaso Ronzani, Nascinguerra, Pietro Torresan. All. Luca Moresco
Reti:
nel primo tempo 39′ Ronzani (M); nel secondo tempo 20′ Clementi (P).
Arbitro: Valenti di Castelfranco Veneto.
Note.
Spettatori 90 circa. Campo sintetico. Pioggia battente nei primi 45′. Temperatura al 1′ 11°. Angoli 6-6 (pt 3-2). Ammoniti tre (Trentin, Dal Zotto e Clementi) a uno (A. Lunardon). Nessun espulso.

 

Stadio Radere di Poleo (Schio)
Servizio di Omar Dal Maso

Nessun “buco nell’acqua” per il Poleo Aste e per la Marosticense, che tornano a casa inzuppati per la pioggia diluviante dei primi 45′ ma non a bocca… asciutta di punti. Un gol per tempo e un gol per ciascuno in uno dei tre confronti giocati (su 8) e conclusi regolarmente  nel girone B di Promozione, grazie all’erba sintetica che ha drenato le secie roverse venute giù in particolare dalla mezz’ora all’intervallo, poi finire al 90′ addirittura con uno spiraglio di sola a spuntare tra le nuvole sopra Schio e le Piccole Dolomiti di zona. A segno gli ospiti prima del break e dopo aver sprecato un penalty, con Ronzani a pescare il sette rendendo meno pesante il palo basso colpito da Nonni dagli 11 metri, Clementi fa felice il papà mister in panchina oltre a compagni e tifosi per la stoccata del pari che non si schioderà più. Il punticino annacquato permette agli ospiti di agganciare il Chiampo (fermato dalla pioggia) al secondo posto, ai locali utile smuovere le .. acque nelle paludi playout contro una delle big del torneo.

Si gioca gialloverdi contro rossoneri di fede che vestono il bianco, tutti e ventidue in doccia continua e pallone viscido come un’anguilla. Spulciando le distinte di gara coppie a grappoli; i Rossi del Poleo, i Torresan/Lunardon/Ronzani della Marosticense con invece Abrefah junior e senior uno per parte.

Le danze di cronaca si aprono sul tiro di Minato al 5′ da fuori, rasoterra non lontano dal palo basso. Risposta di Clementi sulla sponda nord, spunto in are da defilato e stoccata incrociata parata in angolo al 9′. Nonni e Trentin si contendono palla appena dentro l’area col n°10 a cadere sull’arpionata di Trentin: vista la giornata si può dire rigore non proprio solare quello decretato dal direttore di gara. Dal dischetto lo stesso n°10, come 10 sono  i gol segnati dal capitano, ma dagli 11 metri l’11° gol non arriva: tiro secco e angolato ma sul palo. Al 26′ bella sventola di Solaro per i gialloverdi, con Bortignon e volare per spingerla fuori pericolo, un Poleo più attivo con la pioggia che aumenta di intensità presente in area anche al 30′ su iniziativa di Pettinà, che al 37′ su guadagna un corner su botta ribattuta. Marosticense forse meno volte in avanti che quando ci arriva in area fa tremare il Poleo: secondo palo del giorno, lo colpisce stavolta Bortignon sugli sviluppi di una punizione deviata dalla barriera, l’11 se la prende nel mucchio e la spara sul legno (32′) in girata di destro in caduta. Palla che si stampa sullo stesso palo di prima.

Bel primo tempo nonostante il mal… tempo, “bagnato” da un eurogol he sblocca il confronto tra vicentine: il destro da poco fuori area di Ronzani in avanzata rasenta la perfezione, Rossi non ci può arrivare sul diagonale di collo sotto il sette calciato dal centrocampista. Ospiti avanti di uno al 39′, Poleo che non trova la reazione giusta, Nonni invece prova a riscattarsi ma calcia sporco di prima dopo la respinta della difesa, sfera sul fondo al 45′. Al fischio del break si va di corsa verso gli spogliatoi per sfuggire al violento acquazzone in corso.

 

Ripresa che si apre con la sfera che schizza sull’erba sintetica in banda destra sotto la tribuna degli asciutti e favorisce lo scatto in avanti di De Gennaro, che mette il turbo ma trova Rossi in uscita a bloccarlo (3′). Lato opposto, Clementi fa da buona sponda chiamando il Rossi difensore al tiro dal limite d’area, botta ribattuta (11′). Nel frattempo la pioggia si attenua e poi sparisce, e spunta il sereno anche nella vena prolifica del n° del Poleo, abile  al 20′ a farsi trovare pronto sulla ripartenza velocissima dei sui amici Broccardo e Pettinà in tre contro tre, dopo una palla sgusciata sul lato sinistro dove il tocco imperfetto di Morello: l’assist di Pettinà è delizioso e la conclusione del 9 efficace: 1-1. Marosticense fuori dai radar offensivi per una ventina di minuti, solo al 26′ da una punizione in mediana si fa vedere Battaglin che fa da torre in area mettendo palla in area piccola dove i compagni tardano la picchiata (26′).

Nella porta dell’eurogol del primo tempo, stavolta è il n°4 di casa a tentare di emularle l’avversario con lo stesso numero di maglia, gran tiro diretto verso il sette ma qui si registra il volo plastico del portiere della Marosticense ad evitare la seconda rete degli scledensi (28′). Dopo la fase di grazia del Poleo, riecco gli ospiti a scuotersi e tentare il colpo vincente: Abrefah senior trova una stoccata al volo da urlo da oltre 25 metri, la sventola alta ma centrale viene spostata in angolo dal p0rtiere. Battaglin poi al 40′ sfrutta un varco in mezzo a tre e calcia forte sul primo palo, Rossi ben piazzato respinge d’istinto la bordata in corner, con gli ospiti per tre volte a calciare dalla bandierina in una manciata di minuti. Anche Clementi di là prova a sfondare, tiro parato (41′), il finale di gara è tosto, anche grazie all’ingresso di Torresan, che prima calcia un bel cross per l’ariete Battaglin, colpo sporcato in corner da un difensore, poi lui e Merlo toccano di testa in due atti una sfera alta con gran riflesso di Rossi ancora protagonista a volare e a sbrogliare al 48′. Ultimo squillo pro Poleo, però, con l’ultimo entrato Sbalchiero a trovarsi una palla in area su piedi, tiro ribattuto da un difensore ospite tempista a chiuderlo.

 

 

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Omar Dal Maso