Prima Categoria Redazionali

PRIMA CATEGORIA: Alte gioia all’ultimo respiro

Penalty fatale per il Sossano, che l’anno prossimo ripartirà dalla Seconda Categoria. Vittoria sotto la pioggia e speranza riaccesa per l’Alte.

Servizio e foto di Eros Ferraretto

006 Alte Sossano

Penalty fatale per il Sossano, che l’anno prossimo ripartirà dalla Seconda Categoria. Vittoria sotto la pioggia e speranza riaccesa per l’Alte.

Servizio e foto di Eros Ferraretto

006 Alte Sossano

Alte Ceccato: Zampieri; Montagna (Bovolini dal 61′); Zanettin; Targon; Jeraci; Casarotto (Raffaello dall’88’); Sarr; Bonturi (Mazzuoccolo dal 72′) ; Vujcic; Fiorenza; Beggiato. A disposizione: Casara; Deliu; Boschetti; Frighetto. All: Perlotto.

Sossano Villaga Orgiano: Olivieri; Totti; Viadarin; Strazzacappa; Bisognin; Giacomuzzo Rossi; Ferraro (Boron dal 66′); Mstafi (Eppiani dal 79′); Lovisetto (Scanferla dal 55′); Zarantonello. A disposizione: Ghiotto; Gennaro. All: Segato.

Arbitro: Sig.Tortomasi.

Marcatori: Fiorenza al 95′.

Ammonizioni: Jeraci; Vujcic; Giacomuzzo.

Espulsioni: Bisognin al 94′.

Note: Primo tempo nuvoloso e poco bagnato, secondo tempo che va in peggiorando con una grande pioggia e un vento insidioso. Presenti 50 spettatori coraggiosi.

Entrambe le squadre sono obbligate a vincere per sperare di rimanere in Prima Categoria. Il Sossano ha flebili speranze e forse anche la vittoria non sarebbe abbastanza, le Alte necessitano dei tre punti per non rimanere bloccati nei fondi della classifica. Le squadre vivono un periodo simile, con soli 4 punti guadagnati nelle ultime 5 partite. Oltre alla lotta per la salvezza, questo match è anche un derby; nella partita d’andata l’Alte ha vinto per ben 4-1. Il Sossano grida vendetta, la squadra di casa vuole confermarsi superiore.

Chi inizia meglio è senza dubbio la squadra ospite, un vivace Ferraro ci prova per ben due volte senza impensierire il portiere. Dopo ben più di cinque minuti l’Alte entra in campo, Vujcic prende palla, si smarca e tira costringendo Olivieri al corner. Poco dopo Casarotto tira alto. Al 12′ su calcio d’angolo Montagna non riesce ad incornare bene e segnare. Un minuto più tardi il Sossano si avvicina al gol, Zarantonello indirizza il pallone verso la porta dopo l’uscita avventata del numero uno dell’Alte, a salvare il risultato è Sarr, sulla linea spazza. Pochi secondi dopo Viadarin ci prova, ma in qualche modo si salva Zampieri. Nell’azione seguente, grazie ad una disattenzione difensiva, Sarr conquista palla nell’area piccola, ma fallisce la ghiotta occasione. Pochi minuti più tardi un pimpante Fiorenza conquista palla, la mette nel mezzo, ma Bisognin la devia in angolo con un gran intervento.
Fase della partita in cui l’amministrazione del gioco è in mano alla squadra di casa, la quale però non riesce ad arrivare al tiro. Gli ospiti attendono il minimo errore per tentare il contropiede.
In pochi minuti Fiorenza crea due ottime occasioni, ma nessuna delle due si trasforma in rete. A segnare ci prova anche Bonturi, ma la mira è da aggiustare. Negli ultimi minuti di gara, Sarr non ci arriva per un niente vanificando l’ottimo cross del bomber di casa.

Il primo tempo si conclude con uno zero a zero che va un po’ stretto all’Alte. Le conclusioni sono arrivate da entrambe le parti, ma è la precisione a mancare. Proprio durante l’intervallo la pioggia inizia a scendere e si fa sempre più forte.

Il primo a concludere sotto la pioggia è Vujcic che deve maledire un grandissimo Olivieri che gli disinnesca una bella punizione. Al 53′ Ferraro la passa a Zarantonello che tira senza superare il numero uno avversario. Poco più tardi l’ex Real S. Zeno ci prova per ben due volte senza fortuna. Minuti intensi per l’Alte ma sempre di grande spreco, anche il tiro di Sarr è alto. La squadra ospite si fa rivedere con Viadarin, dopo un bell’uno e due con un proprio compagno conclude fuori. Al 66′ il solito Fiorenza si rende pericoloso, il suo tiro-cross centra la traversa, sulla ribattuta di questa si avventa Vujcic che di tacco per poco non porta in vantaggio la propria squadra. Poco più tardi il Sossano ci prova con Zarantonello, ma non va.
Secondo tempo più equilibrato del primo, le squadre si affrontano a viso aperto e rispondono colpo su colpo.
Al 75’Mstafi spara un bolide, ma un super Zampieri salva tutto. Poco più tardi ancora Vujcic si rende pericoloso, la sua conclusione è insidiosa. Un minuto più tardi il neoentrato Boron spreca la sua occasione. Quando tutto sembrava finito, nell’ultimo minuti di recupero il tiro di Mazzuoccolo viene deviato di braccio in area. Bisognin viene espulso per doppia ammonizione e il sig. Tortomasi concede il rigore. Dal dischetto si presenta Fiorenza che trasforma facendo così vincere l’Alte Ceccato il secondo derby di fila.

La partita finisce e sancisce la retrocessione della squadra ospite, la squadra di casa vince portandosi a meno 4 dalla zona salvezza. Derby di grande intensità che ha fatto emozionare i tifosi dal primo all’ultimo minuto. Le squadre si sono sfidate a viso aperto, proprio come ci si aspettava. A prevalere è stato nuovamente l’Alte Ceccato, che si conferma la regina del derby. Nella prossima partita la squadra di casa sarà in trasferta a Colognola, invece la squadra ospite ospiterà a sua volta l’Albaronco. ​

Sull'Autore

Federico Formisano